vedendo il bello, traditora. lippi, 11-32 : alza la spada, e quando
ehi, da bere. casti, 11-32 : si portò da lui / la volpe
/ d'ordin del podestà. lippi, 11-32 : alza la spada, e quando
avea bisogno. i. neri, 11-32 : stando intorno a colei che innanzi giva
proprio e naturai lume. marino, 11-32 : dimmi che son, poich'a beltà
. schiere di assedianti. tasso, 11-32 : altri v'è morto, e 'l
tenevano che fusse il migliore. tasso, 11-32 : e mette in guardia i cavalier
stella / che subito balena. alvaro, 11-32 : napoli sta mutando aspetto. si
dispiacenza più appare. m. villani, 11-32 : per non avere materia di fare
speciali sentimenti ed affetti. onofri, 11-32 : ormai, quanto nel corpo fu screduto
nome di santità. b. corsini, 11-32 : se poi, perch'a lui
a tanti voti. b. corsini, 11-32 : se poi, perch'a lui
parabola evangelica: luca, 15, 11-32 ). soffici, v-1-83:
sovra 'l suo grembo. pulci, 11-32 : una grillanda aveva alla testiera / ed
sì forte e sì possente. casti, 11-32 : bevendo a ribocco / con liquor
del poeta puro folle. onofri, 11-32 : nella morte, che libera dal peso
di color giallo bellissimi. pulci, 11-32 : la coverta è di color tutto
ed alcuna fiata tornano adietro. ariosto, 11-32 : si tira i remi al petto
territorio). g. villani, 11-32 : non potendo di suo podere guardare
giraffe e ai basilischi. calvino, 11-32 : il vorticare della sua clava abbatteva
e specialmente orazio. l. salviati, 11-32 : pindaro con tutti gli altri lirici
di que'sublimi scrittori? onofri, 11-32 : nella morte, che libera dal
da artefici eccellenti. giulio strozzi, 11-32 : l'arte, che 'n mano avea
e i bresciani. m. villani, 11-32 : la terza domanda fu che gli
scrive o parla. tommaseo, 11-32 : mi parve qualcosa un epigramma fatto
positive o negative. tecchi, 11-32 : il nòcciolo di tutti i malanni dei
. smisurato, enorme. onofri, 11-32 : visse, nel petto breve, il
e del pino marittimo. mamiani, 11-32 : ci adagiammo in luogo dove più che
e parassiti della borghesia. pasolini, 11-32 : tutta quella gente, lungo le strade
a. pucci, cent., 11-32 : gli anzian fèr tanto col consiglio
-partitamente. i. neri, 11-32 : sebbene era costei lontana, / sapea
insopportabile. c. e. gadda, 11-32 : prima di colazione si bevevano avidamente
dalla parabola evangelica: luca 15, 11-32 ; cfr. anche figliolo, n
mischiava erotismo e rivoluzione. luzi, 11-32 : distillato da millenni / d'iniquità e
a guisa di tartufi. murtola, 11-32 : d'uve divoratore ebro e loquace /
: morire. cino, iii-i 11-32 : novo color per la mia faccia oscura
il suo scheletro retrattile. calvino, 11-32 : un manto di pellicce di felino fulve
certo la faranno rimanere. lippi, 11-32 : riman brutto sperante. magalotti,
gentiluomo d'un altro tempo. bigiaretti, 11-32 : galbani ostenta un linguaggio ardito,
il canal delle perle. alvaro, 11-32 : gli aspetti del paesaggio antico sbarrano
la solita prudenza sua. guicciardini, 11-32 : non ebbono doppo questa sbactuta ultima
. s. bernardo volgar., 11-32 : fra tutte l'altre arti liberali non
partigliene grosse e picciole. tasso, 11-32 : dà il segno... de
- anche sostant. gramsci, 11-32 : 1 centristi e i semicentristi..
sulla ghiaia seguì il silenzio. arpino, 11-32 : domingo guardava senza vedere, indifferente
gliuol prodigo (luca, 15, 11-32 ). loredano, 3-85: era
/ gli racchiusero il fiato. monti, 11-32 : lubrici sul collo / sten- don
com'ella n'è tolta. cavalca, 11-32 : chiunque vuole tosto e leg
sozzo corpo del mondo. arpino, 11-32 : domingo vide il suo denaro gettato a
lui. -sostant arpino, 11-32 : e proprio quelle spuzzolente per scherzare
coda. c. e. gadda, 11-32 : me lo portavano (il mate)
portamorsi della briglia. pulci, 11-32 : una grillanda [ricciardetto] aveva alla
un versamento al cervello. arbasino, 11-32 : al massimo potrebbe essere un versamento
(una scheggia). tasso, 11-32 : dà il segno poi de la battaglia
. - anche sostant. calvino, 11-32 : il vorticare della sua clava abbatteva le
caro, 11-32 : questo cristiano avea una gran paura di
prodotto dalle onde marine. savinio, 11-32 : il respiro del mare alto e il