gli occhi come brace. viani, 13-241 : la terribile eredità, che ceccardo lasciò
gli flagella il capo. salvini, 13-241 : 1 fianchi, / e gli omeri
agg. francesizzante. bocchelli, 13-241 : le sue cognizioni di cose di francia
che comanda tale organo. cicognani, 13-241 : scese frettolosa e quando fu sullo
. c. e. gadda, 13-241 : continua il malessere...,
-furiosamente, ferocemente. salvini, 13-241 : con gli unghioni / la pelle straccia
. accanitamente, rabbiosamente. salvini, 13-241 : qual lion, che in un corpo
e sociale del neocapitalismo. pasolini, 13-241 : delle volte, girando per roma,
pittorica del novecento. pasolini, 13-241 : non confondere la sciocca, retorica,
dal cervello di giove. pasolini, 13-241 : delle volte, girando per roma
campo. c. e. gadda, 13-241 : ieri azione di un nostro pezzo
i pori delle vecchie mura. pasolini, 13-241 : io... mi trovo
partecipazione sentimentale. e. cecchi, 13-241 : è verissimo che si ama solo una
e a complicarsi indefinitamente. calvino, 13-241 : vero è che le coppie '
rimbalzo di raggi e colori. faldella, 13-241 : un vecchio ritratto al dagherotipo,
crisi). e. cecchi, 13-241 : ti ripigli: tutta la vita tua
ali d'oro e volavano. viani, 13-241 : la terribile eredità, che ceccardo
). salvini, 13-241 : qual scoscesa rupe / di giove colta
un corpo che invecchiò. faldella, 13-241 : la poveretta strascica per casa la
la pianura. e. cecchi, 13-241 : sulle larghe strisciate dei rosolacci sul verde
tosatura. c. e. gadda, 13-241 : continua il malessere del giorno i
in un contesto recipr. salvini, 13-241 : ed ei marte, che gli uomini