i-302 [/ « /., 16-73 ]: gente nuova, e non regolata
uomini. dante, purg., 16-73 : lo deio i vostri movimenti inizia,
indipendentemente dal giusto. marino, 16-73 : non è scrutinio questo, alti baroni
incontro di persone trattabili. tasso, 16-73 : trattar l'arco e la spada,
ognuna ha il suo capo. marino, 16-73 : non è scrutinio questo, alti
donarglisi con affetto. pulci, 16-73 : rinaldo, ch'avea il cor dato
. -figur. pulci, 16-73 : rinaldo, ch'avea il cor dato
alla mia estima vale. idem, 16-73 : quando lo vide fer- raù cadere
ancor le temine fur tolte. caro, 16-73 : rimerò io fui; qui mia
veduta con la mia donna. cieco, 16-73 : o miser uomo, a che
). dante, inf., 16-73 : la gente nuova e i subiti guadagni
facile. dante, inf., 16-73 : la gente nova e'subiti guadagni
affocati inanellato il crine. gonzaga, 16-73 : ma il polveroso aspetto e l'irto
un'altra. idem, purg., 16-73 : lo cielo i vostri movimenti inizia
nel sangue s'intrise! caro, 16-73 : ferro empio s'intrise / del sangue
chiarori scialbi e tremolanti. linati, 16-73 : la verde malinconia delle risaie canore di
che cosa dovrò dire? ghislanzoni, 16-73 : il mondo è tanto buffo, tanto
raggio / di speranza. leopardi, 16-73 : duolsi / alla mattina il cacciator,
con uso appositivo. ghislanzoni, 16-73 : tutte le dame patronesse vogliono vedermi
la sua grazia ad alcuno. forteguerri, 16-73 : come avete fatto / (disse
-con metonimia. caro, 16-73 : pietosa mano e ferro empio s'intrise
suo gran patriarca domenico. ghislanzoni, 16-73 : tutte le dame patronesse vogliono vedermi,
e rispondergli a proposito. pulci, 16-73 : rinaldo, ch'avea il cor dato
vocale del dittongo). ghislanzoni, 16-73 : un giornalista mi chiede scusa se il
per completezza, mancare. caro, 16-73 : altro non so che reste / a
buone ma non sufficienti. arpino, 16-73 : « prima te ne vai, meglio
il peggio che la può? guerrazzi, 16-73 : in qualsivoglia condizione mi sbalestri la
. secco, prosciugato. pea, 16-73 : scorgea dalla finestra le cavalle / di
), agg. bata. alvaro, 16-73 : gli uomini hanno resa la vita impra
, si tacque. b. corsini, 16-73 : d'una sua dama, graziosa
dopo uno spavento. forteguerri, 16-73 : ciò detto e fatto, corrono alla
cogliere così alla sprovveduta. bacchelli, 16-73 : il ros- signol era poi riuscito
. c. e. gadda, 16-73 : l'autore vide uno spring-granata venirgli
ordinato. dante, inf., 16-73 : la gente nuova e i subiti guadagni
cittadini d'una nazione. ghislanzoni, 16-73 : 1 fatti che io vi ho narrati
che non potrò superarmi. moravia, 16-73 : bravo saul; hai, come
una terza persona. mazzini, 16-73 : l'umanità non rappresenta alcuna parte
che può essere percorso da veighislanzoni, 16-73 : via! via! -riprese quell'ottimo
un altro. g. manganelli, 16-73 : quando un legno gettato nell'acqua tossica