scesa. idem, inf., 16-114 : e alquanto di lunge dalla sponda /
. chi fabbrica carrozze. salvini, 16-114 : nella polver, qual pioppo, ei
risposta. dante, par., 16-114 : così facìeno i padri di non si
persona. dante, purg., 16-114 : se non mi credi, pon mente
, ovvero giubbone solamente. marino, 16-114 : d'un farsetto leggier, qual si
facultade per alcuno tempo fiorita. marino, 16-114 : [un farsetto leggier] di
imaginarie dell'upupa foscoliana. linati, 16-114 : e anche lì si direbbe che
ella porrà più. dante inf., 16-114 : alquanto di lunge dalla sponda /
figur. dante, par., 16-114 : i padri di coloro / che,
fuggisse tutto il metallo. bacchetti, 16-114 : non si rendeva conto di star
insieme e specialmente ne'finali. tommaseo, 16-114 : un pezzo concertato più breve
-chiamare un luogo. pulci, 16-114 : disse rinaldo: « dimmi in cortesia
non muoio bene ». tommaseo, 16-114 : dalla varietà che la musica nella medesima
noce schiacci il guscio. arpino, 16-114 : dita nervose non schiacciano pulce.
. dante, purg., 16-114 : se non mi credi, pon mente
) come un crocifisso. pavese, 16-114 : finì che lo mandarono a salvarsi dalla
per ogni piccola cosa. guerrazzi, 16-114 : io mi trovai una volta a dura