astronomico). g. villani, 12-41 : nell'anno 1345, dì 28 di
politico. g. villani, 12-41 : secondo l'almanacco di profazio giudeo
anno. g. villani, 12-41 : è grande congiunzione per la propinquità
pregiudizi e delle apparenze? comisso, 12-41 : si davano apparenze da anarchici.
congiunta in trino aspetto. idem, 12-41 : questa congiunzione co'suoi aspetti e degli
esaurimento delle voci). alvaro, 12-41 : si trattava di dire: « è
che valeva otto denari. lippi, 12-41 : poi dopo un ordinato spartimento / di
sarà nel calo. g. villani, 12-41 : chi cercherà indietro troverà il cominciamento
commutazione trasforma. g. villani, 12-41 : questa congiunzione... significa.
senectute '. g. villani, 12-41 : ell'è grande congiunzione per la propinquità
basso. g. villani, 12-41 : il sole era quasi a mezzo il
parte grandissima nel governo. bocchelli, 12-41 : cesare, quando si metteva in qualche
repub blica di firenze, 12-41 : per filippo machiavelli fu proferto a
, detrimento. g. villani, 12-41 : ancora nota, che partito giove dalla
più tardi. g. villani, 12-41 : il pianeto di marte entrò nel segno
: disporsi a morire. anguillara, 12-41 : colui che porrà prima il piede e
universo). g. villani, 12-41 : fia il più e il meno al
il recinto della piazza. forteguerri, 12-41 : sì ci alletta, / che dal
nella così detta coscienza. comisso, 12-41 : una volta li sorpresi distesi per
sua casa. g. villani, 12-41 : il sole era quasi a mezzo il
o indurendosi in esasperati esclamativi. comisso, 12-41 : la legione cantava un inno cupo
de'cortigian bruti i polmoni. comisso, 12-41 : lo presentò al capo di gabinetto
tempo. g. villani, 12-41 : perocch'ell'è grande congiunzione per
nari, come succiando. comisso, 12-41 : una volta li sorpresi distesi per
egli mi dedica a ufo. manzini, 12-41 : conosco in anticipo il disgusto che
a caso. g. villani, 12-41 : diecci la libertà del libero arbitrio
sbarrare alcune strade della città. bocchelli, 12-41 : aveva approntate le opere a doppio
gliardetti neri, di nuovo. comisso, 12-41 : nella parte estrema del campo
di giove. g. villani, 12-41 : fu la congiunzione di saturno e
e di grande vedere. pulci, 12-41 : era detto per nome marco- valdo
infinità di minutissime goccioline. tommaseo, 12-41 : l'infinità delle epoche geologiche,
matematiche a i puttini. tasso, 12-41 : quella fè seguirò che vera or panni
più racchiuso, più lagora. pulci, 12-41 : tanto il foco lavorava drento,
, seguito a lavorucchiare. capuana, 12-41 : ella passava in camera quasi l'
far contratto di vendita? tasso, 12-41 : né per temenza lascierò, né
argento ch'avranno ricevuto. lippi, 12-41 : le piastre sono in uno [
ricorle alle prode. b. corsini, 12-41 : alla caduta sua, dei circostanti
pubbliche vegghia ed attende. tasso, 12-41 : né per temenza lascierò, né lice
persone. g. villani, 12-41 : fia il più e il meno al
adultèro. idem, par., 12-41 : quando lo 'mperador che sempre regna /
fortissima. c. e. gadda, 12-41 : non si poteva fare alcun assegnamento
arte e non della natura. machiavelli, 12-41 : io la voglio mettere stasera a
futuro duca di ferrara. tommaseo, 12-41 : l'infinità delle epoche geologiche,
esserne teatro. g. villani, 12-41 : per molti maestri si disse che il
] perché non li vedessero. manzini, 12-41 : parlavano, badando a organizzare il
. gozzi, 1-27-121: qui firenze, 12-41 : se vi domandasse che pare al comune
fine. s. bernardo volgar., 12-41 : il mio cuore arda nel tuo
). dante, ini., 12-41 : da tutte parti l'alta valle feda
/ e s'inoltrò. manzini, 12-41 : si prova a spiegare come egli pretendesse
carlini 13 1 / 2? lippi, 12-41 : tutti in sacchetti co'lor polizzini
punta di una cancellata. moravia, 12-41 : tutt'intomo limitava lo sguardo il
vanno quattro a quattrino. lippi, 12-41 : dopo un ordinato spartimento / di crazie
. cartellino, etichetta. lippi, 12-41 : tutti in sacchetti co'lor polizzini,
qualità. g. villani, 12-41 : chi fia discreto e provveduto e vorrà
popolo. dante, par., 12-41 : l'essercito di cristo...
, ecc.). tecchi, 12-41 : beveva un sorso di vino [lo
. c. e. gadda, 12-41 : l'intrepido bouvart era stremato, costernato
confondono la mente. alfieri, 12-41 : l'uso / loro insegnai delle sottili
celeste. g. villani, 12-41 : poco tempo appresso retrogradando saturno e
cielo enverso occidente. g. villani, 12-41 : il pianeto di marte entrò nel
so mano. calvino, 12-41 : il margine dei fogli si frastaglia ripra
morali. c. e. gadda, 12-41 : il re si mise a letto
condotti verso coron per riscato. tassoni, 12-41 : parea strano a ciascun che terminata
accascia nell'ultimo riposo, lecchi, 12-41 : alle volte... ecco
(un'epidemia). stefani, 12-41 : allora cominciò [la pestilenza] a
. c. e. gadda, 12-41 : l'intrepido bouvart era stremato, costernato
vivande più nomate. pulci, 12-41 : marcovaldo, / venuto delle parti di
conseguente a una beffa. pulci, 12-41 : marcovaldo, / venuto delle parti di
, una parola). alfieri, 12-41 : tosto ch'io da te raccolsi l'
pensiero. c. e. gadda, 12-41 : tutte queste lacrime, queste beghe
loro battaglie contro gli spagnuoli. alfieri, 12-41 : non perciò smargiassai, timpanizzanao /
, di un giorno semplice. luzi, 12-41 : la nostra traversata / calando noi
fresca rosa. b. corsini, 12-41 : alla caduta sua, dei circostanti /
moneta in spiccioli. lippi, 12-41 : lire in un, giuli in questo
-come strumento di tortura. rea, 12-41 : coltelli, coltellini, altri lunghi un
-istruire, educare. comisso, 12-41 : uscito di prigione, fu subito accolto
inchiostro che di sangue. alfieri, 12-41 : duso / loro [agli ateniesi]
testo, lo stile. alfieri, 12-41 : ma tosto ch'io da te raccolsi
romanticismo. c. e. gadda, 12-41 : gli spagnoli, quando salì al
contro criminali e terroristi. benni, 12-41 : ma alcune teste di cuoio, irritate
s. gregorio magno volpar.], 12-41 : ha sempre [il misero]
o rumori eccessivi. alfieri, 12-41 : non perciò smargiassai, timpanizzando / con
. cupamente, foscamente. moravia, 12-41 : scura e pensierosa come una fronte corrugata
un profumato stipetto luigi xvi. savinio, 12-41 : tra i numeri eseguiti da wolferl
luogo). moravia, 12-41 : tutt'intomo limitava lo sguardo il triste
, cadono nella cassa. calvino, 12-41 : il margine dei fogli si frastaglia rivelandone
avanzata altmi. i. neri, 12-41 : ma turno intanto e lotto il piede
'nde colsemi la lanza. iacopone, 12-41 : no la posson consumare, -