animo. giacomo da lentini, 13-44 : non agio abento - tanto 10
redi, 16-ix-417: uno casti, 13-44 : l'orgoglio e il mal umor dei
cappio a un chiodo. viani, 13-44 : un contadino con la camicia blu
tutto il mio bene. forteguerri, 13-44 : talché principia sul suo calendario / ferrautte
, parati in gran pompa. leopardi, 13-44 : ed alla tarda notte / un
una cima. dante, inf., 13-44 : sì della scheggia rotta usciva insieme
vento crollatore delle montagne. salvini, 13-44 : pregan ecate / e della terra il
e rasserena gli esagitati. linati, 13-44 : ed io, sentendo la festa
seguirei nelle mie interpretazioni. bontempelli, 13-44 : in psicologia: il freudismo,
- anche al figur. marino, 13-44 : lubrico intorno al collo un laccio
(un repertorio). bocchelli, 13-44 : fioriva già, di francia e di
alcun grido. b. corsini, 13-44 : di pregio maggior, di maggior grido
marito ti servai! ». ariosto, 13-44 : chi fosse, dirò poi;
paolo inaccessibile. b. corsini, 13-44 : di pregio maggior, di maggior grido
altri odori. b. corsini, 13-44 : ma di pregio maggior, di
nella fabbrica del seminario. viani, 13-44 : la camera del poeta, durante
era tenuta inespugnabile. bocchelli, 13-44 : assisi, fatta da costoro opulenta quanto
nostra natura. idem, par., 13-44 : tu credi che... /
[isola razziale). alvaro, 13-44 : dai discorsi che avevo sentito fino allora
nebbia sopra 'l cuor suo. ariosto, 13-44 : la figliuola d'amon, la
-tr. solcare. salvini, 13-44 : buona ad assister è a cavalieri,
con lor grandine e venti. leopardi, 13-44 : un canto che s'udia per
malizia. idem, par., 13-44 : tu credi che nel petto onde la
'l croco. b. corsini, 13-44 : v'era il balan dell'etiopio lido
1). b. corsini, 13-44 : di piante pellegrine, il nabateo /
casa che ci voleva. viani, 13-44 : un contadino con la camicia blu
, complessivamente. e. cecchi, 13-44 : le conseguenze del teorema del croce
un segno di orientamento. alvaro, 13-44 : il mio pensiero cercava un orientamento
implica e mesce. b. corsini, 13-44 : di piante pellegrine il nabateo /
liquore. b. corsini, 13-44 : di piante pellegrine, il nabateo /
di passioni di cuore? faldella, 13-44 : oh che grosso buco ha fatto
errar corre a mina. la spagna, 13-44 : udendo carlo tal parole dire /
di pregio. b. corsini, 13-44 : di pregio maggior, di maggior
e doman l'altro. faldella, 13-44 : oh che grosso buco ha fatto
con aria di protezione. pecchi, 13-44 : che renzo fosse malato, potesse esser
, la barba). viani, 13-44 : un contadino con la camicia blu altomare
tendenti a rinfrescarmi l'anima. faldella, 13-44 : e proprio l'adda che mi
estens.: assaggio. faldella, 13-44 : sento l'addio di lucia benedetta da
infinito di una sega. quarantotti gambini, 13-44 : il ronfare delle macchine si abbassò
di sangue tinte. idem, inf, 13-44 : de la scheggia rotta usciva insieme
che stilla verde sanie. idem, 13-44 : d'annunzio... sarà per
. -assol. arpino, 13-44 : di'a bibì che non sbrodoli:
processo logico e intellettuale. lucini, 13-44 : nietzsche s'awia alla santità per il
, giustificazione. la spagna, 13-44 : or rinforza il cantare e bel seguire
triturato abbastanza. ghislanzoni, 13-44 : gal-di-fuoco aperse due braccia -cigolare
etico. dante, purg., 13-44 : ficca li occhi per l'aere ben
pian piano un'aquila. tasso, 13-44 : qual l'infermo talor ch'in sogno
ch'era un desio. idem, 13-44 : fa così bene a sgrullirsi tossa di
suona e che non crea. lucini, 13-44 : le sue parole dicono meno di
fiori. g. giudici, 13-44 : di mattinieri pianti / lacrime a me
s. gregorio magno volgar.], 13-44 : se io sosterrò, l'inferno
s. gregorio magno volgar.], 13-44 : nelle tenebre spianai ovvero spiumai il
. -marginalmente. bacchetti, 13-44 : fioriva già, di francia e di
stringono. c. e. gadda, 13-44 : tutti si levano dal proprio posto
sole. e. cecchi, 13-44 : se nel de sanctis si cerca il
contemplare i medesimi oggetti. guerrazzi, 13-44 : nella bestia e nell'uomo tu noterai
l'occasione espositiva). ariosto, 13-44 : chi fosse, dirò poi; ch'
in bologna. a. tabucchi, 13-44 : il riso arrivò in un'enorme
a tre ospitidisappetenti. a. tabucchi, 13-44 : il riso arrivò in un'enorme
la poesia di dante. faldella, 13-44 : sento l'addio di lucia benedetta
, ecc. imbriani, 13-44 : oh, mi aveste lasciato fare a