. landino, 107 [inf., 15-4 ]: il sole, perché è fonte
vittoria ella che puote. idem, 15-4 : e nel sembiante a gli angioli somiglia
-intr. ant. iacopone, 15-4 : o corpo enfracedato, eo so l'
e rossi e gialli. tasso, 15-4 : la sua gonna ora azzurra ed
quinzio si tornò a roma. pulci, 15-4 : ch'a corpo a corpo o
decorazione vistosa e volgare. bartolini, 15-4 : sull'altare è un pesante baldacchino
tendosi in carne. tasso, 15-4 : la sua gonna or azzurra ed
coperto di capelli. tasso, 15-4 : crinita fronte essa [la fatai donzella
lasciare prendere più campo. lacopone, 15-4 : l'agnelo sta a trombare voce de
che ne dànno i fati. tasso, 15-4 : crinita fronte ella dimostra, e
mio martir disaspèro. varchi, v-834 (15-4 ): quanto meco talor m'induro
: abortire. rustico, vi-1-142 (15-4 ): quando egli apre la bocca
e d'ogni duolo. ariosto, 15-4 : quivi fra tanto lume or sono spenti
). dante, inf., 15-4 : quale i fiamminghi tra guizzante e
di gallura in sardigna. sacchetti, 15-4 : avendo una sua sorocchia da marito,
particella pronom. rustico, vi-1-142 (15-4 ): quando egli apre la bocca
). dante, vita nuova, 15-4 (64): ciò, che m'
ci ravvicini alla natura. tommaseo, 15-4 : il bello... non consiste
maritate. dante, purg., 15-4 : quanto tra l'ultimar de l'
- anche assol. guittone, 15-4 : ma servigio non chesto à più 'n
universo. dante, par., 15-4 : benigna volontade in che si liqua /
l'angelica sua benigna luce. tasso, 15-4 : nel sembiante a gli angioli somiglia
le midolle deh'ossa. ariosto, 15-4 : undicimila et otto sopra venti /
più regger al martoro. ariosto, 15-4 : quivi fra tanto lume or sono
ed ora da telescopio. tommaseo, 15-4 : la fantasia del poeta, o
fanno rinnegar la pazienza. tommaseo, 15-4 : non c'è... diligenza
morire. dante, vita nuova, 15-4 (64): ciò che m'incontra
à perire. dante, vita nuova, 15-4 (62): quand'io vi
divinità ch'in voi discemo. tasso, 15-4 : la sua gonna or azzurra ed
recipr. boccaccio, dee., 15-4 (i-iv-478): partiti costoro, i
insieme di raggi). tommaseo, 15-4 : la fantasia del poeta, o scriva
nell'arte del reggimento regolare. tommaseo, 15-4 : dal che deduco non ci poter
o dissolto nella materia. salvini, 15-4 : quinci ogni cosa là restituirsi / e
ch'era stato. de roberto, 15-4 : l'analisi psicologica, l'immaginazione
sangue. lapo gianni, iv-109 (15-4 ): amor, eo chero mia donna
tagliar le capriuole. salvini, 15-4 : guardigli il guardiano de'ladri e degli
, schermaglie e giostre. pulci, 15-4 : all'amostante [rinaldo] mandò ricciardetto
a valle; defluire. salvini, 15-4 : è grande / speco...
, una roccia). salvini, 15-4 : tu... i cubili screpolosi
sostant. latini, rettor., 15-4 : quivi comincia la seconda [parte]
sulle rive d'eufrate fiume. salvini, 15-4 : un'acquaiola serpe / stempiata,
qual sfavillava come de fornace. tasso, 15-4 : crinita fronte essa dimostra e ciglia
cantare. dante, par., 15-4 : benigna volontade in che si liqua /
nessuna a lei simiglia. tasso, 15-4 : crinita fronte essa dimostra, e ciglia
spropositate o eccessive. salvini, 15-4 : un'acquaiuola serpe / stempiata, che
sterpati senza un ramo? salvini, 15-4 : l'api... / sterpate
stridile. domenichini [plinio], 15-4 : trovasi per cosa certa come i
gli stia quasi che per tetto bentommaseo, 15-4 : ciascun periodo, ciascun verso, ciascuna
imposta progressiva. b. stringher, 15-4 : era soggetta a tassa restrittiva graduale
cor arde e sfavilla. tasso, 15-4 : crinita fronte essa dimostra, e ciglia
piantagione di viole. salvini, 15-4 : e i violai bevano irriguo fonte.
giunga, divien languido. salvini, 15-4 : le ninfe intorno a lei / milesii
; ambiguo, misterioso. gramsci, 15-4 : ma ammettiamo che questa volta non si
frequenti interruzioni. savonarola, 15-4 : molti, essendosi sforzati di scrivere predicando
, oscuramente allusivo. gramsci, 15-4 : queste parole... gli piacciono