beneficata la patria loro. varchi, 16-82 : se poi te n'avverrà per
contro il cielo viola. bartolini, 16-82 : altri alberi violetti, rosati, fulvi
a dargli un abbracciamento. salvini, 16-82 : a i compagni diede ordin che i
2. per simil. casti, 16-82 : del dì seguente il mattutino raggio /
non diletto. idem, inf., 16-82 : però, se campi d'esti
. pieno di bernoccoli. caro, 16-82 : tu sai com'è rubesto e pien
mortali. dante, purg., 16-82 : però, se 'l mondo presente disvia
lui simil derrate rende. ariosto, 16-82 : fatate l'arme avea, ma
suo corso i rivi. linati, 16-82 : quel chiacchiericcio di voci gravi rimandato
animale). b. corsini, 16-82 : talor di tromba ai fieri carmi /
aduna. idem, par., 16-82 : come 'l volger del ciel de la
determinato. dante, purg., 16-82 : se 'l mondo presente disvia, /
orecchie bellissime del medesmo legno. caro, 16-82 : di faggio un largo vaso,
uno senza paltro rieccitare. ghislanzoni, 16-82 : uno strano spettacolo si presentò agli sguardi
la lingua ancora imbrogliata. linati, 16-82 : era un vecchietto rubizzo, dalle
il compì, predicativo. caro, 16-82 : tu sai com'è rubesto [pan
verde in mare sgorga. gelli, 16-82 : questo fiume, chiamato dagli antichi viti
, io l'offenderò. pulci, 16-82 : per istasera la guerra è finita.
da uno delli bidielli. pulci, 16-82 : così fecion dal campo partita;
camera della povera zia lia: linati, 16-82 :
volge. dante, par., 16-82 : come 'l volger del ciel de la