ferita del fratello acerba. michelangelo, 12-14 : crudele, acerbo e dispietato core,
/ del suo comandamento. guittone, 12-14 : non fo natura in voi poderosa
dalla pubertà all'età adulta (dai 12-14 anni ai 20-22 circa): e
del re di francia. petrarca, 12-14 : e se 'l tempo è contrario
bassano s'è annegato. leopardi, 12-14 : così tra questa / immensità s'annega
può vedersi altesterno). iacopone, 12-14 : non se trova sì securo che no
[labro] intento. marino, 12-14 : alcun non è che tesser suo conosca
s'inginocchiò davanti. palladio volgar., 12-14 : si vogliono in qualche valle raccogliere
per aggiustare gli abiti. alvaro, 12-14 : c'è il filo e l'ago
o in galea. lippi, 12-14 : e'si vorrebbe (dio me lo
di carboni. note al malmantile, 12-14 : gastigar a misura di carboni. dar
, insieme con esso. lippi, 12-14 : una simil razza, / ch'ha
senza affettazione. g. villani, 12-14 : e bene disse il vero il proverbio
cose sode e pesanti. marino, 12-14 : tra queste solitudini s'imbosca /
e parechi suoi compagni. pulci, 12-14 : e tu te l'hai recato in
atenete. latini, rettor., 12-14 : chi si parte da sapienza e da
occhi scrollando la testa. comisso, 12-14 : la mia stanza... con
chimera orribile e difforme. marino, 12-14 : pur ciascun col suo veleno attosca
pica, sorridendo evasiva. moravia, 12-14 : « ma non è vero, pietro
senso non ti scorge? marino, 12-14 : tra queste solitudini s'imbosca / non
la volontà di lavorare. moravia, 12-14 : mi aveva sempre ritenuto una donna
sua voce equilibrarsi neh'aria. tecchi, 12-14 : il vecchio...,
intendere non si potessero. iacopone, 12-14 : questa morte tolle al corpo la bellezza
s. bernardo volgar., 12-14 : l'uomo, che attende a
come a trecca. pulci, 12-14 : « io giuro alle sante evangele /
se ne leccasse le dita. tassoni, 12-14 : i servi suoi su 'l verde
. meo de'tolomei, vi-488 (12-14 ): omè, amor, ch'i'
come può s'imbosca. marino, 12-14 : tra queste solitudini s'imbosca /
angelica vestuta. moscoli, vii-557 (12-14 ): ciò che me ven da cotal
arco d'i miei anni. fiore, 12-14 : que'mi riguarda, e tuttor
d'ogni lana un peso. lippi, 12-14 : una simil razza, / ch'
occupato, spazio riservato. lippi, 12-14 : per chi (domanda) è si
scrive lato preso. note al malmantile, 12-14 : 'scrive lato preso '..
(un cibo). tassoni, 12-14 : in tanto i servi suoi su 'l
: rancore, risentimento. angiolieri, 12-14 : ella non cura s'i'ho gioì'
mescolata. domenichi [plinio], 12-14 : quello [incenso] ch'è tondo
a suon di musica. alfieri, 12-14 : - mano, i'ti dico,
l'impudica amante! giulio strozzi, 12-14 : la mentita regina e l'empia corte
chi uccidea. b. corsini, 12-14 : di morti, di feriti e d'
cerbero. idem, inf., 12-14 : quando vide noi, se stesso morse
municipalistici o chiesastici che fossero. gramsci, 12-14 : lotte tra gli stati italiani per
appartenenti alla salute dell'anima. varchi, 12-14 : sopra tutto [apprese] cicerone
vi sapete. dante, vita nuova, 12-14 (51): s'ella per
al passo). sacchetti, 12-14 : là dove il ronzino non ch'egli
percossa: a percussione. sacchi, 12-14 : chi sarebbe mai, il quale pigliasse
-intr. dante, vita nuova, 12-14 (51): per grazia de la
funzione di scongiuro. lippi, 12-14 : e'si vorrebbe (dio me lo
sopra queste materia ragionare. pulci, 12-14 : partissi orlando e, stato un
. c. e. gadda, 12-14 : quanto a divertimenti e a piaceri,
pietro de'faitinelli, vi-ii-221 (12-14 ): voi solevate soggiogar toscana;
la corona. dante, vita nuova, 12-14 (50): per grazia
società. latini, rettor., 12-14 : prima si raunaro gli uomini insieme
di esilio. la spagna, 12-14 : astolfo fu in pregione remettuto / e
guardava con aria interrogativa. calvino, 12-14 : io dovevo affidare all'altro questa
all'istoria a saltellare. forteguerri, 12-14 : la notte tengo spalancati gli occhi,
che non merita essere stimato. getti, 12-14 : si può chiamare solamente savio chi
m'avete tolto in iscambio. socchi, 12-14 : chi sarebbe mai, il quale
scheno. domenichi [plinio], 12-14 : la lunghezza delle selve è venti scheni
. dante, vita nuova, 12-14 (50): di'a colui ch'
servo umile. idem, vita nuova, 12-14 (50): per graziade la mia
centro abitato). ariosto, 12-14 : mentre circonda la casa silvestra, /
lo suo soccorso attende. petrarca, 12-14 : se 'l tempo è contrario ai be'
riuscire a dormire. forteguerri, 12-14 : la notte tengo spalancati gli occhi.
uno verso l'altro. luzi, 12-14 : forse altro / ancora me la spingeva
andò storta e fu respinto. calvino, 12-14 : qualcosa mi dev'essere andata per
verso il fato novissimo. bacchelli, 12-14 : il sole mette a tacere e
festa. s. bernardo volgar., 12-14 : li stormenti de giollari non piaciono
il viso segnato. b. corsini, 12-14 : di morti, di feriti e
la tardanza. g. villani, 12-14 : la mala tardanza del re ruberto e
l'ha ingaggiato. g. manganelli, 12-14 : parallela- mente, prolifera il 'grotesque'
cammino. dante, purg., 12-14 : volgi li occhi in giùe: /
irrequietezza. varchi, v-915 (12-14 ): quanto pria vosco, e poi
fidanzato. dante, par., 12-14 : a guisa del parlar di quella vaga
della caduta dello strumento. sacchi, 12-14 : i suoni affatto simili nel grado della
componenti di un insieme. eco, 12-14 : tutte queste obiezioni delle teorie di prima
- anche sostant. eco, 12-14 : l'espressione in questione acquista significati diversi
lessico, lessicale. eco, 12-14 : in genere le teorie di prima generazione
stesso. g. vattimo, 12-14 : questi metaracconti legittimanti sono sempre stati
impratichirsiinunadeterminata materia. faldella, 12-14 : dopo questi sforzi di impraticamento, durati
lavoro femminileeminorile a domicilio senza autorizzazione. 12-14 ore di lavoro quotidiano, fino alle
di villa pallavicini di bologna. dal 12-14 gennaio. = locuz. ingl