della luce verace. g. villani, 12-114 : la dilezione e carissima amistà vostra
una serpigine d'aghi. bartolini, 12-114 : e voli brevi poco più d'un'
uccelli che volano in cielo. bartolini, 12-114 : ali di velina verde, le
da buon zelo? g. villani, 12-114 : lasceremo di questa materia, che
supremo signore largamente compensati. marino, 12-114 : ben s'in me fien già
, intenzione. g. villani, 12-114 : acciocché alcuna malvagia concezione o rea
edifica. g. villani, 12-114 : in niuna cospirazione farà lega, ovvero
frigio dalla gota / fucata. bacchelli, 12-114 : sacerdoti e profetesse, nelle nostre
istruire dilettando. g. villani, 12-114 : lasceremo di questa materia, che
l'orgie scendi. bocchelli, 12-114 : mi ricordo... i druidi
il titolo. g. villani, 12-114 : ricevemmo con lettere della sua promissione
sua creazione dell'effettivo. -manzini, 12-114 : di effettivo, soltanto un biglietto d'
, è un comandamento. manzini, 12-114 : le labbra modellavano inesauribilmente quel suo
-impers. dante, purg., 12-114 : ahi quanto son diverse quelle foci
altro santo. g. villani, 12-114 : dal quale caporale giuramento alle sante
everse, miserabilmente giacere. bocchelli, 12-114 : parole profetizzanti... dicevan sangue
ottiche). g. villani, 12-114 : tutto il regno di cicilia di qua
feroci. dante, purg., 12-114 : ahi quanto son diverse quelle foci
, antecessore. g. villani, 12-114 : la sincerità dell'amore, il quale
per nonnulla. g. villani, 12-114 : il duca guernieri con certi suoi seguaci
bene. dante, par., 12-114 : ma l'orbita che fe'la parte
grande giustizia. g. villani, 12-114 : il regno si trasporta di gente
ria voluntà. g. villani, 12-114 : gli rei de'suoi malivoli propositi
agli oratori della repubblica di firenze, 12-114 : ci duole grandemente v'aggiamo al
cannone). i. neri, 12-114 : fu concluso che presto sian costrutti /
(« bolscevichi »). gramsci, 12-114 : se si studia lo sforzo dal
facesse le di lui veci. ghislanzoni, 12-114 : oh, che? temeresti di
i suoi mariti infamia ricoperse. mazzini, 12-114 : i governi fanno ora colla francia
amaro e sozzo. g. villani, 12-114 : in niuna cospirazione farà lega,
morale. dante, par., 12-114 : l'orbita che fe'la parte somma
dell'età borghese. montale, 12-114 : denominatore comune di tutta l'arte
nocevol cura. g. villani, 12-114 : se avvenisse che, per l'avversità
loro avere. g. villani, 12-114 : contra alla maestà nostra o contra
ritmo di una marcia. savinio, 12-114 : poi, nel « o magnifico maestro
nell'animo. g. villani, 12-114 : siamo pronti con tutto il nostro
maggior sapere. dante, inf, 12-114 : allor mi volsi al poeta e quei
seconda stazione. g. villani, 12-114 : quando il re entrò nel regno,
monte). s. cattaneo, 12-114 : alti e riguardevoli monti. -scherz
gli dei della china primitiva. bacchelli, 12-114 : era vero che siila e i
aperta senza fare motto. lalli, 12-114 : io son, dicea, una zucca
pezzi minuti, disintegrare. latti, 12-114 : pur ne l'elmo suo fin diede
essere rigoroso, inflessibile. mazzini, 12-114 : ma sto contro lei nel mio cuore
alle chiese ultra-barocche, a creamontale, 12-114 : poesia ultradecadente o ermetica è quella
e sottilmente evocativo. vittorini, 12-114 : questa letteratura, che almeno pel giro