che loro conveniva accordare. alamanni, 11-50 : ma la tregua accordar, necessitade
, o fiumi. nomi, 11-50 : io dovrei pur conoscerne qualcuno, /
arrivammo in ripa al fiume. marino, 11-50 : vedi una turba di progenie ebrea
. cfr. dante, inf., 11-50 : « e però lo minor
»; e landino [inf., 11-50 ]: « caorsa è città in provenza
fine). g. villani, 11-50 : per la detta guerra fare, si
con sorti. tasso, 11-50 : vi scende ancor la vergine sovrana,
spregiudicato. g. villani, 11-50 : erano i più trascotanti due fratelli,
stagioni e delle fiere. tasso, 11-50 : i franchi intanto a la pendente lana
e dissipar gli achei. onofri, 11-50 : appassito, l'antico universo /
d'armi: scudiero. caro, 11-50 : di pallante il corpo / del vecchierello
amicizia de'giovani. de sanctis, 11-50 : mi togliete al mio esaltamento poetico
cambio con l'estero aumenta. tecchi, 11-50 : ha incominciato a parlar delle qualità
falci gli avver- sarii. tasso, 11-50 : i franchi intanto a la pendente lana
lume e sacra fiamma. marino, 11-50 : vedi una turba di progenie ebrea
saperlo nella zona dei bersagli. bocchelli, 11-50 : la stupenda selva, che riempie
arbori molto folti. crescenzi volgar., 11-50 : le pecore buone si conoscono dall'
grandezza ispaventevoli. crescenzi volgar., 11-50 : le pecore buone si conoscono..
(lo sguardo). cieco, 11-50 : orlando che si vede a crescer briga
combattimenti). m. villani, 11-50 : lasciando l'insegne nel mezzo ed
dei suoi studi quell'ingegno. mamiani, 11-50 : la chiesa di cristo mai non
sariano. b. segni, 11-50 : chi si piglia i piaceri e da
, sconsiderato, imprudente. boterò, 11-50 : se gira / alcun ver lui l'
. g. f. loredano, 11-50 : certo lo sdegno di non aver trovato
-balla di lana. tasso, 11-50 : i franchi intanto a la pendente lana
, di concessione. landolfi, 11-50 : nel bel mezzo della mia ammirazione,
fassi egli tale. b. corsini, 11-50 : già che a convertire in risi
, non lasciare frequentare. tasso, 11-50 : da sé la respinge e tien lontana
un palmo in circa. tasso, 11-50 : da sé la respinge e tien
denaro). g. villani, 11-50 : e danari bisognavano maneschi per fornire
). g. villani, 11-50 : a vinegia dimoravano... due
fa 'l discente. g. villani, 11-50 : nota, lettore, che questa
rosa terra. fogazzaro, 11-50 : elena pensava ferma sul ponticello
de'cadimenti. b. segni, 11-50 : afferma la virtù essere operatrice delle
persona viva. idem, purg., 11-50 : a man destra per la riva
ch'era gioioso. g. villani, 11-50 : chiunque prestasse sopr'esse al comune
. s. bernardo volgar., 11-50 : cogli esempli cattivi della vita mia
-aumentare d'intensità. lippi, 11-50 : miccio e il baggina da strazzildo nori
ne durerà l'infamia. lippi, 11-50 : nelle parti giù posteriori / panfilo
a celarne i vivi raggi? bacchelli, 11-50 : una mattina innanzi l'alba,
le 'nfermitadi. g. villani, 11-50 : per tempo di tre mesi, anzi
ha incontrollate manifestazioni emotive. manzini, 11-50 : vederlo poi perder contegno, perdere
battaglia). m. villani, 11-50 : la prima schiera de'fiorentini fu
e puglia consumata tutta. perdonati, 11-50 : chi ha cattivo stomaco e per
ripidità. dante, par., 11-50 : di questa costa, là dov'ella
si sostenta o mantiene. tasso, 11-50 : i franchi intanto a la pendente
o di monumenti antichi. bacchetti, 11-50 : se non fosse una giunta trita e
seneca a lucilio. b. corsini, 11-50 : già che a convertire in risi
questo. 5. bernardo volgar., 11-50 : spesse volte ho così confessato
. guastare, sciupare. tecchi, 11-50 : verso le otto facemmo la prima colazione
vena). crescenzi volgar., 11-50 : se l'occhio è chiaro e le
muri scialbi, scortecciati nell'intoàrbasino, 11-50 : abbiam pagato noi due i contributi naco
dello stesso seme. arpino, 11-50 : « con la cinquetti chiudo »,
servire l'uomo possente. onofri, 11-50 : il mio scorporarsi in fantasma / dà
-ombreggiato dalla barba. arpino, 11-50 : l'uomo aveva un viso scurito dalla
d'infamia. dante, inf, 11-50 : lo minor giron suggella / del segno
pettegola). cavalca, 11-50 : dèe la mente, cioè l'anima
? » m. villani, 11-50 : messer piero, sgridati e confortati i
irriducibilità dell'umana natura. luzi, 11-50 : finita dol'alba e chiama all'
che, quanto m. villani, 11-50 : ordinò le schiere sue, e perché
(le labbra). forteguerri, 11-50 : avea la bocca sorridente e bella.
a quel di vostra signoria. muratori, 11-50 : eccellenti filosofi pagani, dopo aver
s. gregorio magno volgar.], 11-50 : ogni punto di tempo ci sospinge
». s. bernardo volgar., 11-50 : perdendo me medesimo mi sta nel
quella sono oppressi. giulio strozzi, 11-50 : seguian delli scaligeri le guerre,
subito, per carità. mazzini, 11-50 : di quella tale di tunisi ignoro nome
sostant. g. villani, 11-50 : fu permissione divina... abbattere