tant'ha albergate doglie! idem, 16-3 : lo cielo sì m'ha bannito e
tiro triaca. dante, inf., 16-3 : già era in loco ove
dino, in [inf., 16-3 ]: era adunque arrivato alla estre
lo move. petrarca, app., 16-3 : ella ha le chiavi del mio
e la conocchia imbelle? tasso, 16-3 : mirasi qui fra le meonie ancelle
a re de'romani. salvini, 16-3 : chiamò il popolo achille a parlamento;
vietati e immondi. ceccoli, vii-678 (16-3 ): quando sinistro alcun la mente
che essa non vole. marino, 16-3 : la corporea beltà chiaro argomento /
cavallo). la spagna, 16-3 : il cavallo alla stalla fu menato;
anche: velocemente. la spagna, 16-3 : con sansonetto al palagio disteso /
per un certo tempo. caro, 16-3 : di maggior luce aspersi / veggio occulti
-famigliòla (famigliuòla). petrarca, 16-3 : movesi il vecchierei canuto e bianco
e che puzzerà ad ognuno. ariosto, 16-3 : pianger de'quel che già sia
in persona, corporalmente. angiolieri, 16-3 : il cuore in corpo mi sento tremare
andar saltando e furiando. pulci, 16-3 : mentre che 'l cavai furia e tempesta
e de'suoi figli. tasso, 16-3 : mirasi qui fra le meonie ancelle
gallinelle, l'uova. leopardi, 16-3 : l'ale / battendo esulta nella chiusa
tumultuoso di sentimenti contrastanti. caro, 16-3 : per te dianzi or d'invidia or
e diègli un bel saluto. caro, 16-3 : fuor del mio, desiando altro
fuso e la conocchia imbelle? tasso, 16-3 : mirasi iole con la destra imbelle
a una bicicletta). linati, 16-3 : donato ed io incavalcate le nostre biciclette
ha ereditato il segreto. linati, 16-3 : la terra milanese, priva di
svanire. dante, par., 16-3 : o poca nostra nobiltà di sangue,
e i fiumi d'oro. tasso, 16-3 : mirasi qui fra le meonie ancelle
via di fatto. giulio strozzi, 16-3 : chiari apparian della ten- zon gli
. idem, pur (>., 16-3 : buio d'inferno e di notte
in inciso). chiaro davanzati, 16-3 : partir convienmi, lasso doloroso,
de la fiamma omicida. tasso, 16-3 : mirasi iole con la destra imbelle /
officiali della milizia. d. bartoli, 16-3 119: quella virtù della
paschi. idem, purg., 16-3 : buio d'inferno e di notte privata
-con iperbato. dante, inf, 16-3 : già era in loco onde 's'udia
guardare. dante, vita nuova, 16-3 (65): amore spesse volte di
con l'attività fisica. alemanni, 16-3 : senz'ordine ciascun di vino e d'
. dante, in /, 16-3 : già era in loco onde s'udia
gemme per pompa. tasso, 16-3 : mirasi iole con la destra imbelle /
con la particella pronom. caro, 16-3 : miracoli d'amore, in due mi
). dante, inf., 16-3 : già era in loco onde s'udia
, confondere la vista. caro, 16-3 : di maggior luce aspersi / veggio occulti
alfine cedette. giulio strozzi, 16-3 : azze, elmi, scudi, abbandonate
, / un prodigio fallito. pavese, 16-3 : riuscirò a giungere in alto?
dei personaggi. a. busi, 16-3 : c'erano solo, a parte le
. dante, purg., 16-3 : buio d'inferno e di notte privata
terra magra non abbiate tema. tasso, 16-3 : mirsi iole con la destra imbelle