ad affogarsi: imprecazione. baretti, 11-77 : oh, andate tutti ad affogarvi,
intenzione di quella gente. magalotti, 11-77 : credo pure che voi sappiate quanto ci
ne fondò al mondo niuna. pellico, 11-77 : fra tante possibilità, non havvi
d'animo basso e servile. giusti, 11-77 : veggo la donna ridotta a vile
avea finalmente. lorenzo de'medici, 11-77 : rallégrati figliuola benedetta, / dio
carta da torta a proverbio. panzini, 11-77 : « ecco! una gran terrina
sarà ben di me. ariosto, 11-77 'ch'ella non v'era si chiarì
al più turbato cielo. marino, 11-77 : fin dove sotto il più cocente
sprazzarvi un poco di mele. soderini, 11-77 : la cetronella o citràggine è
. e simili. pallavicino, 11-77 : due parlarono dubbiamente, due condizionalmente.
con la particella pronom. folengo, 11-77 : però non poco scema e si diffalca
la mia sentenza '. boccalini, 11-77 : così, non co'capricci delle
arìa gettato in foco. marini, 11-77 : vediamo ora come io debba proveder
tutte le lodevoli operazioni. tasso, 11-77 : conosce il popol suo l'altera voce
costellata dalle lampade elettriche. onofri, 11-77 : il sospiro che ascende, in rovesciati
. attore, interlocutore. marino, 11-77 • essendo ora usciti fuora [gli
più non son bone. nardi, 11-77 : lasciando stare queste digressioni, torneremo
. dante, purg., 11-77 : e videmi e conobbemi e chiamava,
era giunta al colmo. mamiani, 11-77 : la obbedienza monastica debbe essere temperata
ciascuna [poesia]. pallavicino, 11-77 : la moltitudine finalmente è giudice suprema
è sottoposto a quella. nardi, 11-77 : dato che ciascuno de'reverendissimi aspirasse
stavano allora per maturarsi. denina, 11-77 : i barbari, dopo aver dato il
indegno di lode. gioberti, 11-77 : chi è lungi dal trono dee
privo di adeguata ricompensa. tasso, 11-77 : e quando pure egli le mie fatiche
non mi vo'neiente. caro, 11-77 : forse ancora / il meschino or fa
: ghiacciato, congelato. marino, 11-77 : da'pigri trioni ove di gelo /
contro alla signoria. petruccelli della gattina, 11-77 : i carbonari infiammavano le calabrie
. g. villani, 11-77 : recaronlo a sì grande stremità, che
di dentro. dalla croce, 11-77 : tutte le ferite del torace, che
altro. -rifl. cavalca, 11-77 : quegli si lava e fassi mondo,
-inchiostro. giusto de'conti, 11-77 : scrivin poi con aureo liquore:
bere ed a festeggiare. giovio, 11-77 : voi... non volete saltare
c. e. gadda, 11-77 : il culto delle arti e dell'erbe
spiazzo rotondo e terroso. moravia, 11-77 : ecco... i gradini muscosi
all'oscurità della notte. murtola, 11-77 : ingannatrice de gli augelli astuta / videsi
dove trovarono difensori ostinatissimi. tasso, 11-77 : già la coppia de i pagan
più per ritornare. c. dati, 11-77 : non penetrando punto ne poco lo
. -sostant. cavalca, 11-77 : il penitente, che ritorna al peccato
effetto del vento). tommaseo, 11-77 : dell'atride al parlar, gli achei
una vicenda). sciascia, 11-77 : un giro così largo da sgomentare il
rupe. c. e. gadda, 11-77 : in alcun punto logorato dalle acque
parlarne con gran riguardo. fogazzaro, 11-77 : la contessa tarquinia non pretendeva d'
cominciò a tirare. g. villani, 11-77 : messer mastino... avea
primo, ancora è maggiore. cavalca, 11-77 : quegli si lava e fassi mondo
a pedate dai loro giardini. pea, 11-77 : il parroco, in quel momento
-scontrarsi nella mente. tommaseo, 11-77 : arse il pelide: entr'al piloso
. g. villani, 11-77 : l'onnipotente iddio sabaot dà vinto
cosa mortai spera. c. dati, 11-77 : senza innamorarsi, in alcuna professione
, la cagione del sanminiatelli, 11-77 : prende per vie solitarie, non si
c. e. gadda, 11-77 : il fucino aveva un suo sfioro naturale
in torri d. bartoli, 11-77 : l'asse entri così ben sigillata nel
miseria dell'orchestra. de sanctis, 11-77 : noi non possiamo vivere, se
, latrocinio. g. villani, 11-77 : per guardare le sue terre e fortezze
e mi studio la pina. arpino, 11-77 : ora domingo studiava la vecchiaia di
, egli annunziò levandosi. parise, 11-77 : tornò, completamente spellata, rimangiò
. a qualcuno). sciascia, 11-77 : forse per la cristiana benevolenza e carità
di una persona. campanella, 11-77 : la guerra che eglino [gli olandesi