pregare in comune. leopardi, 13-12 : io questo ciel, che sì benigno
teano a ogni pericolo. petrarca, 13-12 : da lei vien l'animosa leggiadria
dante, inf., 13-12 : quivi le brutte arpie lor nidi fanno
: per nessuna ragione. pulci, 13-12 : e colpa inver non ci ha da
ecco una baruffa di popoli. casti, 13-12 : appena non avean nemici a fronte
calzato di sola scarpetta. straparola, 13-12 : uomo di buona vita e di sofficiente
/ né pianta amica. straparola, 13-12 : io, accioché riabbiate la pristina sanità
. meo de'tolomei, vi-11-40 (13-12 ): e'fuggiria per un fanciul
i rettori. dante, inf., 13-12 : quivi le brutte arpìe lor nidi
e leggerezza e discioltura. straparla, 13-12 : l'uomo dee tenere i piedi caldi
di pigliare. dante, purg., 13-12 : « se qui per dimandar gente
. domenichi [plinio], 13-12 : quella [carta] che si chiama
solamente venire il nulla. cicognani, 13-12 : c'era in entrambi la stessa
dissennato, forsennato. pulci, 13-12 : quel sergente, poveretto, / si
si no liberamentri. loredano, 13-12 : entrerei nella fradaglia di quei
. meo de'tolomei, vi-490 (13-12 ): e'fuggiria per un fanciul di
noe. dante, inf., 13-12 : quivi le brutte arpìe lor nidi fanno
.. cesare darbes. viani, 13-12 : sul verde piazzolo di terra santa
. latini, rettor., 13-12 : fue un tempo che in tutte parti
sacri. domenichi [plinio], 13-12 : anticamente si chiamava ieratica la carta
, in modo irreprensibile. aretino, 13-12 : è pria cosa di credere che ella
. -sostant. aretino, 13-12 : è pia cosa di credere che ella
manifesta dispetto, malumore. baldini, 13-12 : non ci doveva esser certo odor di
(il ginocchio). savonarola, 13-12 : vergene, adonca con speranza io
cose. domenichi [plinio], 13-12 : l'occhio anch'egli dimostra alcune
in tutti i casi esperti. magalotti, 13-12 : altrettanto indomito nella carità, quanto
tardare. dante, purg., 13-12 : « se qui per dimandar gente
. a. pucci, cent. 13-12 : non vo'ch'ora più di carlo
invitto saper lascionne esempio. magalotti, 13-12 : altrettanto indomito nella carità [il re
insetto. domenichi [plinio], 13-12 : puliscesi spesso la carta, perch'
sole avvalla. domenichi [plinio], 13-12 : s'assottiglia [la carta del
saggi sui filosofi moderni. moravia, 13-12 : ecco un bel mazzo di parole
e menda di cavalli. sacchetti, 13-12 : -che fai tu, alberto? sali
/ il cardo pungente! viani, 13-12 : in questa maremma, un tempo
mortali / egri conforto. salvini, 13-12 : degl'immortai, che sempre son
aggiustamento di quelle turbolenze. magalotti, 13-12 : il nostro presente re...
monte e la pianura. caraccio, 13-12 : giunta non era là contezza alcuna /
spiazzo, piazzòla. viani, 13-12 : sul verde piazzolo di terra santa.
pietre e di calcine. quarantotti gambini, 13-12 : c'era lì sulle rive.
pensiero nichilista. g. vattimo, 13-12 : come pare si debba riconoscere, il
a quello storico. montale, 13-12 : il ragazzo col ciuffo non era poi
motivi giusti e puri? cicognani, 13-12 : rispondeva con un 'addio 'pronunziato
può dimezzarne la significazione. campailla, 13-12 : l'anima... /.
riposare. g. f. loredano, 13-12 : entrerei nella fradaglia di quei capitani
di rimando.. cecchi, 13-12 : uno vuol fare una azione malvagia:
di becco. domenicali [plinio], 13-12 : s'assottiglia [la carta]
gli àceri radi. quarantotti gambini, 13-12 : tutto, all'intorno, scintillava
proposito originario. e. cecchi, 13-12 : uno vuol fare una azione malvagia.
rote. idem, par., 13-12 : imagini la bocca di quel corno /
. 5. bernardo volgar., 13-12 : la superbia contro el vicino è
. balenìo. 'quarantotti gambini, 13-12 : sotto i moli, anche l'acqua
. rimedio. ceccoli, vii-675 (13-12 ): po'lo stroppo tardo vien lo
fanno tante dell'arte sua. arpino, 13-12 : i cervelloni della squadra sdottorano davanti
. -essere sufficiente. serdonati, 13-12 : se il potere e 'l sapere non
. s. bernardo volgar., 13-12 : non sempre con lo coltello,
che partorisca il canopo. nomi, 13-12 : l'uno ha per soprasbèrga due tappeti
giuoco de le carte. arpino, 13-12 : se si va sotto, tutti a
metteva un nuovo terrore. calvino, 13-12 : appunto in questo sovrappiù di commozione
anche dei più ostinati. linati, 13-12 : -te la sei dunque cavata? -
san paolo (i cor., 13-12 ), in modo mediato e imperfetto.
disogno l'acqua tepida. cicognani, 13-12 : la signora lucia accese la spiritiera,
(un cavallo). montale, 13-12 : il princeps / dei folli, quello
collettività. ceccoli, vii-675 (13-12 ): po'lo stroppo tardo vien lo
infausto. dante, inf, 13-12 : quivi le brutte arpie lor nidi fanno
la sua controranda. quarantotti gambini, 13-12 : dietro la pescheria, dove si
cavallino di legno. quarantotti gambini, 13-12 : mandò balenìi, passando accanto a paolo