). dante, inf., 12-88 : tal si partì da cantare alleluia /
, 1-334 [/ « /., 12-88 ]: quest'alleluia è nome ebreo
, e altrui atterrire. marino, 12-88 : m'atterrisci tando. con gli
morte alle dispietate genti. pulci, 12-88 : quando più fiso la notte dormia,
*. dante, inf., 12-88 : tal si partì da cantare alleluia,
in mano la città. forteguerri, 12-88 : odon gente, che mangia e
-anche di animali. alvaro, 12-88 : si muovevano sull'impiancito lucido i
cose, infino le grasce. nomi, 12-88 : vorrei che noi facemmo una certa
in un luogo chiuso. idem, 12-88 : ne * piatti c'erano certe carni
istanotte in questo albergo. pulci, 12-88 : quando più fiso la notte dormia,
ell'eran già ingoiate. forteguerri, 12-88 : odon gente che mangia e sta
. -figur. ariosto, 12-88 : trova innanzi ne la prima fronte /
1149. g. villani, 12-88 : impuosono loro di pena lire cento-
coperto di cerotti. capuana, 12-88 : ma quel figuro...,
le mie tempie avolse. forteguerri, 12-88 : girano intorno intorno il gran palazzo,
tempo). g. villani, 12-88 : mandarongli ambasciadori... per
stata? g. f. loredano, 12-88 : chi pensasse la malagevolezza che si
, paciere. g. villani, 12-88 : nel detto anno 1347, del mese
la perdizione eterna. tasso, 12-88 : misero, dove corri in abbandono /
di siena e di firenze. mazzini, 12-88 : il blocco ermetico che minacciano alla
fu ora slegato caro abbracciarlo. machiavelli, 12-88 : chi conobbe nicomaco uno anno fa
il fascinante sogno sepolcrale. savinio, 12-88 : la sonorità orizzontale degli archi non
per obbedienza, per passività. tecchi, 12-88 : egli corrispondeva, docile sì,
riore a nietzsche. savinio, 12-88 : dimenticando i contemporanei di rossini e
fragilità della sua vita. tasso, 12-88 : misero, dove corri in abbandono /
quid teoretico nucleante quella figura. montale, 12-88 : mi pareva di vivere sotto una
politica). g. villani, 12-88 : racchetossi il romore nella città. macinghi
dei 'rallentando '. savinio, 12-88 : la musica di questi enormi quattro atti
perdizione, alla rovina. tasso, 12-88 : misero, dove corri in abbandono /
puoi che collocato sono. alfieri, 12-88 : nel ravviarmi il figlio anco ti adopra
dal suo punto di vista. pasolini, 12-88 : allora rettifico la domanda: /
costo determinato. g. villani, 12-88 : subitamente montò il grano e valse in
supremo / fia nostra speme. tasso, 12-88 : rifiuti..., ahi
operati soltanto a mano. arbasino, 12-88 : nei giardini, durante i lavori,
ingrato! sconoscente! ribaldo! tasso, 12-88 : rifiuti..., ahi
mi scuopro sempre più! tecchi, 12-88 : lei avrebbe voluto che egli si scoprisse
sesso et ogni età. tasso, 12-88 : rifiuti dunque, ahi sconoscente!,
letto: divano letto. pavese, 12-88 : entrarono in un salottino tutto leggero,
un inchino quasi cortigianesco. alvaro, 12-88 : lo chiamò per nome e sillabò
della dea starsi a sollazzo. forteguerri, 12-88 : odon gente che mangia e sta
vola la rondinella pellegrina. bacchelli, 12-88 : fra le alte colonne e sotto
terra stranias se ariosto, 12-88 : fortuna l'aiutò, ché t ferro
(gli occhi). pirandello, 12-88 : non vorrei intanto che dopo i salti
dell'industria. gramsci, 12-88 : lo stato, anche in questo campo
tenevano i loro convegni. calvino, 12-88 : questo irina credeva ed era riuscita
francoforte e di vienna. savinio, 12-88 : gli archi in ogni modo bisognerebbe