acute e delle acutissime. ariosto, 15-102 : nella città di co- stantin lasciata
del papa santo da venire. pulci, 15-102 : avea certi atti dolci e certi
conosceste i dubbiosi disiri? pulci, 15-102 : avea certi atti dolci e certi risi
non avere un amante. ariosto, 15-102 : ode il meschin, ch'in antiochia
sequitare l'amata donna. ariosto, 15-102 : ne la città di costantin lasciata
/ dagli ovil temorosi fuggiranno. pulci, 15-102 : avea certi atti dolci e certi
altre parti del corpo. marino, 15-102 : brunetta anco la chioma il tergo inonda
mossa grande, imperiosa. capuana, 15-102 : noi abbiamo avuto forse il torto di
maculare l'onore proprio. capuana, 15-102 : la gente avrebbe dovuto discutere d'arte
. c. e. gadda, 15-102 : da codesti usurieri la è diside-
pigliar partito la meschina. ariosto, 15-102 : ode il meschin ch'in antiochia
. dante, purg., 15-102 : e 'l segnor mi parea, benigno
alone di leggenda. moravia, 15-102 : con costoro [pietro il grande e
illustre. dante, inf., 15-102 : dimando chi sono / li suoi compagni
nel frattempo al castello. capuana, 15-102 : così vi fate i paladini della
operazione. idem, par., 15-102 : non avea catenella, non corona
insegna. dante, inf., 15-102 : dimando chi sono / li suoi compagni
pone. dante, par., 15-102 : non avea catenella, non corona,
popolaresco, ma non volgare. moravia, 15-102 : con costoro mao ha in comune
, si rizzò precipitosamente. de roberto, 15-102 : brasi spataro si levava in piedi
materia in che operano. tommaseo, 15-102 : quello poi ch'oltre l'unità
veramente oscuri e scabrosi. capuana, 15-102 : così vi fate i paladini della sciatteria
? c. e. gadda, 15-102 : la puttana guerra la è desiderata e
su se stesso. de roberto, 15-102 : brasi spataro si levava in piedi,
alla ricchezza dell'esistenza. capuana, 15-102 : avrebbe dovuto esaminare [il pubblico
artistico a un altro. capuana, 15-102 : noi abbiamo avuto forse il torto di
là sbalzai ad essere prowisioniere. capuana, 15-102 : noi abbiamo avuto forse il torto
in un'opera letteraria. capuana, 15-102 : così vi fate i paladini della sciatteria
mercé li chero. dante, inf, 15-102 : dimando chi sono / li suoi
grosse somme di denaro. faldella, 15-102 : -e la sottoscrizione per il nuovo quadro
. c. e. gadda, 15-102 : lorenzo tramaglino detto renzo, che,
ladroni. c. e. gadda, 15-102 : da codesti usurieri la è aisi-
che fa meravigliare ognuno. forteguerri, 15-102 : ricciardo meschino / pur ai sua
zopicante di sgrammaticature machiavelliche. capuana, 15-102 : [a così vi fate i
gentile, estremamente accattivante. pulci, 15-102 : parea ne'passi e l'abito rachele
di bruscolini. faldella, 15-102 : ricordai i 'portogalli capati'– il caffè