giù calossi a piombo. ariosto, 15-24 : dio vuol ch'ascosa antiquamente questa
che voi stimate certissima. forteguerri, 15-24 : ché merita abbreviare i giorni sui /
e la possanza loro. tasso, 15-24 : tu, che condutti / n'hai
. dante, par., 15-24 : né si partì la gemma dal suo
ad alabastro. buti [par., 15-24 ]: alabastro è spezie di marmo
. ottimo iii-347 [par., 15-24 ]: dice che si partì ima di
landino, 377 [par., 15-24 ]: alabastro è spezie di marmo molto
sottilissima lanterna. vellutello [par., 15-24 ]: chiama [il poeta]
? g. m. cecchi, 15-24 : anfanare importa il medesimo che vacillare
/ di vivo sasso. tasso, 15-24 : tu, che condutti / n'hai
. landino [plinio], 15-24 : minori che sterpi sono camecerasi,
d'un altro. bartolini, 15-24 : per causa vostra, la nobile
corpo morto di quel papa. anguillara, 15-24 : quindi non lungi una marmorea cassa
. ant. circostanza. iacopone, 15-24 : unquanco galieno, avicenna, ipo-
ora vivo la terza etade. ariosto, 15-24 : dip vuol ch'ascosa antiquamente questa
nere e delle bige. comisso, 15-24 : in quell'osteria ne facevano di tutti
starci a pensare continuamente. comisso, 15-24 : ma sì, signor diamante, ma
dal pastarellaro! ». bartolini, 15-24 : credevate di poter mangiare un carciofo
anche per estens. pecchi, 15-24 : c'era in lei, in quei
un nodo). monti, 15-24 : non rammenti il dì ch'ambe le
. dante, inf., 15-24 : così adocchiato da cotal famiglia, /
/ di lui cercando. leopardi, 15-24 : son morta, e mi vedesti
sorpresa. dante, inf., 15-24 : così adocchiato da cotal famiglia, /
molte altre maggiori ricchezze. ariosto, 15-24 : dio... /..
avanti. c. e. gadda, 15-24 : l'altre cinquecento madri de'fucilati
chimiche dei magazzini ospitalieri. moravia, 15-24 : l'industria dei medicinali e l'organizzazione
peccatori, ma pugnere. tommaseo, 15-24 : deve la vera poesia non allo sterile
spiritualità e 'l moto. gelli, 15-24 : i corpi diafani e trasparenti partecipano la
prova sicura di veridicità. pulci, 15-24 : che bisogna far tante postille / o
lasce- remmovi la pelle. aretino, 15-24 : vo testamento far, vo confessarmi
cristo amoroso tutto piagato. forteguerri, 15-24 : né mi dorrebbe vedermi alla gola /
. -di animali. machiavelli, 15-24 : questo ramarro grosso e ben raccolto
commenti e d'interpretazioni? tommaseo, 15-24 : deve la vera poesia non allo
ottenere qualcosue felice resta. forteguerri, 15-24 : né mi dorrebbe vesa: sforzarsi
morte angustiate! dante, inf, 15-24 : fui conosciuto da un che mi prese
, ma per doti naturali. landolfi, 15-24 : -signor nessuno: a parte le
del fratei l'errante luna. alamanni, 15-24 : svegliate i sensi e col gran
emilio e l'affanno. onofri, 15-24 : fa'forza in te, ché in
saccoccia: far rabbrividire. faldella, 15-24 : i titoli delle vie e dei viottoli
del venditore. storia di stefano, 15-24 : nara l'instoria che l'iera a
seguito per le salizzade. faldella, 15-24 : i titoli delle vie e dei viottoli
appagare la propria immaginazione. tommaseo, 15-24 : deve la vera poesia non allo
. -sostant. faldella, 15-24 : 1 titoli delle vie e dei
per calcolarne minutamente il prodotto. arpino, 15-24 : il piccolo laboratorio dove lavoro.
uno schema rigido. gramsci, 15-24 : la parola non è più elemento grammaticale