un'isoletta. m. villani, 10-58 : [malatesta ungaro] mise la
a qualcosa di erotico. manzini, 10-58 : era un alludere, fra me e
i cavalli di zendadi. idem, 10-58 : messer filippo tornò in firenze,.
pastinato e lavorato terreno. berni, 10-58 (i-278): d'un alto monte
mura cadere. g. villani, 10-58 : co'bolcioni dentro e di fuori pertugiarono
tetro. dante, inf., 10-58 : se per questo cieco / carcere vai
inabitabili de la terra. marino, 10-58 : de'gran teatri i porfidi lucenti,
ferro e a foco messi. caro, 10-58 : io non vo'dir de le
vin doppoi soave e buono. ariosto, 10-58 : né la più forte ancor né
). g. villani, 10-58 : il capitano e messer simone non rima-
e condurre a morte. serdonati, 10-58 : per terra, lasciati a studio i
ella è a'nostri tempi. tasso, 10-58 : conosciuto avea il drappello, /
le signore d'allora. savinio, 10-58 : venizelos fugge a salonicco, si sceglie
anche strascicarsi). leopardi, 10-58 : poscia traendo i tremuli ginocchi /
gravemente il tormentava. v serdonati, 10-58 : il flusso di sangue quasi continovo
. c. e. gadda, 10-58 : pervenne a sbolognare ai più progrediti
, sperpe- ratore. giamboni, 10-58 : se ti guardassi d'esser avaro,
cose guaste e corrotte. serdonati, 10-58 : temendo il riso ed i salumi
la cosmesi femminile. aretino, 10-58 : il vostro dire * in conclavi '
: gratuitamente. g. villani, 10-58 : essendo messo innanzi segreta- mente.
albero. palaz zeschi, 10-58 : eterna rissa / degli uomini sulla terra
. domenichi [plinio], 10-58 : se le femine non hanno maschio,
. -sostant. pratolini, 10-58 : era spago, il lungo dagli occhiali
, sotto la luce maligna. pavese, 10-58 : non c'è più che guardare
chi s'incaricava uncinarle. pavese, 10-58 : le vie fresche di mezza mattina
. mischiava le carte. pratolini, 10-58 : dalla tasca del giaccone pigliavo un
? c. e. gadda, 10-58 : quelle mezze frasi e mezze notizie
il lusso de'regnanti? guerrazzi, 10-58 : da me voi non avrete uno
d'occhio mortai non son. ariosto, 10-58 : né la più forte ancor,
e d'asino. g. villani, 10-58 : giunsono a prato, dov'erano
, l'agire. picolomini, 10-58 : voglion alcuni che cotali imitazioni drammati
opprimente, greve. pavese, 10-58 : non c'è più che guardare quel
lilla e l'ulivelle. tecchi, 10-58 : tra larici e pinastri, in
accrescere alcuna gocciola. targioni tozzetti, 10-58 : un medesimo veleno opera diversa- mente
veramente quell'orribile scena. pavese, 10-58 : il ragazzo alza gli occhi alle
delle palpebre femminili. aretino, 10-58 : il vostro dire 'in conclavi '
una prop. subord. giamboni, 10-58 : non basta ai considerare solo quello
. g. villani, 10-58 : la gente di messer filippo puosono
da una donna bruna ». pratolini, 10-58 : cuori voleva dire speranze e amore
(un animale). pavese, 10-58 : il cavallo s'annoia / posseduto da
si chiamava annibaie ninchi. moravia, 10-58 : non saresti, saul, un
, 'problematica '. bigiaretti, 10-58 : il lettore comprende come fossi colpito
nome proprio. giamboni, 10-58 : questo è un modo di prudenzia del
poco racquetate. g. villani, 10-58 : racquetata la ruberia, il capitano.
; ispezionare. g. villani, 10-58 : trovandoli l'unciale ch'andava ricercando
deliberazioni. -scherz. aretino, 10-58 : che io non dico ciance, se
, a questa divorante arsura. pavese, 10-58 : chi ha mai visto in settembre
deteriori di un ambiente. aretino, 10-58 : io me stimava che la 'cortigiana'comedia
voi / dimora sconosciuto? tassoni, 10-58 : la moglie accorta e proveduta /
gli parve al suo frontino. tassoni, 10-58 : la moglie accorta e proveduta /
o protettivo: protezionismo. romagnosi, 10-58 : se prima l'inghilterra si studiava di
il nuovo indirizzo del postribolo. pavese, 10-58 : il cavallo s'annoia / posseduto
nella città di sotto terra. pratolini, 10-58 : d'un tratto, come uscito
spianandosi la mano sul petto. pratolini, 10-58 : si avvicinavano una dopo l'altra
da ogni possibilità. brignetti, 10-58 : egli ha spruzzato la sua bile
di quanto non rendesse. pavese, 10-58 : se faceva sto caldo in città,
tempo tacitamente fatto conserva. tassoni, 10-58 : la moglie accorta e proveduta / aveva
il verificare preventivamente. giamboni, 10-58 : questo è un modo di prudenzia del
percossa ricevere. g. villani, 10-58 : incontanente seminarono... triboli
velluto, anche al tocco. alvaro, 10-58 : nel giardino del chiostro cresce un
qualsiasi manifestazione artistica. ungaretti, 10-58 : non hanno torto di lanciare il manifesto
ecc. d. starnone, 10-58 : quanto lo indisponeva che sua suocera vantasse