è despota di natura. comisso, 12-84 : non si accontentava di portare sulla
umile che un canino. marino, 12-84 : già gradivo si placa, e vinto
altri ne mandi assolto. idem, 12-84 : come per l'aria..
/ e mal securo pegno. idem, 12-84 : ma né grave ammonir, né
rigor la luce ammorza. idem, 12-84 : già gradivo si placa, e vinto
lui s'appressa. g. villani, 12-84 : il prete che confessava l'infermo
se incapace di sostenerlo. comisso, 12-84 : ritrovai la ragazza con un bambino che
e incerti. g. villani, 12-84 : arbitrando al grosso... si
con qualche servo pastore. comisso, 12-84 : non so come fosse venuto a fare
intorno. g. villani, 12-84 : si cominciò un fuoco uscito di sotterra
veleno. g. villani, 12-84 : a sebastia, piovve grandissima quantità
alle suggestioni della solitudine. comisso, 12-84 : aveva avuto un bambino e lo attribuiva
, tumore. g. villani, 12-84 : apparendo nell'anguinaia o sotto le
oh, fiero caso! tasso, 12-84 : ma la garrula fama ornai non tace
coda. g. villani, 12-84 : piovve grandissima quantità di vermini grandi
unito. dante, inf., 12-84 : già li era al petto [del
ciascun ramo. g. villani, 12-84 : ogni infermo era abbandonato di confessione
genericamente. g. villani, 12-84 : arbitrando al grosso ch'altrimenti non
ascella. g. villani, 12-84 : era una maniera d'infermità, che
protuberanza. g. villani, 12-84 : era una maniera d'infermità che
d'acciaio. g. villani, 12-84 : molte terre vi sobissarono tra per pi-
astrologiche). g. villani, 12-84 : il pianeto di giove, ch'è
sia del suo furor ministra. tasso, 12-84 : posto su 'l letto, e
particella pronom. g. villani, 12-84 : uno fuoco uscito di sotterra..
del foco. g. villani, 12-84 : nel paese di parca...
, ecc. g. villani, 12-84 : piovve grandissima quantità di vermini grandi
riferimento alla fama personificata. tasso, 12-84 : la garrula fama ornai non tace /
peste. g. villani, 12-84 : apparendo nell'anguinaia o sotto le
peste stessa. g. villani, 12-84 : era una maniera d'infermità, che
lui. g. villani, 12-84 : era una maniera d'infermità, che
all'incirca. g. villani, 12-84 : arbitrando al grosso ch'altrimenti non
agli oratori della repubblica di firenze, 12-84 : per lo innanzi non aspettare che
'inverminò. g. villani, 12-84 : a porto talucco, in una terra
di dio. dante, par., 12-84 : non per lo mondo, per
. g. villani, 12-84 : più maravigliosa cosa e quasi incredibile
l'aspre mie gravi pene. tasso, 12-84 : né grave ammonir, né pregar
, strage. g. villani, 12-84 : tra 'l turigi e 'l cattaio nel
. g. villani, 12-84 : fecesi [in firenze] comandamento
dati della realtà. savtnio, 12-84 : valga l'esempio del temporale del
da se stessi. carducci, iii- 12-84 : feriati i tribunali, chiuse le officine
caratteristiche di un personaggio. savinio, 12-84 : nella cavatina, che e la *
di essere italiano. de roberto, 12-84 : se egli fu così poco fortunato
dottrina eretica. g. villani, 12-84 : sentendo il ponente e paese de'
intens. g. villani, 12-84 : negli anni di cristo 1347..
la propria individualità artistica. savinio, 12-84 : quale precisa limitatezza però, quale
si chiama culice. g. villani, 12-84 : piovve grandissima quantità di vermini grandi
s dante, purg., 12-84 : pensa che questo dì mai non raggiorna
e cavalieri e dame. nomi, 12-84 : il nemico ci tratta da ragazzi,
un'opera d'arte. savinio, 12-84 : quale precisa limitatezza...,
a riscattarne una parte. pirandello, 12-84 : il non meno atteso barile di
-errore, sbaglio. manzini, 12-84 : gli allievi ascoltavano con un'ombra di
gioia o eccitazione. pirandello, 12-84 : anche il mio cane, famoso trincator
selvatica o anche feroce; diffionofri, 12-84 : o musica di limpidi pianeti, /
sepolti già nella memoria. luzi, 12-84 : quelle frane / del tempo,
con medesimo. de roberto, 12-84 : il bisogno di esser signoreggiando il
al ciel su saglia. ariosto, 12-84 : per l'aria, ove han sì
, snello, sprezzante. baldini, 12-84 : venti e piu anni impiegati assiduamente
una cameriera de tisbina. berni, 12-84 (i-326): stamattina / mi fu
incendio). g. villani, 12-84 : nel paese di parca...
e di quelle pendici. ariosto, 12-84 : per l'aria, ove han sì
tagliava il traguardo. v pratolini, 12-84 : infine, solo, pedalando con
o spreg.). nomi, 12-84 : il nemico ci tratta da ragazzi,
suon di flauto nei conviti. pirandello, 12-84 : anche il mio cane, famoso
della lega delle nazioni. pasolini, 12-84 : per esempio, nell'amore o
. -per simil. calvino, 12-84 : irina è lontana, ormai, il
lacuna mnemonica; amnesia. manzini, 12-84 : gli allievi ascoltavano con un'ombra di