si riconoscono gli alcali minerali. moretti, 15- 265: volle scandalizzare una delle
): 'regia'. cfr. isidoro, 15- 4-11: « basilicae prius vocabantur regum
da tavola, dove andaste? caro, 15- 1 * 55: voi fuste il
è mandato alla virtù cogitativa. gelli, 15- 1-66: e chiamata questa tal potenza
de'suoi segreti. trattato d'amore, 15- 10: or lo sesto [comandamento
allegrezza mi cresceva il core. pulci, 15- 12: subito crebbe all'amostante
stucco bianco sopra fondo azzurrognolo. comisso, 15- 72: il sole batteva in pieno
con tanta donna a paro? leopardi, 15- 14: quanto, deh quanto /
corona da testa. d. battoli, 15- 1-78: siamo noi per avventura cosa
di pianto pregne, affigge. bartolini, 15- 48: mi ha regalato una
ticinese, quantunque doppiamente lontana. bartolini, 15- 170: allora, io viaggiavo
ammassano provviste '. cfr. isidoro, 15- 5-8: « enthecam graeco nomine repositam
altrui con speci di bene. gelli, 15- i-530: dicendo adunque dante che suo
quasi scambierebbe per propia fattura. pindemonte, 15- 146: io di quel che possiedo
freno / del destriero anelante. pindemonte, 15- 515: due cittadi ivi son
per modi altieri e gonfiati. gelli, 15- ii-295: il parlar della tragedia è
del fumo dei cento camini. bocchelli, 15- 158: il vapore turbinò nei tubi
volta un segreto turbamento indefinibile. moravia, 15- 143: il signor li ogni tanto
intendenti di commercio dei chinesi. tommaseo, 15- 179: un altro romanziere ingegnoso trasporta
cibo. c. e. gadda, 15- 186: le ingurgitazioni e le
corridori, saltatori, lanciatori. monti, 15- 439: come d'asta il
furono messi fuori della legge. capuana, 15- 137: lo stato di assedio
a sé gli abitator produce. salvini, 15- 2-136: il terreno...
casti, sanza macerare carne. iacopone, 15- 12: vergene me conservai,
una manciatèlla di osservazioncelline mie. manzini, 15- 257: da una manciatèlla di rena
prima, ripiegato al fianco. marino, 15- 110: l'amiche ninfe assise
inverno. c. e. gadda, 15- 110: astenersi da'marroni diacci
, udendole chiedere il prete. caro, 15- iii-133: quel filosofo, medicastro,
metastasio tenuti tutti per capolavori. capuana, 15- 123: voi, critico teatrale
non celi. dante, par., 15- 127: saria tenuta allor tal
immensa d'idee mere intellettuali. tommaseo, 15- 293: acciocché sia veramente fraterno
fagioletti, caviale, mosciame. bartolini, 15- 300: m'accorsi che si
mostra il prospetto degli edilìzi. tommaseo, 15- 362: nell'adelchi il primo
per la orribilitade del luogo. gelli, 15- ii-207: io non parlo della orribilità
più, erano proprio accovati. bacchelli, 15- 202: una delle ultime
. perucca [« la stampa », 15- vi-1982), 20: il commissario
. sinatti [« stampa sera », 15- xi-1982], 3: il processo
passionata per le cose nostre. tommaseo, 15- 219: importa che la critica
avrà patiti il detto maestro. tommaseo, 15- 277: se un napolitano ristampa
annr quello del peccaminoso capolavoro. alvaro, 15- 226: egli si rivoltava contro
d'inverisimile anzi d'impossibile. tommaseo, 15- 378: per mala ventura,
. chiesa [« l'unità », 15- ^ -1982], 19: così il
, precipitoso urtò le genti. salvini, 15- 4: con un gridare addosso
così tutte le parti prenotate. tommaseo, 15- 195: ne'due prenotati difetti
, per sorvegliare quel banchetto. alvaro, 15- 208: florestana andava riordinando il
non per nutrire un affamato. piovene, 15- 115: non devi credere,
grandezza era almeno molto problematica. capuana, 15- 253: non è forse un
che regge gli elementi rappresentativi. moravia, 15- 11: gli automatismi dell'umanità
sue pitture l'elemento poetico. capuana, 15- 207: via! con chi
che nell'inferriata si inquadra. alvaro, 15- 237: va bene, profitterò
scenotecnica e dell'estetismo razionale. piovene, 15- 56: era un uomo profondo chi
queste che creano la confusione. calvino, 15- 148: questo preteso introverso era
. a. pucci, cent., 15- 18: seguitando le sue voglie
non aveva ordine di moversi. tommaseo, 15- 117: a proposito! il
proweduto contro a tale accidente. tommaseo, 15- 256: la parte più agiata
scuole tecniche di questa città. capuana, 15- 172: i programmi bisogna lasciarli
applauso. c. e. gadda, 15- 195: era don giulio prelato
per quanto quaggiù abbiamo fatto. montale, 15- 498: non so perché da dio
erano li predetti sette canti. gelli, 15- i-471: ritrovando ella dopo alcuni anni
fui troppo molesto. idem, inf, 15- 118: gente vien con la quale
dovrebbero raddrizzare gli errori altrui. tommaseo, 15- 186: quell'arte è buona
le discipline e le arti. tommaseo, 15- 164: quel guanto che l'ultimo
.]: rancidamente elegante. faldella, 15- 61: potrebbe rendere la vita
parve sbiadire e farsi monotona. montale, 15- 241: rapito e leggero ero
suon non rendono i basalti. montale, 15- 773: vorrei che queste sillabe /
zoppo vulcano vedere si potea. machiavelli, 15- 20: l'aspido sordo è
ammazza con una revolverata. de roberto, 15- 63: ci fece vedere cavalli
e ne montava la testa. landolp, 15- 88: tu...
