perverse, non enfia. s. caterina 11-260 : molto lunge dal petto il capo porta
tua didone in vano. tommaseo, 11-260 : discorre più tetra l'insana procella /
da fantasie divine. de sanctis, 11-260 : in catone ci è un sesto
dentro il cervello. de sanctis, 11-260 : il giorno in cui l'umano
non so che si dona. boterò, 11-260 : il tempo corre: ma si
ammucchiati: lui e nàzzaro. alvaro, 11-260 : nelle feste della sua patrona,
molti: negativi tutti). mazzini, 11-260 : l'austria ha tolti in lombardia
piacitati come contumaci. mazzini, 11-260 : l'austria ha tolti in lombardia
rombo / della procella. tommaseo, 11-260 : discorre più tetra l'insana procella
come produttori di emozioni. brignetti, 11-260 : -dimmi: sei un tipo da
, un oggetto). cinelli, 11-260 : la sua spada ramingava innocuamente e
e disordinata di riccioli. parise, 11-260 : bortolo affondò la bocca nel ricciume di
-banale, insulso. tommaseo, 11-260 : la poesia del concetto è di tutte
cfr. petaurista2). salgari, 11-260 : « non vedo che degli scoiattoli volanti
col batter del piede. cinelli, 11-260 : né era stato esposito a farei ferire
soprannaturale di coscienza. de sanctis, 11-260 : in catone ci è un sesto senso
primo piano di teste di parise, 11-260 : bortolo pensò che papillon non aveva torto
shakerati. frutterò e lucentini, 11-260 : sua moglie bevve placidamente un lungo
e soda. frutterò e lucentini, 11-260 : sua moglie bevve placidamente un lungo