comodamente, agevolmente. guittone, 12-6 (26): porta di vita dolce
di baccelli. palladio volgar., 12-6 : dicon che ponendo l'aglio quando
le fanfare in testa. comisso, 12-6 : non vi era nulla da fare,
l'anema e 'l corpo. idem, 12-6 : l'anema puoi s'è partita,
con le mantelle arrotolate. comisso, 12-6 : vedevamo passare sulla neve file di
meo de'tolomei, vi-n-37 (12-6 ): -oimè lasso, ben posso
! a. pucci, cent., 12-6 : trassesi una borsa / de'cavaglion
unisono. dante, par., 12-6 : e nel suo giro tutta non si
parti del mondo. rustico, vi-1-138 (12-6 ): ci ha una lonza sì
caccia giunta. latini, rettor., 12-6 : e questo appare manifestamente in alcuno
(uno scritto). pulci, 12-6 : manderotti lettere poi scritte; /.
folgore da san gimignano, vi-n-145 (12-6 ): torchi doppier che vegnan di
-per estens. letter. sempronio, 12-6 : in pochi giorni a le di lei
cenne da la chitarra, vi-11-193 (12-6 ): ogni buona vivanda vi sia in
, tu te de'asentar. tedaldi, 12-6 (44): se io parlo,
nel fiale. crescenzi volgar., 12-6 : cavansi [in giugno] i fiali
servir portando amorose ghirlande. petrarca, 12-6 : i cape'd'oro fin farsi d'
a nuoto. crescenzi volgar., 12-6 : il guardian delle pecchie dee sempre
a. pucci, cent., 12-6 : trassesi una borsa / de'ca-
stringere, di abbracciare. forteguerri, 12-6 : l'accarezza e gli perdona, /
a terra. crescenzi volgar., 12-6 : di questo mese [di giugno]
ceduto. dante, inf., 12-6 : qual'è quella ruina che nel fianco
ferma contra la veritade. guittone, 12-6 : or che meo senno regna 'n
vita sua. crescenzi volgar., 12-6 : in questo tempo si può seminare il
, raccolto. crescenzi volgar., 12-6 : di questo mese [giugno] si
, la civiltà moderna nazionale. idem, 12-6 : oltre che dal modello esemplare delle
nocumento. dante, vita nuova, 12-6 (44): quella nostra beatrice
divise. dante, vita nuova, 12-6 (44): questa gentilissima,
ancor occasione e comodità. lippi, 12-6 : chi gli dà, chi gli dona
(la voce). ariosto, 12-6 : spinto da l'ira e da la
o forestieri. storia di stefano, 12-6 : lo re si comandava inmantinente / a
in ciascuno. moscoli, vii-557 (12-6 ): tant'è 'l desio amoroso d'
parole tue. moscoli, vii-557 (12-6 ): tant'è 'l desio amoroso d'
meno a se medesimo. forteguerri, 12-6 : olimene l'accarezza e gli perdona.
comunismo il migliore servizio. montale, 12-6 : gli accademici di stoccolma hanno detto
attività. dante, purg., 12-6 : lascia loro e varca; / ché
bava poltigliosa come béchamelle. comisso, 12-6 : ella mi offriva un surrogato di caffè
pendente colle mani dirieto. salvini, 12-6 : se gente crude! col ferro non
definiente, sarà tiranno. salvini, 12-6 : o tu, vate santissima / dell'
e processi degli uomini. pulci, 12-6 : io vo'tornare a dir salamalecche
profondo e mirabile raccoglimento. leopardi, 12-6 : ma sedendo e mirando, interminati
(la storia). mamiani, 12-6 : sentirono di questo modo e procede-
le macchine di presa puntate. gramsci, 12-6 : lo stesso richiamo a roma è
un poco migliorato. palladio volgar., 12-6 : dicon che, ponendo l'aglio
to lavorerò! dante, purg., 12-6 : lascia lui e varca, /
sul cor vostra quiete. leopardi, 12-6 : ma sedendo e mirando, interminati
-usare un supporto scrittorio. salvini, 12-6 : deh non raccomandar sola i tuoi carmi
, un albero). salvini, 12-6 : una gran pira fabbricaro, / grassa
affetti, reciprocità. mamiani, 12-6 : beati davvero e gloriosi senza fine nella
per l'atto di palladio volgar., 12-6 : se li [agli] vuogli con
di agitazioni di ogni fatta. gramsci, 12-6 : si suppone che una volontà collettiva
, a ogni sembianza. mamiani, 12-6 : sentirono di questo modo e procederono
a chiamar il fratello. caro, 12-6 ^ 8: spedito e forte / e
accipit quam qui nullam'. tasso, 12-6 : s'egli averrà pur che mia
intorno a qualche baccante. salvini, 12-6 : primier gli assale / colle parole
sibilla cumana). salvini, 12-6 : in simile metallo rinfronzisce / ognor la
omaggio, ossequio. pulci, 12-6 : dirò che le mie gente sieno afflitte
rallegrò il cuore. 7. neri, 12-6 : a comandar l'eccelsa donna avvezza
bussando. profondo. gramsci, 12-6 : si suppone che... occorra
l'ampie ruine orribilmente ingombra. leopardi, 12-6 : ma sedendo e mirando, interminati
successione continua delle generazioni? salvini, 12-6 : sì per ordine / tutte le
di chi le assaltasse. ariosto, 12-6 : angelica in quel mezzo ad una fonte
più non si snervi! gramsci, 12-6 : si suppone che una volontà collettiva,
terreno). palladio volgar., 12-6 : si semina l'aglio e l'ulpico
di canne. palladio volgar., 12-6 : 1 solci si fanno nell'aiette
persona. dante, inf, 12-6 : qual è quella ruina che nel fianco
tutto sotterra. palladio volgar., 12-6 : dicon che ponendo l'aglio quando la
e di mafattori. crescenzi volgar., 12-6 : usciranno di questo mese [di
di novembre fosse luglio. alfieri, 12-6 : ch'io m'abbia (io figlio
letter. profondamente infelice. alfieri, 12-6 : oh strainfelice me! questo mio collo
sguardo penetrante, indagatore. capuana, 12-6 : alzando gii occhi, ella scorse in
, conversando con lui. montale, 12-6 : non insisto su questo tasto perché
-con riferimento a caronte. salvini, 12-6 : quel traghettatore / è caron, quei
. bertoldo con bertoldino e cacasenno, 12-6 : più si trambusta, awien che
vescovo tusculano, andò legato in più 12-6 : qual berecintia madre in cocchio vanne,
schoenoprasum). palladio volgar., 12-6 : di questo mese si semina l'aglio
sono grandi negli auspici. salvini, 12-6 : e con rostro uncinato un avvoltoio /
personificazione). savinio, 12-6 : non dissi neppure quello che io solo
. ant. ringorgo. leonardo, 12-6 : ederatalemarefattoperlaringorgazionedellirami del monte adula, che