no! g. m. cecchi, 17-141 : i'sentii dimenare il letto, e
a seminar le spine. bartolini, 17-141 : vanno, al mondo, discalzi /
miei nipoti e a figli. maggi, 17-141 : sono alle guerre tue fauste le
. g. m. cecchi, 17-141 : i'sentii dimenare il letto,
così trista e cattiva? maggi, 17-141 : in ciascun tuo regno / l'
inesplorato. dante, par., 17-141 : l'animo di quel ch'ode,
virtù d'ordini estrinseci. moravia, 17-141 : sono una donna molto attiva nonostante
a placare l'ira sua. gelli, 17-141 : se noi ci rivolgeremo a cristo
nel proprio tempo. ghislanzoni, 17-141 : non ti parlo degli schiavi dell'america
son nascose. idem, par., 17-141 [var.]: l'animo di
le toghe e le pandette. ghislanzoni, 17-141 : per obbedienza ad un padre per
paramenti di drappi preziosi. bartolini, 17-141 : neppure m'affligge / che disegni,
qua. g. m. cecchi, 17-141 : questo valentuomo dell'età che gli
e dice. idem, par., 17-141 : però ti son mostrate in queste
il sacrificio di cristo. gelli, 17-141 : da la quale unione [con cristo
. c. e. gadda, 17-141 : il povero notaio era bianco come ricotta
altro per le conseguenze. ghislanzoni, 17-141 : ti sentivi chiamato dai tuoi istinti
la pienezza dei sentimenti. manzini, 17-141 : di nuovo s'alzava il sipario.
di un monastero. redi, 17-141 : 'servigiana': fattoressa di monache, donna
o di tuo marito. redi, 17-141 : 'sforgiare': fare sfoggi, sfoggiare
lusso ostentato, sfoggio. redi, 17-141 : 'sforgio': sfoggio... ancora
sgiulebbarsela). redi, 17-141 : 'sghiubbelare': essere in sicuro, non
prime pe'nostri allievi. ghislanzoni, 17-141 : tu vedrai questo milione di cervelli bollenti
(un organo). comisso, 17-141 : da un mese ò un disturbo all'
. c. e. gadda, 17-141 : seguirono: il medico di famiglia,
adottare metodi sperimentali. lucini, 17-141 : la scienza... si sperimentalizzava