. avv. acutamente. salvini, 13-234 : e di costor poscia i cavalli,
volte rinovàr le chiome. monti, 13-234 : imbrio cadeo, / a frassino sfinii
della luce e de'colori. pindemonte, 13-234 : palla cinto / l'avea di
, nitidamente, rimpicciolite. cicognani, 13-234 : miope al punto che senza l'
intrecciano assai volentieri insieme. faldella, 13-234 : i preti, i frati,
; repressioni; rimozioni. calvino, 13-234 : freud non credeva possibile nessuna forma
la necessità della rottura. cicognani, 13-234 : tra i due fratelli c'era
manzoni, pr. sp., 13-234 : il tragitto... avrebbe potuto
alla riva della peschiera. fogazzaro, 13-234 : gli spifferò che il cappellano aveva
. c. e. gadda, 13-234 : qualche cannonata nostra o nemica, a
; irraggiungibile. imbriani, 13-234 : per quanto cara mi fossi, prima