dotate. idem, par., 12-141 : lucemi da lato / il calavrese abate
finimondi e agli anticristi. lalli, 12-141 : tosto ella [la città] s'
fra le tre femmine. manzini, 12-141 : avrebbe voluto interrogarlo; ma troppo
suppliche d'efficacissima impetrazione. bocchelli, 12-141 : giulia, dal parentado fra tal
/ la serena conchiglia iridescente. manzini, 12-141 : da sotto il braccio, veniva
per libidine di vendetta. bacchelli, 12-141 : un mistero orrendo e squisito d'
allineate in una stanza immensa. tecchi, 12-141 : quella forza tutta femminile..
, di perduti libertini. guerrazzi, 12-141 : una vecchia di 65 anni,
. dante, par., 12-141 : lucemi dallato / il calavrese abate
or tronco, or fiore. segneri, 12-141 : io tuttavia ho consegnata per voi
mesti / figli d'erina. alfieri, 12-141 : non puote / essersi altrove ritratto
i colpi della moschetteria. savinio, 12-141 : una coscienza perfetta non avrebbe lasciato passare
a far le sue prove. manzini, 12-141 : sulla schiena, come da uno
. c. e. gadda, 12-141 : per mangiare bastano i denti, e
rozza grammatica della plebe. savinio, 12-141 : nessuna musica illustra meglio di quella
e per le stalle. manzini, 12-141 : sulla schiena, come da uno zaino
dopo così lunga separazione. montale, 12-141 : quando croce si metteva dinanzi a
in cima agli steli. baldini, 12-141 : la rosa... fa presto
, nemmeno si vedeva. calvino, 12-141 : se arrivi prima puoi entrare e aspettarmi