incontra nel poema di dante. forteguerri, 12-66 : rinaldo versione. pellico, 309
battito del mio sangue. cicognani, 12-66 : il vecchio pianoforte da anni non
peccati occulti dentro nel cuore? pulci, 12-66 : e feciono una fossa addentro e
favilla ammorzar di tanto ardore. idem, 12-66 : in queste voci languide risuona /
cose future esser necessari. nomi, 12-66 : quanta anticognizion ti bisognava, /
bisogno. -milit. comisso, 12-66 : nostri arditi appoggiati da autoblindo
li legassero a dovere. comisso, 12-66 : appostai le mitragliatrici...
e arsi dal populo minuto. comisso, 12-66 : alcuni arditi si erano asserragliati in
blindato; autoblindata. comisso, 12-66 : feci fare una barricata con carri e
che rineghi anche il battesmo. tasso, 12-66 : e dona / battesmo a me
trincea. g. villani, 12-66 : con bombarde che saettavano pai- lotte
improvviso. g. villani, 12-66 : e per loro sicurtà, cinsono l'
dando soccorso alla città. pulci, 12-66 : e feciono una fossa a drento e
un astro. g. villani, 12-66 : e chi era a cavallo iscese a
en canto desertato. g. villani, 12-66 : ordinò il re d'inghilterra i
completamente i raggi infrarossi. comisso, 12-66 : ci raccomandò di non sparare verso
zuffa del seguente passo? ariosto, 12-66 : da lor mi leva il principe d'
il vento di fianco. comisso, 12-66 : decisi di intervenire con la nostra
). g. villani, 12-66 : per solficitudine di certi, andò a
un fiume. g. villani, 12-66 : andò a un altro passo in un
atti e alle parole! manzini, 12-66 : volle presentarla a sua madre:
-di animali. g. villani, 12-66 : saettano pallottole di ferro con fuoco
men erto cala. g. villani, 12-66 : la riviera... avea
/ il desio di goderla. tasso, 12-66 : in queste voci languide risuona /
mangiare la ruta cruda. tasso, 12-66 : in queste voci languida risuona /
- anche: svenevole. tasso, 12-66 : in queste voci languide risuona / un
la paura, la paura! manzini, 12-66 : con lo sguardo, giuliana la
è venuta l'anima tua. tasso, 12-66 : dona / battesmo a me ch'
sopra ierusalem per ponente. tassoni, 12-66 : da levante vien per fianco il
; e porrollo al banco. ariosto, 12-66 : ma non dirò d'angelica or
acquestagnanti. g. villani, 12-66 : andò a un altro passo in un
). dante, purg., 12-66 : qual di pennel fu maestro o di
ha levato saggio. g. villani, 12-66 : con alcuna altra gente d'arme
). g. villani, 12-66 : ordinò il re d'inghilterra i suoi
piante asciutte. g. villani, 12-66 : avendo a passare una piccola riviera
smarrite e i modi. tasso, 12-66 : amico, hai vinto: io ti
tanto non potean viver digiune. tasso, 12-66 : amico, hai vinto: io
da un battito secco. savinio, 12-66 : in ultimo la notte cala sul ruscello
schiuma alla bocca. quarantotti gambini, 12-66 : piomba lì sullo strame tutte le
fiume molto profondissimo. g. villani, 12-66 : avendo a passare una piccola riviera
una fitta vegetazione arborea. tecchi, 12-66 : si mise a sedere su una panchina
in un'azione bellica. comisso, 12-66 : nel giorno seguente la battaglia prese
di guerra. g. villani, 12-66 : con bombarde che saettano pallotte di
rimanenza di un naufragio. bacchelli, 12-66 : le domande son proposte con l'accento
lungamente oravano. i. neri, 12-66 : quel popolo cornuto il monte ascese
arte. dante, pure., 12-66 : qual di pennel fu maestro o di
mi pare, al segretario. montale, 12-66 : non ho il fiuto di goethe
l'umor loro in questo. alfieri, 12-66 : ecco accostarsi / soverchiamente e con
, piaga. b. corsini, 12-66 : la bella e valorosa polinesta / colpo
. fascino, attrattiva. manganelli, 12-66 : 1 vizi ingegnosi dell'angoscia, la
e abusato. g. manganelli, 12-66 : il genere gotico iscriveva nella sua retorica
fare visaggi). giulio strozzi, 12-66 : s'odono e varie lingue, e