piacere. dante, purg., 12-79 : vedi colà un angel, che s'
vento lo porterà via. comisso, 12-79 : mandavano in aria aquiloni coi segni di
pace. i. neri, 12-79 : il generai, con senno e con
rimanente delle genti capacissimi. ariosto, 12-79 : rossa di sangue già correa la strada
dormia in un canto. ariosto, 12-79 : perché né targa né capei difende /
, essi grani piantò. tassoni, 12-79 : voi buona gente, che con lieta
brigate e divisioni. g. villani, 12-79 : ma era tanto il podere delle
corca *. idem, purg., 12-79 : vedi colà un angel che s'
di se stessa si consiglia. marino, 12-79 : qui meco ognor ne'duri essilii
consoleranno per vedere iddio. marino, 12-79 : qui meco ognor ne'duri essilii
calor del mezzo giorno. idem, 12-79 : né targa né cappel difende / la
parole dire noi potrei. cieco, 12-79 : il re di garamanta cleofasto / fu
'divina commedia '. alvaro, 12-79 : migliaia di nomi coprivano i giornali,
sono piccoli e fanciulleschi. ariosto, 12-79 : chi vuol di quanta turba cada /
, la mano). ariosto, 12-79 : quella fulminea spada /...
manco il tuo onor ama. ariosto, 12-79 : chi vuol di quanta turba cada
femmina. g. f. loredano, 12-79 : -caso mò che la non ti
di esso filatete. 7. neri, 12-79 : vola per tutto il campo allor
sia in mia recognosenzia. pulci, 12-79 : sia benedetto chi t'ingeneròe!
rinvesca l'ali. tasso, 12-79 : ma s'egli avien che i vaghi
costole scambievolmente s'intrecciano. campania, 12-79 : i muscoli risveglia intercostali / lo stimolo
un lavoro letterario qualsiasi. comisso, 12-79 : ritornato dalla mecca si era ancora
a. pucci, cent., 12-79 : perché le sue sirocchie eran reine
l'invidia non avelena. segneri, 12-79 : ostinati nella loro durezza e ne'
agli oratori della repubblica di firenze, 12-79 : non intendiamo che per aspettare loro
noce divise col mallo. nomi, 12-79 : saltella per piacer fatta rubesta /
gli ignoranti e glisciocchi. bembo, 12-79 : ahi quanto senza prò'si giugne e
tasca di un indumento. baldini, 12-79 : mostaccioli e croccanti, santini e corone
piccoletto è sempre ardito. manzini, 12-79 : un piccoletto, già in costume,
una macchia d'unto. baldini, 12-79 : libercoli... inzuppati dalle piogge
la vaghezza delle verzure. forteguerri, 12-79 : quando io li veggo oppur n'odoparlare
suscitare tumulti. g. villani, 12-79 : per temenza di non commovere la
tra loro, saranno guerrazzi, 12-79 : io sono una ruzzola in mano alla
figliolo, senza capelli. manzini, 12-79 : un piccoletto, già in costume,
verso una soluzione imprevista. arbasino, 12-79 : qualche ora dopo, la situazione non
nella visione de'padri. moravia, 12-79 : due porte a vetri si aprivano
fosse stata. dante, inf, 12-79 : chirón prese uno strale, e
secco e a fuoco. baldini, 12-79 : libercoli... senza prefazioni né
mangiare e nel bere. arpino, 12-79 : « smettessi una buona volta con quella
allotta si cava. b. corsini, 12-79 : a pier braschi al fin,
.: essere attuato. nomi, 12-79 : saltella per piacer fatta rubesta / la
sol smonti. c. gonzaga, 12-79 : tarda o presta a sua voglia esca
ei parea morto. b. corsini, 12-79 : venti alme ne stordì (s'
affrante. dante, par., 12-79 : oh padre suo veramente felice! /
l'uso della favella! savinio, 12-79 : la musica di rossini era per schopenhauer
che esternamente le vellicava. campailla, 12-79 : 1 muscoli risveglia intercostali / lo
greco in poesia italiana. savinio, 12-79 : non molti anni sono, arrivata la