, straziata e derisa. viani, 14-176 : bevendo, il discorso è caduto sulle
a piedi quasi nudi. alvaro, 14-176 : eseguendo le sue danze acrobatiche,
nervi asciutto, vibrante. alvaro, 14-176 : era una brutta ballerina, in uno
convivenza di un mese. comisso, 14-176 : si misero a fumare colla frenesia
acceso negli occhi frusti. alvaro, 14-176 : era una brutta ballerina, in uno
, descritto, glorificato. viani, 14-176 : bevendo, il discorso è caduto
ad ogni mutar di luna. caùuana, 14-176 : santi se lo vede davanti a
agli stipiti di una porta. landolfi, 14-176 : il fucile è a posto,
nera nel mal porto. marino, 14-176 : assai più che gli arnesi ho nero
man vedi un mereiaio. muratori, 14-176 : nell'ultima che vi scrissi..
e domar l'altra. piovene, 14-176 : nel teatro resiste una recitazione magniloquente
aperta una porticina sull'avvenire. piovene, 14-176 : era uno scatto d'ira contro
non avea fatto progressi. piovene, 14-176 : 1 suoi ultimi anni, di
-fondo di manoscritti. muratori, 14-176 : nell'ultima che vi scrissi, saranno
le trenta coste '. gelli, 14-176 : pubblicò ancora un editto molto giusto e
e non 'rem. piovene, 14-176 : nel teatro resiste una recitazione magniloquente
ha valore eufemistico). piovene, 14-176 : 1 suoi ultimi anni, di fronte
parole in senso troppo stretto. piovene, 14-176 : questa paura di morire sembrava però
. -avvolgere. bembo, 14-176 : quale [diletto], per mano
di impiego. comisso, 14-176 : verso le tre della notte la porta