la discesa terribile degli anni? bocchelli, 13-140 : sicché quando questi nominava la chiesa
orribile. dante, inf., 13-140 : giunte / siete a veder lo strazio
letteratura ascetica ed edificatoria. bocchelli, 13-140 : c'era fra di loro la solidarietà
furi? dante, par., 13-140 : non creda donna berta e ser martino
intendimento c'ognor lampa. viani, 13-140 : lampò nel discorso [del pascoli
, un mobile). boccaccio, 13-140 : un desco piccolo da mangiare, d'
, ecc.). boccaccio, 13-140 : ij tovaglie menate, di lunghezza
tale panno). boccaccio, 13-140 : oltre a ciò una roba di monachino
testa e al cuore. bacchetti, 13-140 : c'era fra di loro la
saver dei. idem, par., 13-140 : non creda donna berta e ser
di san donato de'vecchi. boccaccio, 13-140 : voglio possano vendere., una
mettendo un sol grido. piovene, 13-140 : sappiamo essere solo gli operai zelanti
a servir messa? e. cecchi, 13-140 : una ambina, da lontano
forma di rete. linati, 13-140 : si vedeva il reticolato dei suoi gozzi
ri- conversione della produzione. calvino, 13-140 : pare non ci sia altro rimedio
versar, passato il verno. salvmi, 13-140 : al nascer delle pleiadi cf atlante
ma con voce sicura. pecchi, 13-140 : il volto della madre era tutto rosso
li sbuffo contro coloro. ghislanzoni, 13-140 : giuda usciva dall'albergo trasformato completamente
atteggiamento, tendenza reazionaria. cucini, 13-140 : dalle gesta confuse o facinorose dei futuristi
serpeggia nella grande gere. faldella, 13-140 : e un magnifico albergo con uno scanarrativa
soli ogni fatica diverrebbe insopportabile. bacchetti, 13-140 : c'era fra. di loro
simbolo posto sopra. boccaccio, 13-140 : lascio che ciascuna persona, la quale
. -sostant. lecchi, 13-140 : dopo lo spezzarsi del ceppo fragorosamente
sprillare un po'd'acqua. linati, 13-140 : grosse lacrime cominciarono a sprillare da'
). dante, infi., 13-140 : o anime che giunte / siete a
valore scherz.). faldella, 13-140 : è un magnifico albergo con uno scaleo
vecchio nata là maria. viani, 13-140 : beppe di taddeo, talla del
violenza teppistica. lucini, 13-140 : il buono e cattivo gusto son pretesto
contubernio con le parole. tabucchi, 13-140 : otto anni fa, nel 1930,
buona gente, ma trogloditi. arpino, 13-140 : questi, invece: trogloditi,