si trovarono allogate a pigione. idem, 11-92 : la gabella del vino si vendea
esser congiunta. g. villani, 11-92 : la gabella dell'ac- cuse e
licenza. g. villani, 11-92 : la gabella degli approvatori de'sodamenti
balzello. g. villani, 11-92 : il comune di firenze di sue rendite
la fuga è tarda. pulci, 11-92 : con le grida la gente l'assorda
oncia a oncia. g. villani, 11-92 : la... spazzatura d'
è più nessuna speranza. manzini, 11-92 : odorava di lesina il legno del piancito
. grosso cavicchio. pulci, 11-92 : ma il manigoldo tuttavia punzecchia,
figur. dante, purg., 11-92 : oh vana gloria delle umane posse
curiosità. dante, inf., 11-92 : o sol che sani ogni vista turbata
il rogo del marito. manzini, 11-92 : [il farfallone] scattò dal fondo
della macinatura. g. villani, 11-92 : la gabella della farina e macinatura
nella metafora della fiordiligi. forteguerri, 11-92 : di neri cipressi e fioralisi /
legname. g. villani, 11-92 : la gabella de'foderi del legname
e timore di dio. cavalca, 11-92 : incontanente viene nell'anima nostra lo
di piacevol contesa esercitando. forteguerri, 11-92 : io sarei certo un fortunato spirto /
dominar sur gli altri. onofri, 11-92 : sfondata l'empia tenebra dal ferro
calami. d. bartoli, 11-92 : noi qui avremo due diverse porzioni
). g. villani, 11-92 : la gabella del sale...
prediali. g. villani, 11-92 : il comune di firenze...
denso. d. bartoli, 11-92 : sia aperto [un cannello] in
che s'era fatto. de sanctis, 11-92 : nella passione il brutto riceve la
domandar perché venia. b. segni, 11-92 : la più parte di questi tali
, italianizzare. mamiani, 11-92 : così volle la patria nostra..
documento). g. villani, 11-92 : queste infrascritte gabelle erano levate per
dei lampi nella nuvolaglia bassa. banti, 11-92 : un'altra notte, un altro
9). g. villani, 11-92 : la gabella della farina e macinatura
telamon, di virtù magna. onojri, 11-92 : spogliato il minor corpo, or
4. comportamento licenzioso. pea, 11-92 : si scusava, leontina, raggirata,
monogrammi compresi nel nimbo. onofri, 11-92 : spogliato il minor corpo, or ne
merce). g. villani, 11-92 : la gabella del vino a minuto fiorini
(un periodo). onofri, 11-92 : ora ti vedo, astro d'argento
inavvertibile la propria presenza. segneri, 11-92 : mi parea che cristo non voleva star
intuito, senzataglio più odora. manzini, 11-92 : odorava di resina il fare ricorso
commedia 'capitano ulisse '. sanminiatelli, 11-92 : nella discussione il pedagogo portava sempre
idea della onnipotenza divina. onofri, 11-92 : ora ti vedo, astro d'argento
lavoro. g. villani, 11-92 : il guadagno della moneta de'quattrini
quasi pecore gli abbattea. pulci, 11-92 : il manigoldo tuttavia punzecchia / ed
fusser per temporale. g. villani, 11-92 : i nobili del contado pagavano l'
le cose create da dyu. cavalca, 11-92 : tu pasci lo corpo del cibo
pasce l'anima sua. cavalca, 11-92 : pasci l'anima del cibo spirituale
patetica della tua capigliatura. sanminiatelli, 11-92 : quel lume era persona di famiglia.
alla presa di tabacco. sanminiatelli, 11-92 : nella discussione il pedagogo portava sempre
quel limbo eran sospesi. cavalca, 11-92 : beati gli mansueti, però che possederanno
cui si è affezionati. sanminiatelli, 11-92 : quel lume era persona di famiglia.
degli sdruccioloni sui pianciti lustri. manzini, 11-92 : odorava di resina il legno del
ventitreie fiorini. g. villani, 11-92 : il comune di firenze di sue
(anche rudimentali). pulci, 11-92 : il manigoldo tuttavia punzecchia / ed or
18. g. villani, 11-92 : il guadagno della moneta de'quattrini
e troncava il discorso. sanminiatelli, 11-92 : nella discussione il pedagogo portava sempre
due libre. g. villani, 11-92 : le condannagioni che si riscuotono si ragiona
si forte se rapicca. pulci, 11-92 : astolfo meschin si rannicchia / e tuttavolta
fondarsi economicamente. g. villani, 11-92 : il comune di firenze...
f f g. villani, 11-92 : queste infrascritte gabelle erano levate per
ordinarie). g. villani, 11-92 : il comune di firenze di sue rendite
spiacevole, sornione, repulsivo. fogazzaro, 11-92 : quella pittrice del granduca leopoldo,
, ed or ristarsi. manzini, 11-92 : l'acqua del fiume, fra brevi
a. pucci, cent., 11-92 : la ritornata loro in abbandono /
-animale feroce. g. giudici, 11-92 : si chiamasse pure luis / dobermann,
agli c. dati, 11-92 : quei filosofi... nell'opera
. morte, dipartita. nomi, 11-92 : quando allo sfratto già vicino è l'
-assol. dante, inf., 11-92 : 0 sol che sani ogne vista
s. bernardo volgar., 11-92 : con mirabile fretta trapasso per infiniti spazi
al disotto nel corso. ghislanzoni, 11-92 : quando il modena, illuso dai primi
ha funzioni fisiologiche alterate. fogazzaro, 11-92 : non sta mai bene. da quando
ad ogni sua riapparizione. pasolini, 11-92 : risulta chiaro ciò che è stupefacentemente
siila e cariddi. b. segni, 11-92 : la francia ha dall'occidente e
d'un mondo tempestoso. onofri, 11-92 : ora ti vedo, astro d'argento
modi. g. villani, 11-92 : la gabella delle trecche e trecconi [
). dante, purg., 11-92 : oh vana gloria de l'umane posse
viemmeglio i bianchi feldspati. tommaseo, 11-92 : la solitudine giova per viamèglio gustare
loro necessario i giornalieri. bigiaretti, 11-92 : me ne vado, non me ne
. s. bernardo volgar., 11-92 : non posso degnamente pensare, né
. s. bernardo volgar., 11-92 : con mirabile fretta trapasso per infiniti