. gregorio magno volgar.], 14-10 : la prosperità medesima di questo mondo
di passioni. guinizelli, iv-32 (14-10 ): ed io da lo su'amor
alfine in uno sforzo supremo. viani, 14-10 : l'affricano bramiva, come se
loco ove tornar tu ardi. pulci, 14-10 : e batterle ogni dì sì aspramente
: stimare, apprezzare. caro, 14-10 : per grazia di dio, le mie
, proseguito. trattato d'amore, 14-10 : amore è un solicito penserò /
sentino li stimoli carnali. magalotti, 14-10 : con questo precedente attacco di conoscenza si
. borgese, 1-287: il 14-10 : pestati i primi due nel viso,
a brindisi. rustico, vi-1-142 (14-10 ): ancor risembra corbo nel cantare,
coi nemici alle porte. comisso, 14-10 : questa stessa malinconia che lo aveva tenuto
le opere dell'uomo. viani, 14-10 : capitò al paese una compagnia zingaresca,
, anzi, piuttosto. leopardi, 14-10 : travagliosa / era mia vita: ed
fervidissimo zelo di carità. baldini, 14-10 : non ci sono qui dentro americhe
nelle solenni festività del comune. viani, 14-10 : il nano lo occultavano molto facilmente
ella medesima. dante, par., 14-10 : a costui fa mestieri, e
d'orgoglio e di trionfo. alvaro, 14-10 : i borghesi hanno paura. uno
cerchio a guisa di corona. petrarca, 14-10 : morte pò chiuder sola a'miei
). dante, inf., 14-10 : arrivammo ad una landa / che
compì, predicativo). getti, 14-10 : la famiglia di monferrato, giudicata,
. -esercito. ariosto, 14-10 : marsilio ed agramante allora, / per
ranza è per loro spinta. guittone, 14-10 : amo seguir suo piacimento / sì
ne'negoziati. b. corsini, 14-10 : non può forse un vago,
non sono sempre inoffensivi. mazzini, 14-10 : la mia vita è pacifica e
, spassarsela. viani, 14-10 : ma senza lilleri non si lallera.
senapa disciolta in liquor acro. monti, 14-10 : tu siedi / intanto, e
scherz. denari contanti. viani, 14-10 : ma senza lilleri non si lallera.
sul luoco della dislogatura. berni, 14-10 (ii-4): rinaldo a lui di
maggior del sommo jove? tasso, 14-10 : lei come isola il mare intorno chiude
, impazzire, delirare. pulci, 14-10 : vergante uscito parea della mente.
è perditore. dante, par., 14-10 : a costui fa mestieri..
, una dinastia). gelli, 14-10 : gli sforzeschi, venuti in pochi anni
è tenuto legittimo successore. magalotti, 14-10 : domandò... se il presente
ne rifuggimmo. storia di stefano, 14-10 : non volio al palazo esere menata,
s. bernardo volgar., 14-10 : e1 dì delle pascue abondantemente e
. s. bernardo volgar., 14-10 : fa'che la gola conbatta e piateggi
farebbemi grande mestiere di riaverle. gelli, 14-10 : i malespini anticamente tanto chiari e
che funge da introduzione. baldini, 14-10 : sarebbe vituperio e malafede se l'autore
poco il passo queta ». aretino, 14-10 : fere, augelli e pesci il
incompleta o ritenuta lacunosa. muratori, 14-10 : più ancora di quel che portino i
esser bono. rustico, vi-i-142 (14-10 ): ancor risembra corbo nel cantare,
di qualcuno. moscoli, vii-559 (14-10 ): così come giamai nel core /
donne del paese. s. vassalli, 14-10 : dentro la cerchia delle mura [
ai versi degli animali. aretino, 14-10 : fere, augelli e pesci, il
mascherare la propria identità. pasolini, 14-10 : così ci straniamo. / io,
sola ubbriachezza della canaglia. piani, 14-10 : un affricano gigantesco, al quale,
renzo per le lunghe. landolfi, 14-10 : sua moglie andò di là per preparare
. dante, vita nuova, 14-10 (62): e in questo pianto
di un materiale flessibile. tecchi, 14-10 : ho notato il gesto con cui le
perdonato quella terribile complicità. landolfi, 14-10 : diamine, cosa gli stava succedendo?
d'amore ogni desio. tasso, 14-10 : e lui, ch'or ocean chiamat'
questua. s. vassalli, 14-10 : erano numerosi i quistoni: avventurieri che