credevano di essere più addoppati. viani, 13- 159: addopato da un canneto
intorno all'affare del vino. viani, 13- 409: corrispondendo...
nehe pitture e nehe sculture. comisso, 13- 150: sono gli incontri con
la maggior parte si dolevano. berni, 13- 59 (i-349): da meraviglia
pel tronco insino alla ceppa. viani, 13- 271: i lecci neri contrastavano
per pisa, fusse attanagliato. 13- locuz. -a cerchia: descrivendo cerchi.
, che tutti si manifesteranno. marino, 13- 115: salvo un sol chiavistel
dalla prima occhiata di lei. viani, 13- 92: la belva annusava un
orecchi che frutto dell'anima. bacchelli, 13- 66: era un diletto sentirlo
dalle acque del diluvio. targioni tozzetti, 13- 234: museo...
, come appare nella biada. tasso, 13- i-1041: l'acque e i rami
allor m'escon del petto? tasso, 13- ii-55: non dispergete in van gli
, il comporre di commissione. cicognani, 13- 27: è stato sempre così
noi ancora ardiremo tenere disputazioni. straparola, 13- 12: maestro goffredo, voi
respiro, / finalmente domata. bocchelli, 13- 58: fuggito nella più solitaria
più del nobile il gentiluomo. bocchelli, 13- 564: aveva edificato la gente
umano d'ora in ora. tasso, 13- ii-288: mentre l'una all'altra
fastidio che possono averti recato? bocchelli, 13- 21: [questo nome]
e riposossi nelle sue feci. bocchelli, 13- 311: quanto a puzzare,
qualunque, ad una sgualdrina. bacchetti, 13- 739: che fra le femminacce di
sopra -a mo'di fermacarte. viani, 13- 406: fe'proposta che lo
di finir tristemente come te. bacchetti, 13- 230: fatto ragazzo, aveva
delle stelle filanti del carnevale. manzini, 13- 289: mi dettero un pacco
più curiosi epiteti questi letteratucoli. bacchelli, 13- 565: non valeva la pena
, chi vi darà beccare? lustri, 13- 86: porta [il buttero]
quale abbia forza d'offenderla? ariosto, 13- 47: resta pallida e smorta
per la comodità dei porti. tasso, 13- i-530: vedi come la terra in
s'attuffaro. dante, purg., 13- 119: rotti fuor quivi e
amatori a mezza notte scuopre. tasso, 13- i-344: il cor che m'involò
sbrattato d'ogni superbia gentilizia. bocchelli, 13- 613: sapeva sfoggiare una garbata compitezza
, su sbarra del medesimo. viani, 13- 271: guardavano il cancello d'
o del gravoso / galbano. marino, 13- 112: d'oppio forte e
guatano e cominciano a noverare. pulci, 13- 13: io non so se
delle persone nobili e ignobili. bocchelli, 13- 254: molti, nobili e ignobili
immobili nell'immobilità dell'ora. viani, 13- 272: i ravaneti, -precipitar di
? cesari [imitazione di cristo], 13- 3: che è quello che più
darsi ad un ribaldo traditore. guerrazzi, 13- 210: bada a non t'
tre volte minore della consolazione. bocchelli, 13- 787: ma non serve,
crema e di paste sfumate. alvaro, 13- 73: dal fondo si levarono
senza riguardo alla maternità incipiente. cicognani, 13- 262: aspetto d'uomo digià
a'greci sfidandogli a combattere. tasso, 13- i-891: ma 'n treccia e 'n
e maniera della sua vita? papi, 13- 64: lasciavano per politica libero il
e pretensione sua al nemico. bocchelli, 13- 180: cristo, infinitamente severo e
per l'autunno dinanzi passato. salvini, 13- 163: la nave a terra
paiano piuttosto invitati che intrusi. tommaseo, 13- iv-101: altr'è novatore, altr'
propose seco medesimo un viaggio. gioberti, 13- 102: la rivelazione sovrannaturale fu fatta
delli oratori pisani a roma. guicciardini, 13- iii-148: ho avuto da reggio lettere
sì era avviluppato e irresoluto. guicciardini, 13- xiii-6: a roma non so quello
temperati da un'estasi lunare. bocchelli, 13- 500: una sola speranza labile
... dava ribrezzo. idem, 13- 181: ripresi il cammino giù
bomba-mina. c. e. gadda, 13- 234: molte bombe di lanciabómbe
bronzini si tuffano nel profondo. tecchi, 13- 54: la specie più umile
cerulee della serbia guerriera. quarantotti gambini, 13- 24: con l'allontanarsi del vaporetto
