. dante, par., 13-139 : non creda donna berta e ser
a udirti. idem, purg., 13-139 : chi t'ha dunque condotto /
onde conviene deliberare questo partito. bocchelli, 13-139 : quando si tiene l'arengo per
). dante, par., 13-139 : non creda donna berta e ser
amore incontentabile sempre. de roberto, 13-139 : timidissimo, langue mentre forse ella
presuntuoso. dante, par., 13-139 : non creda donna berta e ser
furia di continue mazzate. bocchelli, 13-139 : se i consoli ordinano che si
rifatto dal villan rifatto. bacchelli, 13-139 : le case che si fanno in
seco già nel moniménto. aretino, 13-139 : sia vostro ufficio il portare il
qualsiasi. dante, par., 13-139 [var.]: non creda monna
le sue sopracciglia aggrottarsi. piovene, 13-139 : vi è qualcosa che monta,
pipa o nel bocchino. linati, 13-139 : versàtosi in palmo di mano la morchia
col moto delle natiche. salvini, 13-139 : né la donna la mente ti sod-
a discutere; pancaccia. machiavelli, 13-139 : io sono stato a casa, in
pendìo della logica necessità. pecchi, 13-139 : la povera donna...
non vale un quattrino '. faldella, 13-139 : a vienna vale il proverbio dei
mia adolescenza era risbocciata. cicognani, 13-139 : all'angosciosa tristezza era subentrata un'
polonia e dei polacchi. tecchi, 13-139 : con enorme imbarazzo, a gran fatica
). dante, par., 13-139 : non creda donna berta e ser marsereggènte
costante verso ideali armonie. tabucchi, 13-139 : padre antonio a quell'ora stava
mio! me sola amavi! alvaro, 13-139 : sarei rimasto a quella simulazione dell'
malamente soduta, goè enganàa. salvini, 13-139 : né la donna la mente ti
ridusse alla forma primiera. cicognani, 13-139 : la giornata era veramente bellissima:
a lanciare proiettili. rea, 13-139 : i tedeschi a terra coi carri armati
che pareva un risino. alvaro, 13-139 : basta... lo stiramento d'
svanita. ma che monta? tecchi, 13-139 : scusi sa, ero così svanita'
e di rallegrarsi del succeduto. faldella, 13-139 : a vienna vale il proverbio dei
sono cose turche, perdio! tabucchi, 13-139 : « cosa sta succedendo? »
chiama 'neorazionalismo'o 'neoilluminismo'. calvino, 13-139 : è una sorta di neoilluminismo, quello