per trovarsi in quell'abito. redi, 16-i-30 : chi s'arrisica'di bere /
con gusto grande. redi, 16-i-30 : questa altiera, questa mia / dionea
lungo e curvo. redi, 16-i-30 : quelle tazze spase e piane / son
e dentro vi si serra. redi, 16-i-30 : questa altiera, questa mia /
. dimin. buffoncino. redi, 16-i-30 : quelle tazze spase e piane / son
/ il porge a lui. redi, 16-i-30 : né m'importa se un tal
-acer. calicióne. redi, 16-i-30 : satirelli, or chi di voi /
acque lanfe empier le caraffine. redi, 16-i-30 : caraffini, / buffoncini, /
dal l ^ to. redi, 16-i-30 : questa altiera, questa mia / dionea
/ tazze, caraffe. redi, 16-i-30 : quei bicchieri arrovesciati, / e quei
vennero prese per mano. redi, 16-i-30 : in quel vetro, che chiamasi
al fin del corso giunge. redi, 16-i-30 : satirelli, or chi di voi
vaglio, 'n una rete. redi, 16-i-30 : chi s'arrisica di bere /
pedrine, comunque siasi. redi, 16-i-30 : son minuzie, che rac- cattole
ante vetrate: scarabattolo. redi, 16-i-30 : son minuzie, che raccattole / per
di forma circolare). redi, 16-i-30 : quelle tazze spase e piane / son
le vie respiratorie). redi, 16-i-30 : quei bicchieri arrovesciati / e quei gozzi
recipiente usato per bere. redi, 16-i-30 : in quel vetro, che chiamasi il
una tavola fu ordinata. redi, 16-i-30 : caraffini, / buffoncini, / zampilletti