pubblicherei volentieri il re cerimonioso. bacchelli, 13- 116: in luogo di
tanto fresca, che salata. bocchelli, 13- 281: il fetore dei rimasugli
e il pensiero di quella. guerrazzi, 13- 277: io riscossi la solita
] in questa esser eccellente. salvini, 13- 200: qual, le case
e cercano sempre di mansuefarla. baldini, 13- 28: pazienza longanime e sorridente
pace, ella di guerra. tasso, 13- i-272: io veggio, o parmi
marta bisogna ch'io rivolga. tasso, 13- i-303: qual più rara e gentile
miete il grano a distesa. salvini, 13- 228: mieteano con acute punte
immerso nella sua minuziosissima contabilità. viani, 13- 34: mano mano che ugo
innanzi stilino lagrime per costei. tasso, 13- i-1038: non siamo pellegrine / del
oscuro insieme e nel chiaro. campailla, 13- 50: sol dirò di una massima
moltitudine dei miei pensieri? guicciardini, 13- iii-80: non ho scritto già molti
pena / vedermi in grata! bacchetti, 13- 670: la madre si fece
pisani danno al fungo porcino. viani, 13- f f 418:
vettovaglia e danar maturamente. guicciardini, 13- xiii-90: non è possibile che li
le famiglie per vivere amiche. fogazzaro, 13- 332: a teresina il padrone metteva
scapaccioni, spunzonate, caramboli. viani, 13- 434: subitaneo, collerico e
ve lo lasciassi poi ritornare. marino, 13- 116: perché non vi scorge il
e del notariato d'esso. guicciardini, 13- iii-120: e1 notariato del finale,
iddii immortali al vasto olimpo. idem, 13- 116: la seconda prosapia assai
ondata di campagne pel turchese. viani, 13- 200: le ondate dei canneti
la voce possente del predicatore. bacchelli, 13- 781: una lenta ondata di canti
dal furore de'suoi denti. casti, 13- 104: così le ninfe seducenti
all'agitato la pacatezza esteriore. cicognani, 13- 392: rispondendo alle parole febbrili di
dalla paesanità popolare. e. cecchi, 13- 287: questo qui è clownismo
sia bene svelto. 1. guicciardini, 13- iii-43: la pancata nuova ha di
ballate il vostro ultimo minuetto. viani, 13- 416: se il 'ponte di
ricordo d'una rivoluzione cittadinesca. bacchetti, 13- 587: pur tenendo col fondaco
. brera [« la repubblica », 13- vn-1982], 23: i pavoni
, che ne restò sopraffatto. bacchetti, 13- 702: non è nuovo che
in realtà vaghi e infondati. alvaro, 13- 181: un ricercato su cui pendesse
di penna a francesco crispi. viani, 13- 114: ad un tavolinetto,
vino degli dèi immortali ». cicognani, 13- 421: la signora lucia capì
come tutti i giornali assicuravano. calvino, 13- 289: 1 già sconfitti
'supplì al telefono '. lecchi, 13- 93: era di prammatica portare
la ruberia erano istituto regolare. idem, 13- 233: presto non ci fu
va cercando nobiltà di sangue. savonarola, 13- 27: salve, regina,
suo lavoro latino nel 1815. faldella, 13- 246: il pubblico non legge
e senza profitto. e. cecchi, 13- 67: vi sono atti pei
di cogliere i fiori '. tecchi, 13- 155: non era mica che
non certo prospere come vorrebbe. bacchetti, 13- 784: mogliema, da buona
bene. c. e. gadda, 13- 193: ieri ebbi parecchio da
., specialmente le cipolle. cicognani, 13- 319: avevano tratto a spiaggia
fucile. c. e. gadda, 13- 121: stamane si è fatta
un'acquerugiola gelida e pungente. cicognani, 13- 71: un che di pungente nefl'
viale dei colli. e. cecchi, 13- 435: poi di nuovo le illusioni
dimostrare la propria innocenza. gheri, 13- ii-245: questi che sono nella città offeriscono
, faceva adesso il puritano. cicognani, 13- 322: la castellana dell'alto
marce di lue. e. cecchi, 13- 427: la 4 perugina '
petra quadra come un dato. tasso, 13- i-1094: in voi si trova /
luogo e in nessun fatto. faldella, 13- 134: de amicis fa come nerone
denti dai nostri penduli quiriti. lmati, 13- 48: remo era un corpulento
è la sua placida ricchezza. viani, 13- 287: -cosa cercate, padre
per ottenere una buona assolutoria. faldella, 13- 101: e l'amico dell'
enormi zampe di ragno. quarantotti gambini, 13- 66: -il cane kiss..
