violenta passione). berni, 16-53 (11-68): que'due re che
temprati ne la calda incudine? ariosto, 16-53 : parve più freddo ogni pagan che
la vittoria è nostra. bernì, 16-53 (11-68): ora era l'uno
ha già ristretto il freno. caro, 16-53 : vivo sol di virtù, quanto
assimilare. dante, inf., 16-53 : non dispetto, ma doglia / la
loto affisso ad una trave? salvini, 16-53 : e le cope, ed eutresi
uom sia di ghiaccio ». ariosto, 16-53 : parve più freddo ogni pagan che
allaccia. b. corsini, 16-53 : e rotella / imbraccia e lancia
della sua stessa vita. linati, 16-53 : da una turbina, situata nel sotterraneo
modo e di misura. tasso, 16-53 : errasti, è vero, e trapassasti
il sistema nervoso simpatico. ghislanzoni, 16-53 : non si può essere artisti veri,
ventre o il deretano. ghislanzóni, 16-53 : il maestro cominciò a palpeggiarmi la
con l'omologo controlaterale. ghislanzoni, 16-53 : sui parietali non c'è che dire
immortai fama degni far e. forteguerri, 16-53 : dell'impresa strana / i paladini
le proprie peripezie. ghislanzoni, 16-53 : abbandoniamo questi avventurati che già toccano
additar non si possa. ghislanzoni, 16-53 : abbiamo un occipite pronunziatissimo..
antica povertà ragguardevole. b. corsini, 16-53 : spedit'ei d'un salto entra
sgradevole, non educata. ghislanzoni, 16-53 : quelli che starnutavano oggi trillano:
de'respiri e des riposi. monti, 16-53 : il sudor discorre a rivi /
artistica). dante, purg., 16-53 : io scoppio / dentro ad un dubbio
» pendente dal labbro. bartolini, 16-53 : oropa continuava a raccontare dell'abbandonato
anteriore della mascella superiore. ghislanzoni, 16-53 : abbiamo un etmoide ed uno sfenoide =
o sfoglie sciroppate. manzini, 16-53 : indugiava... facendo ilsuo spuntino
che il somiere dell'organo. linati, 16-53 : da una turbina, glogia àe
-pomposo, solenne. linati, 16-53 : piegatosi sulle tastiere, attaccò fragorosamente
e via dietro a lui. manzini, 16-53 : indugiava... facendo il
fece vista di bersela. berni, 16-53 (h-68): que'due re che
slanzoni, 16-53 : non si può essere artisti veri,
elevati, gentildonna. landolfi, 16-53 : -al contrario, mia valendònna. -e