sì licenzioso né sì dannoso. celli, 15- ii-70: se ei non fussero i
detti. s. agostino volgar., 15- 248: il matrimonio non avrebbe nel
avevano disceso con orgogliosa sicurezza. piovene, 15- 03: aveva risalito l'italia
/ rischiarano il silenzio sepolcrale. piovene, 15- 128: poi la luna prende
quella guisa assicurata per riposare. monti, 15- 287: dal suol già surto
in modeste e rimesse parole. capuana, 15- 232: troppo invadente [la
ostie uccise rosolando i brani. faldella, 15- 95: gode nella vicaria una fama
un uccello). montale, 15- ^ 78: meno pesanti giungono i rintocchi
qualche cosa abbiamo fatto. bartolini, 15- 380: « senta! »
delti colli [« la repubblica », 15- i-1986], 5: da ieri
con lo schizzo di fumetto. bacchelli, 15- s s 89:
venuto a spiegare l'equivoco. landolfi, 15- 157: non scomodare la filosofia
la notizia di tanto merito. bacchelli, 15- 65: partì davvero, colla
popolo, una cosa curiosa. piovene, 15- 117: michele pubblicò in quegli
elemento mediatore o di significato. montale, 15- 794: il semiologo è il mago
il sentire dell'essere stesso. tommaseo, 15- 124: l'affettata profondità del pensiero
: v. macchia1, n. 15- senza manco, senza manco alcuno:
abbiamo imparato a quel tempo. leopardi, 15- 13: vivi, mi disse
nuotando o caminando o seipendo. tasso, 15- 47: esce non so donde
ma vengano sformati i contorni. alvaro, 15- 94: ella avrebbe avuto dei
e di arnesi. d. bartoli, 15- 1-63: dal tanto continuare il
scabelli da sedere a tavola. gelli, 15- 1216: scanno significa uno scabèllo o
in casa per servirla io? bartolini, 15- 373: puntava entrambi i pugni
a spinte e a riprese. montale, 15- 29: come quella chiostra di
sarà ne ha somma simulazione. tommaseo, 15- 337: per quanto con la
spinge per tenerci schiavi ». capuana, 15- 238: il pessimismo stesso che
guerrieri, schiavo di dragontina. bacchelli, 15- 39: venivano invecchiando e smemorando
opinioni si fanno più sfumate. idem, 15- 119: si smorzarono le opinioni
inconseguibile da ogni inerte materia. tommaseo, 15- 182: alla storica verità,
e si godeva il solluchero. faldella, 15- 103: parodiavano la voce del
bei fioretti, era elisea. calvino, 15- 60: certo la sottana della
mi fanno una guerra sorda. moretti, 15- 236: berto è un diavolo
una campagna-modello esposta sotto vetro. moravia, 15- 44: imparare a memoria per
quest'ultimo bagliore di felicità. bacchetti, 15- 30: poi si diceva il
che per rotazione o traspede. pulci, 15- 78: quel grandon, come
sposo, lo sposo! » arpino, 15- 87: lei, con un
. ruffolo [« la repubblica », 15- i-1986], 31: visentini sollecita
dev'essere giudicati dei rammolliti? montale, 15- 1022: perché tra il vero e
sguardo di spaziare sul villaggio. arpino, 15- 181: tra la siepe del
come sostitutore del genero fuggiasco. tecchi, 15- 16: « impiegato » è
basso tenore di colesterolo. la stampa-tuttoscienze [15- iv-1992], 54: 1
genova ad alessandria d'egitto. arpino, 15- 213: il treno procedeva stantuffando
una sedia. sto qui. piovene, 15- 125: tanto meglio;.
una luce più che bastevole. montale, 15- 656: non è crudele come
luccicanti sulla toga nera. de roberto, 15- 49: esaminando le ghette di
sentiva come arido e stopposo. arpino, 15- 157: lo imprigionavano in ragnatele
divette, i filari abbattuti. arpino, 15- 182: gli ultimi gruppi di
proprio recesso ai sensi della clausola n. 15- 10 del contratto di subappalto, addebitando
tecnica senza pensare a dominarla. landolfi, 15- 157: umanità è quella che
suo magnifico acido solforico). piovene, 15- 58: viviamo confusi con miliardi di
et egli impaziente lo taglio. piovene, 15- 115: aspettava l'occasione per
con un batuffoletto di cenci. moretti, 15- 153: il vecchio ha l'
la vanità c. e. gadda, 15- 189: gli stessi annunci funebri,
in mano hanno già presi. monti, 15- 520: rimbombò nel cadere,
all'azione, alli amori. montale, 15- 052: così nell'aria che
!., fuori tutti! idem, 15- 54: il geometra lo chiama ingegnere
le suore sue. d. bartoli, 15- 1-93: dal vederlo in faccia quando
press'a poco come lui. piovene, 15- 92: cerca di pensare un po'
dimostra quella cosa essere stata. getti, 15- ii-21: era un bosco tanto salvatico
a ricevere / il sole. piovene, 15- 110: invertì improvvisamente la rotta
mille volte bugiardo del video! montale, 15- 433: eppure un geremia apparso
e i vivi parean vivi. capuana, 15- 80: non era il ricordo
sui plaids. corriere della sera-io donna [15- iv-2000], 279: si parla