dell'acerbità di questa morte. caro, 12iii- 117: vi scrivo questa per dolermi
, trovavansi ancor molti sceleratissimi. caro, 12iii- 56: io spezialmente sono stato molto
], voi v'ingannate. caro, 12iii- 152: ad istanza del manuzio io
dire, cartesiana senza volerlo. gioberti, 12iii- 20: queste, argute chimere.
donne dal giogo della poligamia. gioberti, 12iii- 250: ristrinse le instituzioni mosaiche,
mostrare una difficoltà al mondo. caro, 12iii- 65: sua santità e la signatura
le piace tener di me. caro, 12iii- 149: di grazia fateli riverenza da
male scarse e troppo tarde. caro, 12iii- 89: sarete contento fare intendere al
il papa si va schermendo. caro, 12iii- 283: sono andato schermendomi più che
s'ella è cosa viva. caro, 12iii- 166: le vostre [monete]
in amicizia sincera e fedele. caro, 12iii- 180: di questa vi prego io
smaltito, crede lo impossibile. caro, 12iii- 107: spero anco di quietarmi e
non ce la voler restituire. caro, 12iii- 64: di questo nunziato di venezia
per questo medesimo spazzo assai. caro, 12iii- 113: giovanni battista non ha potuto
in grandissima ansietà e dolore. caro, 12iii- 84: resta ch'io mi raccomandi
è occorso altro di nuovo. caro, 12iii- 33: quest'ha promesso solennemente al
par c'abbi le doglie. caro, 12iii- 168: non desidera cosa maggiormente quanto
delli scacchi e 'l tavolieri. caro, 12iii- 269: mandate il tavolièro e lo
affligge l'uomo contemporaneo. l'unità [12iii- 2002]: recita [marco cavicchioli