anche al figur. iacopone, 13-6 : ecce acceso fuoco d'ira, che
e tu se'affricante. idem, 13-6 : ogni cristian che uccide un affricante
è levato in alto. petrarca, 13-6 : i'benedico, il loco e 'l
la volontà del padre mio. pulci, 13-6 : ogni cristian che uccide un affricante
palmo ancora di superchio. tasso, 13-6 : or qui sen venne il mago,
densità. dante, par., 13-6 : lo cielo awivan di tanto sereno,
attelati dinanzi. dante, inf., 13-6 : non pomi v'eran, ma
a spacciarlo con libertà. magalotti, 13-6 : che se questi guidoni non si
consuma la persona mia. angiolieri, 13-6 : e, s'i'mi fosse anzi
ombre / de'monti opachi. tasso, 13-6 : girò tre volte all'oriente il
. pietro de'faitinelli, vi-n-222 (13-6 ): con tre lupin del mio
s'altra mai onde solcasse. ariosto, 13-6 : mio patre fe'in baiona alcune
via, subito mi levai. straparola, 13-6 : lucilio..., ignorante
; stabilire come norma. magalotti, 13-6 : sarà sempre cosa assai facile il ravvisare
. - anche sostant. varchi, 13-6 : questa parola « chemia » non vuol
insieme, mirabile arte fusoria. varchi, 13-6 : dico dunque che questa parola '
e representa battaglia singulare. ariosto, 13-6 : mio padre fe'in baiona alcune
le lance gambi di finocchi. ariosto, 13-6 : trasse la fama nelle terre nostre
tratto. chiaro davanzali, 13-6 : di voi non veggio simiglianza /
- anche al figur. loredano, 13-6 : guardatevi mò di non imbevervi il riso
. -rifl. savonarola, 13-6 : l'ardente voce prisca / più non
non è più canibaie loredano, 13-6 : guardatevi mo'di non imbevervi il riso
un canto). s alvini, 13-6 : instancabil canto / dalle lor bocche
dai distesi cadaveri sbattuta. leopardi, 13-6 : già tace ogni sentiero e pei
sette spiriti di dio. savonarola, 13-6 : u'son, oimè, / le
di fuori della legge. nomi, 13-6 : eran duemila avvezzi a far salsiccia /
la volontà di malfare. iacopone, 13-6 : ecce acceso fuoco d'ira, che
riceve pena e tenebre. savonarola, 13-6 : vergine casta, ben che indegno
-significato, concetto. straparola, 13-6 : lucilio... risguardando alla scorza
e tolto hane ragione! iacopone, 13-6 : de ben non ce arman vestigia,
ad un asino il maggio. nomi, 13-6 : eran duemila avvezzi a far salsiccia
vostro pur a terra mira. petrarca, 13-6 : i'benedico il loco e 'l
salmi e caballistici secreti. tasso, 13-6 : scinto e nudo un piè nel
proprie delle persone della città. loredano, 13-6 : l'az- zione comica a riuscir
montagne attorno son nevate. salvini, 13-6 : rimbomba il capo del nevato olimpo
sospecciar fanno. idem, purg., 13-6 : ivi così una cornice lega /
follìa. dante, par., 13-6 : quindici stelle che 'n diverse plage
. strage di nemici. nomi, 13-6 : eran duemila avvezzi a far salsiccia /
tondeggiante. domenichi [plinio], 13-6 : nasce ancora in siria l'albero
. -papillina. campailla, 13-6 : spuntante [alla donna] acerbe in
prosciutto. palladio volgar., 13-6 : confettiamo col sale le peme e 'l
direzione. dante, purg., 13-6 : ivi così una cornice lega / dintorno
percorrere. dante, vita nuova, 13-6 (53): ciascuno [pensiero]
suo ramo. idem, inf., 13-6 : non fronda verde, ma di
uscir fuor della veste. campailla, 13-6 : spuntanle [alla donna] acerbe in
, di una civiltà. savonarola, 13-6 : l'ardente voce prisca / più non
minori. dante, vita nuova, 13-6 (53): ciascuno mi combattea
, ragioso. domenichi [plinio], 13-6 : nasce ancora in siria l'albero
omaggi al mio passaggio. cicognani, 13-6 : erano nel viale, con gli
fossero liberi di farlo. calvino, 13-6 : non è un caso che il
-continuamente, ininterrottamente. la spagna, 13-6 : que'saracin si venieno aiutando, /
uomini quando ti piace. nomi, 13-6 : eran duemila avvezzi a far salsiccia /
e sfasciare ogni cosa? baldini, 13-6 : scoperse che lo specchio infido delle
a. f. doni, 13-6 : io ho dato bando alle trombe della
uno. latini, rettor., 13-6 : lo sponitore non vuole lasciare un solo
s. gregorio magno volgar.], 13-6 : comeché questo testo si convenga al
piccoli stecchi. dante, inf, 13-6 : non fronda verde, ma di color
non stroncarli tutti anzitempo. arpino, 13-6 : può servire anche quando il freddo si
màndole. domenichi [plinio], 13-6 : nasce ancora in siria l'albero
tu vai sol gloriosissimo. salvini, 13-6 : le magioni ridono del padre / giove
sua dolcezza. dante, infi., 13-6 : non pomi v'eran, ma
in ciel più bella? leopardi, 13-6 : pei balconi / rara traluce la notturna
- di animali. boldoni, 13-6 : trascorre fudon per la sicura via /
che pecca di tradizionalismo. baldini, 13-6 : bista nicolini metteva in scena quella vecchiata
da lei ch'è vigilante. straparola, 13-6 : ho inteso, gentilissime donne,
in discordia. ceccoli, vii-675 (13-6 ): l'esento nome e 'l singolare