cappone, poiana. pulci, 14-51 : e gira l'avoltoio e l'abuzzago
ordinate a rappresentare tale segno. monti, 14-51 : scossi al trambusto, che s'
con altissimi rumori. ariosto, 14-51 : crebbe il timor, come venir lo
a. pucci, cent., 14-51 : a manfredi, com'acqua per
far piangere i più duri. viani, 14-51 : mortificato dai duri di cuore,
di facilitazioni altrui per affermarsi! alvaro, 14-51 : profitta di appoggi, raccomandazioni,
stesso. dante, purg., 14-51 : vassi caggendo e quant'ella più
bellissimo e un gheppio. pulci, 14-51 : e gira l'avoltoio e l'abuz-
tacque girava la nave. pulci, 14-51 : gira l'avoltoio e l'abuzzago.
le gualchiere. b. corsini, 14-51 : in loro un ricco contadino /
quello che si dicesse. muratori, 14-51 : vorrei [il libro] passasse al
la volta di spagna. ariosto, 14-51 : oltre i cavallier, v'erano guide
molti manoscritti di labindo. alvaro, 14-51 : fu per venti anni censore teatrale sotto
fiume il cielo. viani, 14-51 : io, con tutte le tribolazioni che
tante vittime della disperazione. guerrazzi, 14-51 : i maiorascati sono aboliti in toscana.
). dante, purg., 14-51 : vassi caggendo; e quant'ella più
. gregorio magno volgar.], 14-51 : abbiate misericordia di me almanco voi,
son morti. idem, inf., 14-51 : quel medesmo, che si fu
starvi sani e volanti. pulci, 14-51 : il nibbio si vagheggia a suo
da un'ombra grigia. pioverle, 14-51 : il suo volto tagliente, di una
rannuvolla e falò obscuro. ariosto, 14-51 : crebbe il timor, come venir
sm. otarda. pulci, 14-51 : èvvi l'ostardo e la starna,
la pace di novembre. gelli, 14-51 : si avrebbono aspettar finalmente le condizioni
lo padre e la madre. pulci, 14-51 : quivi si cava il pellican del
non vi trovano posto. piovene, 14-51 : le piacque tra i molti un giovane
inn'alto l'angnello. bacchelli, 14-51 : -c'è un'antica tradizione nell'islam
aggiungersi alla frotta festante. viani, 14-51 : io, con tutte le tribolazioni
è religione. dante, inf, 14-51 : qual io fui vivo, tal son
riscotitore delle pubbliche entrate. mazzini, 14-51 : vogliate informarvi un po'da filippo
per le sue infermità. bilenchi, 14-51 : un ragazzetto, arruolato nelle ss
forte e scurato molto. cieco, 14-51 : lupi, can, avvoltor, cornacchie
che pur li guardano. bacchetti, 14-51 : per ora vive in preghiera e meditazione
lasciare un luogo. piovene, 14-51 : in una villa di campagna che non
spaesato, fuori luogo. cassieri, 14-51 : sebbene mite e spatriato come un camoscio
mi ha spiato la faccia. piovene, 14-51 : lo spiavo nel volto aspettando,
binocolo dagli occhi. magalotti, 14-51 : tutti a un tempo hanno a portarsi
di determinate attività). magalotti, 14-51 : fa [lo scalco] servire il
malvagie. dante, purg., 14-51 : quant'ella piu 'ngrossa, / tanto
nel suo crudel sembiante. casti, 14-51 : ma qual patria, qual dritto
girava pei vapori del vino. baldini, 14-51 : il 'vino affettuoso'del beone che
espressivo di un'opera. baldini, 14-51 : l'ispirazione d'una simile poesia noi