, né requiava mai. monti, 13-133 : timide cerve,... vaganti
in comunicazione vitale colla chiesa. bocchelli, 13-133 : nel sinodo di verona [il
sue moderne e antiche. anguillara, 13-133 : fe'sì coi figlio di peante,
provinciale per farmi esaminare. bocchelli, 13-133 : lucio, terzo papa di questo
. c. e. gadda, 13-133 : condizioni morali della truppa un po'
api, il regno teneva. salvini, 13-133 : quel è agli uomini in
e fu in pio vi. tecchi, 13-133 : la stessa inflessibilità di carattere,
da le labra immonde. monti, 13-133 : come timide cerve che vaganti /
lucidi e sereni. aretino, 13-133 : egli è volere de la trinità che
maculerebbono la lor bellezza. aretino, 13-133 : ella, composta d'una valitudine
militare architetto, vengono maneggiati. salvini, 13-133 : a te sia caro / sofficienti
cotto, pesto e mantrugiato. viani, 13-133 : chi se stesso condanna ai lavori
un'idea). piovene, 13-133 : due eserciti si erano combattuti e
nettezza di contorni. aretino, 13-133 : niuna crespa ardiva di macularle la
riguardo. idem, par., 13-133 : i'ho veduto tutto 'l verno prima
questi sono i grandi psicologi? calvino, 13-133 : rer coloro in cui la vocazione
(un magazzino). salvini, 13-133 : a te sia caro / sofficienti lavori
oltr'arno. dante, inf, 13-133 : « o iacopo », dicea,
(un liquido). linati, 13-133 : il sangue scorreva a gore dal muso
-con uso avverb. salvini, 13-133 : quegli è agli uomini in odio ed
distanza i geometrici volumi. landolfi, 13-133 : più in qua una chiesa,
il diacronico e il commutante? calvino, 13-133 : per coloro in cui la vocazione
di sentimento. faldella, 13-133 : la 'spagna * di de amicis l'
è poi l'arte. moravia, 13-133 : l'idea soggiacente a queste misure
dell'ancora ti tiene! linati, 13-133 : il coltellaccio, maneggiato dalla mano
sufficiente medicina il volerne sanare. salvini, 13-133 : a te sia caro / sofficienti
esterne alla propria. arpino, 13-133 : ma come puoi vivere in un paese