pendono dal collo delle capre. viani, 14-82 : si assise come un'antica divinità
indumenti agli alluvionati del polesine. alvaro, 14-82 : durante le visite di * *
la porta da entrare. pulci, 14-82 : poi si vedea col fero sguardo e
niega, molestavano il castello. ariosto, 14-82 : par di strano a michel ch'
con la particella pronom. aretino, 14-82 : entra in un bosco, e dove
inferno di tormenti entrai! ariosto, 14-82 : ritrovolla [la discordia] in questo
ne procede. idem, purg., 14-82 : fu il sangue mio d'invidia
lividezza. dante, purg., 14-82 : fu il sangue mio d'invidia sì
el meglio di far così. ariosto, 14-82 : par di strano a michel ch'
scolorossi al saracino il viso. aretino, 14-82 : parve uom notturno, il qual
argine. dante, inf., 14-82 : quale del bulicame esce ruscello /
, penetrò nella grotta. piovene, 14-82 : il pelmo è una specie di
porto de la zentil vesta. pulci, 14-82 : e 'l tir, ch'avea
suoi istinti di primitivo. bacchetti, 14-82 : con qualche dono adatto e assai
). dante, purg., 14-82 : fu il sangue mio d'invidia sì
amore. dante, purg., 14-82 : fu il sangue mio d'invidia sì
con la particella pronom. aretino, 14-82 : parve uom notturno, il qual senza
). dante, par., 14-82 : oh vero sfavillar del santo spiro!
-intensa partecipazione emotiva. baldini, 14-82 : ripete [il periodare di carducci]
lettura di questa bagianata. muratori, 14-82 : risparmiatemi di grazia una lettera col riverire
, 6-4: grandi. piovene, 14-82 : ritornai dalla dufour con i nervi le
sopra né passarvi di sotto. forteguerri, 14-82 : giunti alla buca, grida ricciardetto
istinto. dante, purg., 14-82 : fu il sangue mio d'invidia sì
recisa e di sassi. piovene, 14-82 : con un ragazzo di poco maggiore di
tratto di campagna. calvino, 14-82 : nello zoo di barcellona esiste l'
psichico e intellettuale. piovene, 14-82 : mi alzavo alle quattro col buio;
nel mezzo dell'altare. piovene, 14-82 : era, quando partii, una
di cera che stilla. piovene, 14-82 : il pelmo è una specie ai torrione
strillante folaga s'affissa. bilenchi, 14-82 : un gruppo di miseri suini, strillanti
piangeva com'anima taglia. viani, 14-82 : allora la milla piangeva come vite
: pallido, terreo. aretino, 14-82 : tremò a sacripante il cor nel petto
crudeltà si dà più vanto. pulci, 14-82 : il tir, che avea lo
dove potessero almeno sostare. piovene, 14-82 : una pioggia gelata, che presto si
ai lecci e d'allori. piovene, 14-82 : il pelmo è una specie di