anche quest'altra spesa. gelli, 14-127 : giulio ne riportò, e si
la ricchezza degli arredamenti. comisso, 14-127 : attoniti dal sole, dalla fatica
qui seguace. idem, purg., 14-127 : noi sapavam che quell'anime care
la virtù di dissetare. comisso, 14-127 : erano sudati, stanchi e una sola
per estens. illuminato. viani, 14-127 : aveva un vestito di lana calbigia,
di quella trappola giustiziera. alvaro, 14-127 : chi racconta questi fatti parla di tale
indennizzato di tante pene? alvaro, 14-127 : fu indenizzato dalla setta con denaro
da smammarsi di risa. landolfi, 14-127 : infra due, egli sospese per
utili per alimentare i bestiami. capuana, 14-127 : soltanto le mani coi calli,
l'altre. dante, par., 14-127 : io m'innamorava [della melodia
denti gialli tuttora serrati. landolfi, 14-127 : potè distintamente udire... un
.: lombardo. muratori, 14-127 : si va tuttavia dicendo in parma
perfetta nel settimo mese. ariosto, 14-127 : nuova gente succede alla contesa / sopra
sonnolento, sonnacchioso. viani, 14-127 : non essendovi lupi, le pecore possono
.]: lettere litografate. mazzini, 14-127 : ho sempre desiderato vivamente che un
[un vestito]. moravia, 14-127 : -vorrei una camicia. -di zephir o
, fastidio, assillo. ghislanzoni, 14-127 : sotto l'oppressura di una indige
-paesaggio montuoso. montale, 14-127 : scricchia autunno. / i declivi del-
. moto del vento. viani, 14-127 : quelle pecorelle, al passo perenne dei
della valle di giosafat. calvino, 14-127 : certo si può anche puntare sui
da certi nuvolacci randagi. viani, 14-127 : greggi di randagie nuvolette pareva andassero
. tornare ad appisolarsi. lanaolfi, 14-127 : quando si riappisolò, o meglio mentre
. indesiderabile, spregevole. caro, 14-127 : né ci dobbiamo levare contra la povertà
osservanza delle pratiche religiose. piovene, 14-127 : mi attese sola alla stazione,
risalire sempre ai princìpi. baldini, 14-127 : perché il robusto umanesimo del carducci
che l'amava teneramente. bilenchi, 14-127 : sedotti dagli agenti bolscevichi, voi
com arini. montale, 14-127 : scricchia autunno. / i declivi dell'
lungo come una tinozza. pasolini, 14-127 : ucciderò nostro figlio più grande / con
nel diserto quaranta anni. tecchi, 14-127 : i frati, dopo molto vagabondare
: sorta di mussolina. moravia, 14-127 : « vorrei una camicia. » «
determinate attività, ecc. imbriani, 14-127 : ora, ha il misero ufficio di