la spada mi difenda! pulci, 12-62 : e cadde per dolor giù dell'alfana
sue belle mirabili virtù. tasso, 12-62 : ah fèra pugna! / u'
e non perdete tempo! alvaro, 12-62 : le file aperte del battaglione erano percorse
voglia. idem, purg., 12-62 : o iliòn, come te basso e
battuto e meno ricercato? alvaro, 12-62 : attraverso le siepi, quando erano più
. allentarsi, abbandonarsi. marino, 12-62 : lasciò di man le redini caderse.
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 12-62 : gli un- gheri nostri hanno di
sporca indietro mi ritrassi. tasso, 12-62 : oh che sanguigna e spaziosa porta /
i giacquesi il grande ettorre. tassoni, 12-62 : avean taciuto i modanesi un pezzo
in toscana. idem, inf., 12-62 : a qual martiro / venite voi
cognomi inopportuna e indiscreta. moravia, 12-62 : tra questi pensieri stava ferma e silenziosa
personificazione. dante, par., 12-62 : le sponsalizie fuor compiute / al
o dell'avv. ariosto, 12-62 : né fin quel dì dal capo gli
alcuna villania. dante, par., 12-62 : poi che le sponsalizie fuor compiute
-credere ingenuamente. loredano, 12-62 : -che moto fece lisetta in udire la
lo 'nfemo li attosca. tasso, 12-62 : toma l'ira ne'cori, e
agli oratori della repubblica di firenze, 12-62 : non solamente sarebbe da temere di
fortuna. c. e. gadda, 12-62 : in caso di minorità del successore
letizia nel cor di tutti. tasso, 12-62 : oh fera pugna, / u'
ver non tomi in sogno. comisso, 12-62 : noi si sapeva che doveva finire
scafi ed i paliscalmi. baldini, 12-62 : solo solo... nel palischermo
per metterlo di malumore. gramsci, 12-62 : la resistenza passiva di gandhi è una
. a. pucci, cent., 12-62 : manfredi... /.
minore: -villa- lilla! tecchi, 12-62 : si fermò un momento su questo
lucenti. g. villani, 12-62 : fuori della città di liegge fu tra
igió). montale, 12-62 : come non si lascia senza un difetto
che poi le offrivo. onofri, 12-62 : con in bocca un fil d'erba
sangue e dànno segni felici. mazzini, 12-62 : tutte le vostre
, quindi dal rio. tassoni, 12-62 : avean taciuto i modanesi un pezzo /
, contadino: rumme. calvino, 12-62 : al tramonto sono entrato nell'osteria
battesimale. dante, par., 12-62 : poi che le sponsahzie fuor compiute
sarebbe schiva. idem, inf., 12-62 : a qual martire / venite voi
seppellirsi: come imprecazione. arpino, 12-62 : « va'a dormire, » gli
, un calcio nel sottopanza. arpino, 12-62 : il giorno che t'attacco io
aria e stride. b. corsini, 12-62 : il suo tagliente / brando gira
estetica contemporanea. g. manganelli, 12-62 : come nel discorso di swift, la
il tempo di leggerlo. baldini, 12-62 : l'armoniosa primitiva stesura della gran
stolto. dante, purg., 12-62 : vedea troia in cenere e in caverne
fumi dell'alcol. calvino, 12-62 : su tutte le voci dominava quella d'