d'essere alla libertà amicissimi. caro, 11-65 : o miserando / fanciullo e che
petto armarvi e il dorso. idem, 11-65 : e in preda a l'ire
e con piè battilo. tasso, 11-65 : e in preda a l'ire /
la sua giustizia incomprensibile? forteguerri, 11-65 : di casa il maestro / un bel
qualunque cosa. f. villani, 11-65 : appresso condussero il conte arti- manno
avere salvato un cittadino). tasso, 11-65 : la gente che pur dianzi ardì
al turco. c. dati, 11-65 : né mi meraviglierei... che
principio non lo credevo. ariosto, 11-65 : era il bel viso suo quale esser
d'ingratitudin vuole. l. salviati, 11-65 : o che pietà è egli a
di tempo. f. villani, 11-65 : colle ricchezze fatte d'arti e di
? ». idem, par., 11-65 : questa, privata del primo marito
90. dante, inf., 11-65 : nel cerchio minore, ov'è 'l
di mezzo, ucciso. bocchelli, 11-65 : quel che vi si vede e vi
. s. bernardo volgar., 11-65 : ella [la superbia] estermina
la eversione totale dello stato. bocchelli, 11-65 : quel che vi si vede e
moderato il vocabolo. b. corsini, 11-65 : troppo immodesto sei; se possessore
proprie idee e convinzioni. muratori, 11-65 : che è da dire di un ingegno
li quali erano indemoniati. cavalca, 11-65 : la donzella indemoniata diede a questo
intrepido. b. segni, 11-65 : l'intimido è nome generale che comprende
che alla biblioteca. gramsci, 11-65 : se il bellelli non fosse un asino
. „ f. villani, 11-65 : il quale [conte ridolfo] era
, è però vizio grandissimo. nomi, 11-65 : femmine vide, armate di linguacce
c. e. gadda, 11-65 : non hanno [le statue] piedi
morchia. c. e. gadda, 11-65 : trenta spazzini in un battibaleno con
signori hanno del maestoso. segneri, 11-65 : il maestro ad un suo principiante
insomma una musata generale! fogazzaro, 11-65 : il barone aveva un braccio di muso
allegro. dante, purg., 11-65 : ogn'uomo ebbi in despetto tanto
giustizia). b. segni, 11-65 : la nemesi è un mezo infra l'
. f f ariosto, 11-65 : era il bel viso suo, quale
luogo nella presente raccolta. de sanctis, 11-65 : la letteratura classica...
oppro- briosa. v. piazza, 11-65 : a questi detti un mormorio tonante
tempo di correggerli. b. segni, 11-65 : intende che l'eccesso della magnificenza
agevolo l'opra. b. corsini, 11-65 : troppo immodesto sei: se possessore
o pasteggiarla. b. segni, 11-65 : intende che l'eccesso della magnificenza
/ ma bensì delle pedine. nomi, 11-65 : femmine vide, armate di linguacce
. trattato, stipulato. mamiani, 11-65 : gl'italiani si mostrarono sospettosi e
pesanti a me). sanminiatelli, 11-65 : ogni parola dei figliuoli aveva un
, fu chiamata pianepsia. cassieri, 11-65 not.: 'pianepsione', nel calendario
ottobre o di novembre. cassieri, 11-65 : oggi 24 ottobre corrisponde al giorno 16
sostanti s. bernardo volgar., 11-65 : il pensiero disonesto non sozza la
femina imbelle inutil pondo. alfieri, 11-65 : or via, fa'sì ch'io
pianura al suo cammino. monti, 11-65 : a gran passi / chiuse
lor facesse torto. f. villani, 11-65 : molti [fiorentini], gioventù
rende le strade poco sicure. mazzini, 11-65 : qui da noi nulla di nuovo
, spinta all'indentro. calvino, 11-65 : le carte che il giovane indeciso riesce
a violenze. m. villani, 11-65 : le sette non quietavano e l'una
istesso galba. c. dati, 11-65 : egli mostra d'intendere che la geometria
nell'ombra i suoi fili. manzini, 11-65 : lo lascio scivolare su quelle foglie
, buttiamola in ridere. sanminiatelli, 11-65 : gli diremo il fatto e vedrete che
senza spianarli. c. dati, 11-65 : tutte l'arti liberali...
, rinfrancarsi. f. villani, 11-65 : appresso condussono il conte arti- manno
lei venivano a proda. tecchi, 11-65 : la marea delle parole ripiglia da
dalla superficie del sole. pallavicino, 11-65 : io ritorco l'argomento: perciocché
strada diventa aspra e ronchiosa. landolfi, 11-65 : un giorno scendevamo in fretta (
buon saggio di passo romano. cassieri, 11-65 : non era certo un campione da
. g. f. loredano, 11-65 : è troppo che vi sbrigai da una
). scrutatore elettorale. sciascia, 11-65 : qualche presidente di seggio, o gli
). dante, par., 11-65 : questa [la povertà], privata
, spettegolare instancabilmente. nomi, 11-65 : femmine vide, armate di linguacce /
raggruppamenti). m. villani, 11-65 : le sette non quietavano, e l'
accordo con 1 siderurgici. gramsci, 11-65 : se il bellelli non fosse un asino
. s. bernardo volgar., 11-65 : il pensiero disonesto non sozza la
il solco fosse ancora tiepido. alvaro, 11-65 : « non si sa niente di
da manigoldo. f. villani, 11-65 : appresso condussono il conte artimanno con
fondo opaco della notte. benni, 11-65 : colpita da un affondo di crocefisso di
-storèlla (storièlla). cavalca, 11-65 : trovarono un monaco che si sedeva per
la mente. m. villani, 11-65 : le sette non quietavano, e l'
speranze a tutti i terrigeni. linati, 11-65 : dimmi, sei forse tu lo
di martir quest'alma. pulci, 11-65 : uggier più volte fu tentato sciorre /
fare il zanni pel corso. lalli, 11-65 : e d'atreo il figlio menelao