io caddi nelle brase. ariosto, 13-30 : a quella image / che sovente in
ci son qua io. alvaro, 13-30 : conoscevo dunque di quali delicatezze e
io ti disfido a morte! ariosto, 13-30 : contra quel disleal mi fu adiutrice
bombo il fulmine piombato. forteguerri, 13-30 : quand'ecco piomba orribile dall'etra
). targioni tozzetti, 13-30 : gradiva di averlo spesso nella sua
uno scalone di marmo. viani, 13-30 : il beneficato, dato fondo a tutto
. dante, par., 13-30 : compiè il cantare e volger sua
festa / amabilmente impera. vianì, 13-30 : il beneficato, dato fondo a tutto
a. pucci, cent., 13-30 : e'non si fe'però papa di
/ la stagion prima. leopardi, 13-30 : ecco è fuggito / il dì festivo
da mezzo giorno in là. bocchelli, 13-30 : per i suoi pari il vincolo
. -come personificazione. iacopone, 13-30 : enfrenata c'è la gola, temperanza
la quale era magagnata. berni, 13-30 (i-339): la fiera non lo
ha occhio alquanto siliceo. bocchelli, 13-30 : passava la mano con affetto tutto speciale
l'anima s'indìa. guerrazzi, 13-30 : la natura umana, confondendosi con la
parlare degli amori mondani. tasso, 13-30 : chiamato da goffredo, indugia e
tenere i labbri stretti. tasso, 13-30 : chiamato da goffredo, indugia e
che limitavano la sponda. cicognani, 13-30 : nel giardino le piante, le siepi
le prime in lista. nomi, 13-30 : ranuccio farnese alla sinistra / fu
riempiti con due dita. viani, 13-30 : il beneficato... si
abbia la metà valore. salvini, 13-30 : partorì un'altro smisurato / mostro,
persuasivo. dante, inf., 13-30 : se tu tronchi / qualche fraschetta
orme del vostro sangue. idem, 13-30 : fieramente mi si stringe il core,
su le lance dei bani. montale, 13-30 : un giorno / senza sparare un
leggero del panno. viani, 13-30 : il beneficato... si aggeggiò
star pari. tebaldeo, cap., 13-30 : sempre una parte c'è chenne
n'apparve una montagna. salvini, 13-30 : i buoi di larga testa / alla
bruni. idem, inf., 13-30 : se tu tronchi / qualche fraschetta
serti d'uccidermi quella notte. pulci, 13-30 : questo mattino mi venne in visione
incomincia pepe e sale. piovene, 13-30 : sergio guardava le sue [del padre
/ il più felice padre. tasso, 13-30 : diffetto e fuga il capitan concluse
come occhio è separato. ariosto, 13-30 : contra quel disleal mi fu
alla mente. dante, purg. 13-30 : la prima voce che passò volando /
serie. e. cecchi, 13-30 : come ottiene [taine] i periodi
avvenimento da poco trascorso. cicognani, 13-30 : era tutta presa da quest'ansia,
di smentire troppo continuamente. idem, 13-30 : il segreto è di sapere unire alla
. divenuto nuovamente espressivo. pea, 13-30 : rinvivite sorrisero le ciglia / e le
-ripensamento, rimeditazione. calvino, 13-30 : verso la fine del secolo, il
. c. e. gadda, 13-30 : la paternale fu poi ripigliata in
e le contumelie più triviali. linati, 13-30 : mi piglia a braccetto e mi
. carducci, iii-4-23: lunge / 13-30 : io non sono impuro, o signore
ca si nascondeva un religioso. calvino, 13-30 : è mark twain, squinternato animo
e belle ambedue come due iacopone, 13-30 : enfrenata c'è la gola, temperanza
è in putrefazione. dalla croce, 13-30 : quelli de'quali il cervello sarà sfacciato
/ in un colore glauco. cicognani, 13-30 : il cielo impallidiva e sfumava,
del vino consecrato! g. berto, 13-30 : stendi su quelli che t'amano
largo consumo). arpino, 13-30 : « avanti al centro con la dicci