mi pare che tutti abachiate. lippi, 11-43 : fu pallaio, sensale, attor
del bene). lippi, 11-43 : non più il vino stillando, ma
teseo, lunghe come efebi. alvaro, 11-43 : andavano al passo lungo, ondeggiando
estiva. crescenzi volgar., 11-43 : nel quale [orto] fonte o
lettere e istruzioni de'dieci di bàlia, 11-43 : con la quale [signoria]
rigonfia la superficie piana. monti, 11-43 : ha [lo scudo] dieci
suo cupo d'acqua. tasso, 11-43 : ed arrivando al fosso, il cupo
lettere e istruzioni dei dieci di balia, 11-43 : come di sopra vi diciamo,
'l volar del tempo. leopardi, 11-43 : il guardo / steso nell'aria
più che non mostrano. leopardi, 11-43 : il guardo / steso nell'aria aprica
mi discamo. idem, par., 11-43 : intra tupino e l'acqua che
tutto organico; inserirsi. romagnosi, 11-43 : non v'ha dubbio che le vere
città gli avoli nostri! tasso, 11-43 : vuol poi trame / lo strale
zioni agli oratori della repubblica di firenze, 11-43 : nel medesimo tempo si farà
carne. dante, purg., 11-43 : questi che vien meco, per lo
contento de lo tuo encrescemento. cavalca, 11-43 : non m'è increscimento d'adempire
si diserra. idem, par., 11-43 : intra tupino e l'acqua che
gl'intronò il cervello. berni, 11-43 (1-293): ognun si muove /
. vano, frivolo. bigiaretti, 11-43 : a milano... avevo conosciuto
non vi leggemmo avante. cavalca, 11-43 : io cognosco l'ardore dell'animo
suggerisce la maledetta avidità? forteguerri, 11-43 : il maladetto lusso da per tutto
crescenti volgar., 11-43 : ogni generazion di buone erbe,
termino in voi. b. segni, 11-43 : le virtù medesimamente si divideranno con
il sacro dal profano. brancati, 11-43 : quella serva... lo tradiva
-far tesoro. fazio, 11-43 : giovin dé voler, ch'è grande
gian matteo gliene basciuccava. tassoni, 11-43 : né san cosa trovar di che
oh mal nodrita chioma! sanminiatelli, 11-43 : era un prete biondastro, di pelle
che corrono al muro. lippi, 11-43 : fu pallaio, sensale, attor
stesso numero di rappresentanti. gramsci, 11-43 : a torino vi è tra gli operai
(una città). bigiaretti, 11-43 : è [roma] come deve essere
dita sulla guancia, paternamente. sciascia, 11-43 : ad ogni località che le nostre
(un gatto). tecchi, 11-43 : nell'angolo opposto del cortile c'erano
o di armi. beimi, 11-43 (i-293): né può più tanti
la facoltà dei pontificali. alvaro, 11-43 : in chiesa, il pontificale celebrato
sue naturali potenzie. b. segni, 11-43 : a voler dir di lei [
luogo sorrento e venezia. bigiaretti, 11-43 : a milano... avevo conosciuto
un processo fisiologico. serdonati, 11-43 : quando... la medicina calda
per riprendere il discorso. cassieri, 11-43 : le informazioni fomite potrebbero fermarsi qui
. resercizio del letterato. bigiaretti, 11-43 : a milano... ogni sera
, collerico, astioso. nomi, 11-43 : costei non ebbe funeral né pianti,
d'intendeme più. b. segni, 11-43 : divide l'anima in questo capitolo
il sole). ofri, 11-43 : i basalti si fondono in travaglio /
quanto il pane. a. tabucchi, 11-43 : solo in quel momento notò che
una giornata). sanminiatelli, 11-43 : i giorni che seguirono furono giorni
d'essere pochissimo giornalista. cassieri, 11-43 : per me, per il dottor iseo
questa situazione senza sbocchi. calvino, 11-43 : le due storie poi continuavano ognuna
proferire con tono saccente. arpino, 11-43 : non sapresti tener compagnia a un moribondo
partecipa a una trattativa. gramsci, 11-43 : a torino vi è tra gli operai
di efelidi, lentigginoso. sanminiatelli, 11-43 : questo prefetto si chiamava manni ed
per la cucina / resiste. luzi, 11-43 : le è intorno / autunnale improvvisamente
essere suo cibo. d. bartoli, 11-43 : salite ch'elle [bollicelle]
avvenente, sensuale. bigiaretti, 11-43 : a milano... avevo conosciuto
fare, e innanzi sera. parise, 11-43 : pochi giapponesi passeggiavano sulla piazza con
vituperare c. e. gadda, 11-43 : certi pezzi... bisognava sollevarli
aldilà). dante, inf, 11-43 : giron convien che sanza prò si penta
poco appariscente, discreto. savinio, 11-43 : audaci e illuminati commercianti, erano anche