dial. tumulato. iacopone, 17-30 : conventato si en parise / a molto
bargello era uomo cattivo. pulci, 17-30 : e'non ci va due mesi,
fu da costui spento. ariosto, 17-30 : mostra [l'orco] le
da una giusta sentenza. leopardi, 17-30 : elvira, addio. non ti
cibo del mio debole intelletto. marino, 17-30 : del dolce e caro / cibo
bagattella, o coccola. ariosto, 17-30 : in luogo d'occhi, di color
orrevole v'era potuto comparirei ariosto, 17-30 : non gli può comparir quanto sia
figur. dante, par., 17-30 : come volle / beatrice, fu la
sono caricati. dante, inf., 17-30 : quella / bestia malvagia che colà
nostr'onta, io credo. leopardi, 17-30 : elvira, addio. non ti
l'atto crudelissimo gli spiace. marino, 17-30 : del dolce e caro / cibo
consoli incontanente soldi due. berni, 17-30 (ii-82): rinaldo si dirizza a
eccezione conferma la regola. bartolini, 17-30 : l'istesso lettore s'è fatto
nel nostro uman giudizio. berni, 17-30 (ii-82): perché rinaldo il
/ i suoi popolani. bartolini, 17-30 : il sabato a sera si giuoca
aver peso, valore. pulci, 17-30 : del traditor rinaldo non mi grava.
contatto, intreccio. giulio strozzi, 17-30 : l'innesto delle lingue insieme invita
intero amico. dante, purg., 17-30 : il giusto mardoceo / che fu
tutto del discorso dell'intelletto. caro, 17-30 : esortò marcellino, dicendogli che,
è lunghissimo e grosso. ariosto, 17-30 : non gli può comparir quanto sia lungo
che pria. idem, inf., 17-30 : or convien che si torca /
insipida e senza sale. tasso, 17-30 : fra questi è il crudo alarco e
. c. e. gadda, 17-30 : perché andiamo così rivangando l'orto
b. corsini, 17-30 : terminati gli uffici ossequiosi / in
incontinenti paralitici di parigi. bartolini, 17-30 : le esposizioni d'arte non sono
farciti a un podagroso. bartolini, 17-30 : le esposizioni d'arte non sono
che aveva preso nella mia. linati, 17-30 : laggiù dall'orlo dell'acqua,
lo avrebbero tenuto lontano. tommaseo, 17-30 : era debito interrogare minutamente della varia
la forza vitale). manzini, 17-30 : il prorompente vigore del paesaggio silenzioso
meschino, squallido. linati, 17-30 : bisogna sapere che guaio, per un
strataxs. gregorio magno volgar.], 17-30 : se gli animali bruti non erano
senza uscire di casa. ghislanzoni, 17-30 : in meno di mezz'ora raggiunsi la
il sole. b. corsini, 17-30 : terminati gli uffici ossequiosi / in due
. gregorio magno volgar.], 17-30 : se gli animali bruti non erano sacrificio
occhi si riempirono di lagrime. ghislanzoni, 17-30 : più in qua, verso la
, e sopra le camere. ghislanzoni, 17-30 : più in qua, verso la
lla citate de lucca. ariosto, 17-30 : non gli può comparir quanto sia lungo
e senza alcun costume. ariosto, 17-30 : ha lungo il naso e il sen
e sprezzator de'pericoli. tasso, 17-30 : pimedon che per l'audacia è chiaro
cattiva abitudine; vizio. imbriani, 17-30 : che svizio ci avete a punzecchiarmi e