e usurieri in colta. boccaccio, 15-84 : quando costei è nel mondo possente
come il frutto maturo. alvaro, 15-84 : quel pensiero esisteva in lui come un
notato. lan dolfi, 15-84 : chi non sarebbe fuggito, di fronte
qui talento. dante, inf., 15-84 : in la mente m'è fitta,
a. pucci, cent., 15-84 : ciascheduna ebbe suo gonfalone, /
sì lontani. idem, purg., 15-84 : com'io volea dicer 'tu
, latenti. moravia, 15-84 : per i comunisti le fabbriche hanno un
, rabbonirlo. b. corsini, 15-84 : per tenerlo orpellato il buon michele:
antenato. dante, par., 15-84 : ma voglia e argomento ne'mortali,
saranno esercitati dal re. piovene, 15-84 : lo stipendio bastava a rendere indipendente
convertendo in altr'uso. piovene, 15-84 : lo stipendio bastava a rendere indipendente un
a qualche cosa d'inconcludente. moravia, 15-84 : non ho difficoltà a dichiarare,
sposo ha lungamente parlato? leopardi, 15-84 : or mentre / di baci la ricopro
scritto nel programma). calvino, 15-84 : il discorso di fausto melotti è un
mi sento famorosa febre. forteguerri, 15-84 : già sei volte e sei fuora dell'
spennacchiò il cimiero. giulio strozzi, 15-84 : il rostro del falcon svelse dall'elmo
operare. s. bernardo volgar., 15-84 : suadendoli... l'uomo di
testante. c. e. gadda, 15-84 : è femmina la sparuta collettività degli
s. bernardo volgar., 15-84 : totalmente si commise agli consigli del
. s. bernardo volgar., 15-84 : a modo di paraninfo, cioè tra-
treze. dante, purg., 15-84 : tacer mi fer le luci vaghe.
voi non mancòne. dante, inf, 15-84 : or m'accora, / la cara