se'? idem, purg., 13-45 : e ciascuno è lungo la grotta assiso
seconda proposizione del sillogismo. varchi, 13-45 : a questo argomento concedendo al maggiore
irritò le occulte squadre. idem, 13-45 : presente aver gli è aviso / l'
perde lo color nell'erba. viani, 13-45 : lunghe lingue grige di tela ergastolana
provvista le riposte celle. viani, 13-45 : lunghe file di botti allineate nelle
dial. condimento. viani, 13-45 : ruote di frantoio, cavate dai piastroni
delle sue fratte. b. corsini, 13-45 : di non esterne [piante]
ch'e'tolsero a maneggiare. cicognani, 13-45 : un'ondata di felicità deterse l'
e sembra nato in sella. nomi, 13-45 : un berbero destrier veloce al corso
: ei s'è sgretolato. marino, 13-45 : fendesi il monte in precipizio e
i fiori. b. corsini, 13-45 : di non esterne poi, v'era
pensiero dominante 'di leopardi. cicognani, 13-45 : era un solitario che richiedeva anche
stelle gemmato incontra gira. viani, 13-45 : nei mattini lucenti di sole,
dalla gragnuòla dei calcoli. baldini, 13-45 : quando è lì lì per prender sonno
per vino. b. corsini, 13-45 : v'era il nocciuolo, / il
(un movimento). tasso, 13-45 : nel. mòto potente ed improvviso /
pianura. c. e. gadda, 13-45 : poveraccio, è vecchiotto e ippopotamo
profondi canali e laberinti. campania, 13-45 : anima de la bocca, entro il
ancora. b. corsini-, 13-45 : v'era il nocciuolo, /.
lette con i suoi vasi. campailla, 13-45 : anima de la bocca, entro
, ecc.). leopardi, 13-45 : alla tarda notte / un canto.
possiamo avere in questo mondo. tasso, 13-45 : dentro, il cor gli è
tamburi o delle trombe. leopardi, 13-45 : alla tarda notte / un canto che
. g. f. loredano, 13-45 : non pensate che abbia a ceri-
memoria o nella coscienza. cicognani, 13-45 : ribrillaron nel fondo, nitide, come
siti dell'alpe. b. corsini, 13-45 : di non esterne poi, v'
e senza discordia fra loro. montale, 13-45 : certo non era poca la differenza
ha un gozzo enorme. bacchetti, 13-45 : la leggenda rimase come la raccontavano i
ci tolle via ogni sinistro. ariosto, 13-45 : ella ben facea l'ufficio vero
simil. rilievo tondeggiante. pioverle, 13-45 : un ribollio di montagnole, metà bosco
esofaghi e gli stomachi. campailla, 13-45 : di papillette un ordine distinto /
, pena. pannuccio del bagno, 13-45 : la doloroza pena, / ove
e il suo pellicciame. alfieri, 13-45 : 'pelletterie': pellicciami. =
il radicchio, l'ovina. viani, 13-45 : odor forte di sansa e olio
, agg. imperniato. viani, 13-45 : ruote di frantoio, cavate dai piastroni
turbamento, di irrequietezza. forteguerri, 13-45 : quando io feci il voto / di
creazione dell'uomo). guerrazzi, 13-45 : dove mai fosse a rifarsi il creato
valore estetico. e. cecchi, 13-45 : se si tiene a mente questo e
, onore e amore. idem, 13-45 : s'agghiaccia e trema, / e
dire che hanno quattro mani. pecchi, 13-45 : piccolo..., rannicchiato
una gomma. b. corsini, 13-45 : v'era il nocciuolo, / il
un inchiostro che puzza. fogazzaro, 13-45 : entrando... dal fresco
. gregorio magno volgar.], 13-45 : alla puzza ovvero alla bruttura io
(una luce). cicognani, 13-45 : la signora lucia, a una luce
alexandria esser sora porto. peri, 13-45 : la bontà infinita, che non
che è fermata nel muro. viani, 13-45 : intanto il mio nonno col forcone
piccoli rigonfiamenti del terreno. piovene, 13-45 : non esisteva zona più adatta a suscitare
, un ricordo). cicognani, 13-45 : ribrillaron nel fondo, nitide, come
bel fondo di porpora muscolare. faldella, 13-45 : affreschi potentissimi rilevano al sommo delle
sofrio il signor potente. salvmi, 13-45 : giove l'avveduto, degli dei
arte). e. cecchi, 13-45 : il fatto dell'arte, sotto quelle
e piombati dalla montagna. viani, 13-45 : ruote di frantoio, cavate dai piastroni
-passionale, emotivo. baldini, 13-45 : quando è lì lì per prender sonno
fila, tutti scalzati. viani, 13-45 : mia madre parava la greggia giù
medesimi stupidito, divenne scialbo. nomi, 13-45 : questi in arezzo promesse soccorso,
modo di operare). faldella, 13-45 : certe finestre, certi balconcini, certe
. -salpare. peri, 13-45 : la bontà infinita, che non volse
appuntamento con la sorte. tecchi, 13-45 : aspettava di giorno in giorno, di
-rivoltare il fieno. viani, 13-45 : intanto il mio nonno, col forcone
lasciata alla germania. g. giudici, 13-45 : sgranocchio un mucchietto di croci /
, faceva dei 'solitari. cicognani, 13-45 : la signora lucia, a una luce
d'una torre. faldella, 13-45 : affreschi potentissimi rilevano al sommo delle case
dimin. stalloncino. quarantotti gambini, 13-45 : all'ultimo istante... si
mosè'. eccone qualche stanza. bacchetti, 13-45 : nel suo corredo di giullare,
a chi l'occupa. montale, 13-45 : certo non era poca la differenza /
frate / di tito. bacchelli, 13-45 : della gente proterva furon lasciati in vita
della fata). bocchelli, 13-45 : le fiabe degli orchi e delle fate
, rancori, preoccupazioni. cicognani, 13-45 : un ristabilimento d'equilibrio, uno svernamento
. c. e. gadda, 13-45 : la sera successe una tragedia alla mensa
in più punti. faldella, 13-45 : l'arena è un monte trivellato a
anch'io nelle vacanze. pecchi, 13-45 : aspettava di giorno in giorno, di
, teatrale, ecc. ghislanzoni, 13-45 : un gruppo di figure in marmo di
pece strutta, secondochediconolestoriedelmaremorto. rea, 13-45 : sedette per alcuni istanti, mentre