fede, l'azzurro gelosia. tasso, 13- i-241: il vermiglio suole / cangiarsi
, passa il ranocchiaio '. viani, 13- 182: i ranocchiai dalle grandi
: di ignorarla, dunque. idem, 13- 339: giolitti realizza una politica
assimilato anche la diagnostica marxista. calvino, 13- 125: parole come 'allergico '
scintilla della concupiscenza nell'ossa. tasso, 13- ii-47: se giusto prego insino al
restrignere la malizia dell'aria. tasso, 13- n-94: che più affretti il sol
samarelli [« corriere d'informazione », 13- 14-vi-1949], 4: nei primi
spedale de'fate-bene-fratelli in milano. faldella, 13- 206: quella striscia di camicia
e li ricaccia nel terrore. pasolini, 13- 260: tra un marxista e un
su me con centuplicato tormento. bacchetti, 13- 521: perché il disonore non
contro il parassitismo cooperativistico. calvino, 13- 253: dal radicalismo della riforma al
, divengo sempre più irritabile. fogazzaro, 13- 323: tutte queste riflessioni don
rimbalzar in su il coipo. viani, 13- 375: ero rimasto solo nel
, non si riconciliò mai. faldella, 13- 1: ci sono le solite
mainera si muta e rinovella. tasso, 13- 264: se pur tanto or
sotto l'equinoziale. b. corsini, 13- 87: finge ella non gradirmi
sardegna diventi un paese insignificante. bacchetti, 13- 389: i vari ordini di
presunzione risibile quella di maddalena. montale, 13- 69: la nostra mente sbarca /
. luogo comodo, latrina. tecchi, 13- 27: e quel senso di
ciascuno dietro a l'eptasillabo. idem, 13- i-895: massara, io t'ammonisco
un giornaletto, una rivistina. calvino, 13- 218: in una di queste
come il merlo della sandrina. ltnati, 13- 12: ecco quest'altro rompistivali
sapersi da chi. d. bartoli, 13- 1-20: già v'era sperto e
è una rottura d'equilibrio. calvino, 13- 287: solo una rottura violenta
struggesse la passione nel cuore. lucini, 13- 71: invocava il dolore per
in grande stato e burbanza. pasolini, 13- 134: la storia di tommasino
un'occhiata lo sbaldanzito cappellano. bocchelli, 13- 670: stizzito e sbaldanzito, s'
il suo saldo corridore furiano. bacchelli, 13- 208: a te dico:
la pistola brandita. g. giudici, 13- 25: sul nero cielo a
città dall'insidie del duca. tasso, 13- ii-258: oh! se la vita
porgevano con insistenza le palme. fogazzaro, 13- ?? 372:
presenti, schivando le future. tasso, 13- i-876: schiviamo odio e disdegno /
e unità italiana. g. giudici, 13- 47: come il mite selvatico in
vivo scintillamento di brina recente. linati, 13- 11: il suo viso m'
si scollan, si scoscendono. cicognani, 13- 120: non s'è rotto [
e più audace nelle spalle. landolfi, 13- 58: con gesto istintivo si
: bisogna vedere che scombussolio. faldella, 13- 93: sulla tolda del piroscafo
molto prima di mallet stevens. calvino, 13- 79: sia gli uni che
le varianti pagina per pagina. bacchelli, 13- 785: il danno e lo
malinconia i grandi occhi chiari. tecchi, 13- 153: stava per scrivere una
, che finisce per sopraffarlo. calvino, 13- 319: il personaggio di don
tribù di simeone. g. berto, 13- 19: scribi e farisei discutevano
i nervi aspri in misura. baldini, 13- m: ogni rumore, anche
io sia in ritardo. calvino, 13- 169: dopo un intervallo d'
un braccialetto a cerchi sottili. ar-pino, 13- 214: subito le mani delle
ritruova nelle più antiche scritture. tasso, 13- i-267: cieca non già, ma
usura ed era sfolgoratamente ricco. faldella, 13- 164: certi fabbricanti italiani sfolgoratamente
le antiche memorie si risvegliavano. bacchetti, 13- 674: a questa sgarbata e
non la sterilità dell'ingiustizia. tecchi, 13- 80: altre volte era successo
era una signoria da vedere. faldella, 13- cesari, iii-584: questo accennar lanciato
dare l'assalto alla muraglia. guicciardini, 13- iv-143: don giovanni ha autorità di
non scorgessi ben puccio sciancato. bacchelli, 13- 667: smaccati e smagati fuorusciti.
