-anche al figur. iacopone, 11-15 : adunense le creature a far de me
combatte. dante, purg., 11-15 : dà oggi a noi la cotidiana
per quattro di noi. alvaro, 11-15 : basterebbe, a questa italia povera,
due vestiti in lungo manto. idem, 11-15 : ma, poi che celebrò gli
? ». idem, purg., 11-15 : dà oggi a noi la cotidiana
essere riposto il pubblico governo. pulci, 11-15 : a mio modo farai; /
che di subito l'accora. ariosto, 11-15 : non molto va ch'a destra
; marco, 3-22; luca, 11-15 ), gr. peexcepoox, dall'ebraico
la via battuta e calcata. tasso, 11-15 : allor sen ritornàr le squadre pie
marzo. dante, par., 11-15 : poi che ciascuno fu tornato ne lo
li poviri. dante, par., 11-15 : poi che ciascuno fu tornato ne
/ si soglion celebrar. tasso, 11-15 : ma, poi che celebrò gli alti
chi commette adulterio. gamerra, 11-15 : molti avvezzi a far solo i cicisbei
fondo, meno gradita. manzini, 11-15 : sospinta da quella voce, la
mezzo al prato. de sanctis, 11-15 : e come un personaggio ti desta interesse
, apparenza. de sanctis, 11-15 : posta giù ogni estrinsechezza, l'
nemici per dicianove ferite. bocchelli, 11-15 : gli ultimi superstiti, venuti di
svegliando una fragranza acerba. pecchi, 11-15 : appena l'ha in mano [il
strumento). d. bartoli, 11-15 : la bilancia, se non ha le
d'una dolcezza amabile. giordani, 11-15 : il grazioso parlatore con invidiato premio ricercano
a grida di popolo. mamiani, 11-15 : quel modo vieto e troppo sregolato
. g. f. loredano, 11-15 : per aver tutti gli operarii di
. insuperbito, inorgoglito. guicciardini, 11-15 : la quale [rotta] successe per
ghiacciossi ognun di subita paura. tasso, 11-15 : umili intorno ascoltano i primieri;
, issa \. nomi, 11-15 : piero grida: isa, ma non
dei giudici, dei banditi. marnioni, 11-15 : non è poi insperabile che l'
/ delle monche esistenze. bigiaretti, 11-15 : osservavo... donne e uomini
anco te nelle stoviglie. lippi, 11-15 : ei dà nei lumi in tal maniera
mercadante dell'altrui talento. muratori, 11-15 : questi mercatanti di sofismi burlano allorché
-con uso neutro. mamiani, 11-15 : disse egli... che per
il sentimento. crescenzi volgar., 11-15 : le midolle son nelle piante, siccome
agita e volve. alfieri, 11-15 : il fior dei battri, / tenagòn
(di debiti). mazzini, 11-15 : cerco io pure di lavorare per pane
greci chiamano cattolica ortodossa. bacchelli, 11-15 : le entrate, e del recinto
, non si disfanno. tommaseo, 11-15 : pochi versi che, per fatti a
avverb. dante, ini., 11-15 : « alcun compenso », / dissi
piaggia di verdura adorna. ariosto, 11-15 : dal mar slungossi, e per le
da ben uomo. de roberto, 11-15 : bernardino era intento, sopra ogni altra
ovvero dargli tante opere. tassoni, 11-15 : la prima cosa lasciò l'alma
villan, superbo, ingrato. anguillara, 11-15 : le donne incrudelite e furibonde,
trasmutare ad altro signore. idem, 11-15 : essendo il re giovanni a parigi simulatamente
ogni interesse alla vita. sciascia, 11-15 : nella chiesa del carmine c'è un
-assol. b. segni, 11-15 : dico..., ripigliando.
vegetali). crescenzi volgar., 11-15 : le midolle son nelle piante,
, dalle maniche sboffate. sciascia, 11-15 : calzoni sbuffati al ginocchio.
ferri liquefatti e scabri. alfieri, 11-15 : terzo argeste, con arsamo e lilèo
scansare, sfuggire. arpino, 11-15 : « ehi. tu. uomo.
fece quella bella ripassata. arpino, 11-15 : attenta invece alla schienata che ti daranno
g. f. loredano, 11-15 : ti potrei dire della nicomanzia,
, profitto. b. segni, 11-15 : i secondi in qualche parte ne sentiran
formazione rocciosa. linati, 11-15 : l'industre capriccio di mosaicisti assiri
, anche, televisiva. cassieri, 11-15 : l'interlocutore della 'risacca'è del tutto
in casa là di fazio. idem, 11-15 : dal mar slungossi, e per
i diritti deh'imperio. mamiani, 11-15 : fra quel modo vieto e tropposregolato di
. -perseguitare. lipfii, 11-15 : dice che il demonio lo staffila,
un improvviso evento atmosferico. bacchetti, 11-15 : serotini strepiti delle robuste cicale della terra
non v'è sugo. sciascia, 11-15 : il parroco subito si scocciò del
. dimin. svergognatèllo. latti, 11-15 : non volse a dietro con vergogna i
intronar tutta la testa. forteguerri, 11-15 : dal timor non s'era ancor riscosso
-di animali. crescenzi volgar., 11-15 : le cortecce delle piante sono, siccome
/ trapasso io poi! leopardi, 11-15 : non ti cal d'allegria, schivi
. dimin. trasgressioncèlla. segneri, 11-15 : ciò accade quando sotto pretesto di carità
da trattare ora. b. segni, 11-15 : tratta dapoi nell'ultimo qualmente debba
! c. e. gadda, 11-15 : talvolta, dopo le dieci, al
qualche sentenza di platone? bacchetti, 11-15 : le entrate, e del recinto e
e le proprie responsabilità. gramsci, 11-15 : un controrivoluzionario, autoconfesso agente del
intellettuale. p. valera, 11-15 : senonfosseverochelostileè l'uomo, bisognerebbe fare