insieme due cose incompatibili. sacchetti, 11-56 : dillo tosto, -disse lo inquisitore.
adiettivo pie, cioè pietose. sacchetti, 11-56 : dillo tosto, disse lo inquisitore
ché ti aspetto ivi. tasso, 11-56 : io mene vo constretto; /
non sia inteso. af. villani, 11-56 : puossi assai aperto comprendere i vestigi
scendevano cascatelle o docce. manzini, 11-56 : arriva la trota sotto una cascatèlla
di rosa, al collo. manzini, 11-56 : la sua maschera metallica..
offendere, il contraddicevano. pulci, 11-56 : ma carlo chi lo priega minacciava,
. spesse volte elegge. tasso, 11-56 : e chiamando il buon guelfo a
e d'altri medicamenti. serdonati, 11-56 : ma il rimedio salutifero di questo tanto
mesi che visse. de sanctis, 11-56 : l'universo è tutto una poesia
). m. villani, 11-56 : gli uomini saranno amatori di se
fra densi vapori. onofri, 11-56 : gli squilli d'epopea dei miei contatti
rigirò verso l'isola. bocchelli, 11-56 : su ogni nido vigilava, ritto sulla
, del doppio essilio mio. tasso, 11-56 : sostien persona tu di capitano,
lo tempo ha perduto. cavalca, 11-56 : e però diè sapere la tua carità
propria personalità. onofri, 11-56 : ogni squillo ch'io sono al tuo
come una palla d'oro. bocchelli, 11-56 : sono così fiduciose, le cicogne
le tabulazioni sieno finite. ariosto, 11-56 : non so... s'io
ti benedico e t'abbraccio. alvaro, 11-56 : un passante cui domandavo di chi
un uom di bronzo. lippi, 11-56 : paesani sbigottiti / e dal disagio
un freddo pungentissimo. tecchi, 11-56 : con questa tramontanina indiavolata anche le
è giuso che aspecta. tassoni, 11-56 : il conte caricò la sua balestra,
divina ispettrice e govematrice. alvaro, 11-56 : donne accaldate..., disponendo
nell'acqua a guazzo. manzini, 11-56 : la trovava dove il fiume si
sgrani e stia tutta impettita. bocchelli, 11-56 : su ogni nido vigilava,.
(un sentimento). sanminiatelli, 11-56 : il disappunto mi s'incattivì dentro.
a qualsiasi rimedio. cavalca, 11-56 : essendo incorso in una grande infer-
linea sulla carta. de sanctis, 11-56 : l'amore è la più possente musa
ragunati alquanti ladruncoli. m. villani, 11-56 : in questi giorni i pessimi uomini
furfante. m. villani, 11-56 : i pessimi uomini detti latronculi noi
morire una splendida morte. onofri, 11-56 : sono esse [creature non reali]
sussurrato (unaparola). anguillara, 11-56 : cavata che bene ebbe [il servo
tutta quella cosa crudele. bacchelli, 11-56 : in molti [nidi] stavano [
in odore di santità. mamiani, 11-56 : la sua memoria è olezzante di
piegare alla sua volontà. pulci, 11-56 : carlo chi lo priega minacciava /
padre delle maraviglie. de sanctis, 11-56 : l'amore è la più possente
rappresentare la persona del publico. tasso, 11-56 : sostien persona tu di capitano,
d'un innocente petardo. gramsci, 11-56 : i fascisti torinesi...
. piano d'azione. bigiaretti, 11-56 : facevo mentalmente degli schizzi, tracciavo
lancia più strali. cassieri, 11-56 : oltre che cornucopia di voluttà, a
si procacciano il vitto. bacchelli, 11-56 : vedevo altre cicogne, uscite a procacciar
approva la spedizione di tripoli. sciascia, 11-56 : ora ci divertiamo, questo qui
vita e faga oscura? boterò, 11-56 : poni il cuor, buon uom,
-anche sostant. b. segni, 11-56 : ritornando al primo ricercato, cioè se
grandissimo. g. f. loredano, 11-56 : lo scudo che ho buscato a
sotto tale segno zodiacale. cassieri, 11-56 : a volte gli scappa detto: «
, fluisce. g. giudici, 11-56 niente vi fu di meditato -niente
fanne dormire nel suo lecto. ariosto, 11-56 : « non so », dissella,
, assassinato e stroppiato. lippi, 11-56 : il gatti e paol corbi inveleniti
di tua mano sculte. tommaseo, 11-56 : ell'ha sì scuita in petto l'
vuole esser la prima. tassoni, 11-56 : ei rispose che venisse giuso:
feudo e 'l feudatario. tasso, 11-56 : io me ne vo constretto: /
gli si fé incontro. alfieri, 11-56 : or, deh, ch'anco gli
schiaffeggiando la magra spiaggétta. alvaro, 11-56 : il mare, d'un profondo turchino
quelle fé toccare a martello. tassoni, 11-56 : disse che, se trattar seco
rendere sgradevole, spiacevole. tommaseo, 11-56 : questi sei mesi passati a venezia,
plandideo. dante, par., 11-56 : el [san francesco] cominciò a
amorosa. dante, inf, 11-56 : questo modo di retro par ch'incida
, mi aveva sfiorato. arbasino, 11-56 : ma a un certo punto si vede
, agili sono e lievi. bacchetti, 11-56 : il nido l'avevan già fatto
individuo econtinuassearisiederenellastatuadeldefuntodopolamorte. savinio, 11-56 : quell'ombra chel'anima del personaggio,