il volto / di tanato. tecchi, 13- 173: l'amica, intelligente
, nel caffè male odorante. bacchelli, 13- 315: a confessarsi andava,
della solennità del momento luttuoso. pecchi, 13- 61: in quell'anno la festa
canti, bestemmie, lazzi. bacchetti, 13- 73: diversi, in fondaco
discorrere con giulio musèllaro sopravvenuto. cicognani, 13- 356: nello scompartimento era un
, maldicente che tu sei. salvini, 13- 45: pluto, che sotterra
amica sottostarà alla tua conoscenzia. cicognani, 13- 261: così vedi le galline
una soluzione del mio dubbio. guerrazzi, 13- 128: di tutte le ragioni
trovare una stravaganza più spampanata? bacchelli, 13- 421: il risultato era stato
dell'arca con pece fusa. calvino, 13- 129: quando leggiamo la parola
di cottesta sua 'estense biblioteca'. faldella, 13- 171: gli espositori austriaci non
sera colle sue cortigianesche melonaggini. fogazzaro, 13- 304: donna fedele pretese che nei
e vii fine. g. berto, 13- 1-29: l'arrivo di quei deputati
suvvia, sputa l'osso. arpino, 13- 95: « sputa l'osso
del bruciato vivo di bitonto? faldella, 13- 117: ogni giorno si fanno
uno sacchetto pieno di sabbione. viani, 13- 342: gli 'stampi': quegli
nella mente impressa e stampo. viani, 13- 444: maurizio pellegrini...
tosignano, fontana e codironco. ariosto, 13- 81: non vi spiaccia d'
con le stampelle. g. giudici, 13- 47: (jome il mite
in qualunque parte si troverà. bacchetti, 13- 410: gli steriini d'inghilterra
d'irlanda storno codimozzo. quarantotti gambini, 13- 158: egli non avrebbe mai immaginato
trae medicine e succhi mortali. arpino, 13- 95: ohi, dico:
sudori. g. f. loredano, 13- 46: questo nasce pur dalla
dannificando e brusando il paese. guicciardini, 13- i-25: se si fermano li
credendo, pregare di estate. faldella, 13- 223: la svezia ha dei
suono un grido / vulgare. leopardi, 13- 33: or dov'è il
direzione perpendicolare alla medesima superficie. sacchi, 13- 15: tanto il rancio,
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 13- i-181: entrò lo alviano in cremona
di costoro dal muratoriano sapere. vìani, 13- 316: io, impappinato e svergognato
e proprio dell'arte pura. calvino, 13- 301: groucho sveste il mito
svisceratissimo servitore suo. conservatori di modena, 13- iii-75: pregamo e supplicamo quella se
in una casa di salute. cicognani, 13- 461: élla si fece servire
contenuto 'politico'al potere tecnocratico. calvino, 13- 228: se nessuno oggi legge
memoria. g. f. loredano, 13- 28: figliuolo mio, l'
si era giocata la posta. calvino, 13- 49: il suo [di
per l'incomparabilità dello spettacolo. arpino, 13- 76: titolo a nove colonne
fatta sposa di gesù cristo. bacchetti, 13- 712: agnese aveva ancora i
per paura né per minacce. guicciardini, 13- vii-83: né per qualunque querela che
pistola, non la tornò. garopoli, 13- 43: io spero, /
bocchino d'ambra, imperturbabile. arpino, 13- 37: gomiti allargati sul bancone
danno di essi. a. tabucchi, 13- 147: forse saranno martiri,
coprirti dall'accusa della lesione. bacchelli, 13- 261: al notare scrupoloso,
egli fosse sbranato da essi. cesarotti, 13- viii-13: altro non chiede / l'
partiti, fu grande fatica. guicciardini, 13- rv-241: li svizzeri non partirono ieri
sciocchezze che pronuncia. e. cecchi, 13- 174: il progresso meccanico (
ci si pescano nella dora. fogazzaro, 13- 345: le portò la posta
fa la vendemmia del mele. fogazzaro, 13- 48: rise anche la lùzia,
'nsieme con quelle fu pigiata. tasso, 13- i-647: già per soverchio di liquore
di quanto m'era avvenuto. bacchelli, 13- 698: così, pensiero su
avete viziati, signora olimpia. bacchetti, 13- 2. che ha buon corpo
onde gl'incauti volatori atterra. salvini, 13- 130: o perse, e
. craxi [« la repubblica », 13- i-1985]: circolavano nell'ambiente malavitoso